Francesco Vigilio Barbacovi: differenze tra le versioni

Versione delle 16:22, 6 mar 2019

Versione delle 12:16, 7 mar 2019

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Francesco Vigilio Barbacovi, fuggito dalla città di Trento con [[Guerre napoleoniche|l'ingresso delle truppe napoleoniche]], vi fece ritorno nel 1806, dedicandosi alla redazione e alla pubblicazione di numerose opere<ref>{{cita libro|Di Simone, ''Diritto e riforme''|pp. 387-388}}</ref>.

Egli entròEntrò in seguito a far parte del consiglio del [[Dipartimento dell'Alto Adige]] (dal 1810) e nello stesso periodo rifiutò la cattedra di [[Diritto penale]] a [[Pavia]].

Colpito da cecità negli ultimi anni della sua vita, morì il 23 luglio 1825<ref>{{cita libro|Di Simone, ''Diritto e riforme''|p. 392}}</ref>.