Command & Conquer: differenze tra le versioni

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''[[Command & Conquer: Tiberian Sun]]'', pubblicato il 27 agosto 1999, è ambientato circa trent'anni dopo il predecessore. Mentre quest'ultimo era incentrato in una visione del mondo politico quasi allegorica, ''Tiberian Sun'' somiglia più ad un'opera di vera [[fantascienza]], con uno sfondo apocalittico dove il Tiberium comincia ad assimilare vaste porzioni dell'ecosistema terrestre. Nel 1998, [[Westwood Studios]], sviluppatori del gioco, furono assimilati dalla [[Electronic Arts]], ma quest'ultima non si intromise nella realizzazione del progetto. In confronto al primo titolo, ''Tiberian Sun'' punta molto sulle tecnologie fantascientifiche e introduce un nuovo [[motore grafico]] [[Isometria|isometrico]] con vari livelli di terreno, in modo da dare l'impressione di giocare in un reale ambiente a tre dimensioni. Anche il [[full motion video]] venne realizzato in modo differente: in ''Command & Conquer'' e in ''Red Alert'', i filmati erano registrati con una prospettiva in prima persona; ''Tiberian Sun'' invece utilizza scene cinematografiche tradizionali, con attori come [[James Earl Jones]] e [[Michael Biehn]].
 
''[[Command & Conquer: Renegade]]'', pubblicato il 26 febbraio 2002, è ambientato negli ultimi giorni degli eventi di ''Command & Conquer'' ed è l'ultimo gioco della serie creato da Westwood Studios. Diversamente da tutti gli altri titoli della serie, ''Renegade'' è uno [[sparatutto in prima persona]].<ref>{{Cita web |url=http://www.ign.com:80/games/command-conquer-renegade/pc-13180 |titolo=Command & Conquer: Renegade |editore=[[IGN (sito web)|IGN]] |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130717174627/http://www.ign.com:80/games/command-conquer-renegade/pc-13180 |dataarchivio=17 luglio 2013 |accesso=13 marzo 2019 |urlmorto=no }}</ref> Nonostante ricevette valutazioni medie, con un punteggio di 75/100 sia da [[GameRankings]] che da Metacritic, ''Renegade'' venne apprezzato per la sua modalità online. [[GameSpy]], riguardo a ''Renegade'', nel 2002 disse che "avrebbe voluto che fosse meglio", criticando la modalità singolo giocatore ma affermando che "il multigiocatore di ''C&C: Renegade'' è innovativo e divertente".<ref name=gamespy>{{Cita web |url=http://archive.gamespy.com/goty2002/pc/index16.shtml |titolo=GameSpy's Game of the year awards 2002 |anno=2002 |editore=GameSpy|accesso=8 agosto 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090412122151/http://archive.gamespy.com/goty2002/pc/index16.shtml |dataarchivio=12 aprile 2009 |lingua=en}}</ref> La modalità online venne apprezzata per spingere i giocatori al lavoro di gruppo e al coordinamento negli assalti, contrariamente a quanto avveniva negli altri sparatutto dell'epoca.<ref name=GameOverOnline>{{Cita web |url=http://www.game-over.net/reviews.php?id=712&page=reviews |titolo=Game Over Online Magazine - Command & Conquer: Renegade |data=9 aprile 2002 |editore=Game Over Online Magazine |accesso=12 agosto 2009 |lingua=en}}</ref>
 
''[[Command & Conquer 3: Tiberium Wars]]'', disponibile dal 29 marzo 2007, torna alle radici come gioco strategico in tempo reale. Come sequel di ''Tiberian Sun'', ''Tiberium Wars'' è ambientato circa diciassette anni dopo gli eventi del primo e con esso viene introdotta una terza fazione: gli alieni Scrin. Questo capitolo riceve un punteggio di 85/100 sia da GameRankings che da Metacritic.<ref>{{Cita web |url=https://www.gamerankings.com/pc/932602-command-and-conquer-3-tiberium-wars/index.html |titolo=Command & Conquer 3: Tiberium Wars |editore=GameRankings |accesso=27 dicembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.metacritic.com/game/pc/command-conquer-3-tiberium-wars |titolo=Command & Conquer 3: Tiberium Wars |editore=Metacritic |accesso=27 dicembre 2018}}</ref> [[PC Gamer]] US diede un punteggio di 90/100, affermando che "uno dei migliori franchise RTS di tutti i tempi ritorna alla gloria", mentre PC Gamer UK si ferma a 82/100, affermando che si tratta di un "ritorno buono, ma limitato". Poco dopo il rilascio del titolo, viene annunciata l'espansione: ''[[Command & Conquer 3: Kane's Wrath]]''. Pubblicata il 24 marzo 2008, ''Kane's Wrath'' aggiunge una campagna esclusivamente per la Fratellanza dei Nod, ma il GDI e altre sei sotto-fazioni sono comunque disponibili per la modalità Schermaglia e la nuova modalità Strategico. La critica fu abbastanza positiva con un punteggio di 77/100.<ref>{{Cita web |url=https://www.gamerankings.com/pc/942784-command-and-conquer-3-kanes-wrath/index.html |titolo=Command & Conquer 3: Kane's Wrath |editore=GameRankings |accesso=27 dicembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.metacritic.com/game/pc/command-conquer-3-kanes-wrath |titolo=Command & Conquer 3: Kane's Wrath |editore=Metacritic |accesso=27 dicembre 2018}}</ref>
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''[[Command & Conquer: Generals]]'', uscito il 10 febbraio 2003, ha una trama non legata con gli altri titoli di ''Command & Conquer''. ''Generals'' è ambientato nella prima parte del [[XXI secolo]], dove gli eventi vedono scontrarsi tra loro gli [[Stati Uniti]], la [[Cina]] e una fittizia organizzazione terroristica, l'Esercito di Liberazione Globale. Questo titolo è utilizza un motore grafico chiamato ''[[Strategy Action Game Engine]]'' ed è il primo gioco della serie completamente a tre dimensioni. ''Generals'' venne accolto da una critica piuttosto positiva: basandosi su trentaquattro recensioni, Metacritic diede un voto di 84/100,<ref>{{Cita web |url=http://www.metacritic.com/games/platforms/pc/commandandconquergenerals |titolo=Command & Conquer: Generals for PC Reviews, Ratings, Credits, and More |editore=Metacritic |lingua=en}}</ref> considerando anche il voto di 9,3/100 data da IGN.<ref>{{Cita web |url=http://uk.pc.ign.com/articles/385/385453p1.html |titolo=Command & Conquer Generals - PC Review |editore=IGN |lingua=en}}</ref> ''Generals'' ricevette inoltre il premio della critica come miglior gioco di strategia all'[[Electronic Entertainment Expo]] del 2002.<ref>{{Cita web |url=http://www.gamecriticsawards.com/2002winners.html |titolo=2002 Game Critics Awards |editore=Game Critics Awards |accesso=15 agosto 2009 |lingua=en}}</ref> Il gioco è anche il primo della serie ''Command & Conquer'' che non include filmati per la narrazione della storia e differisce nell'interfaccia e nella meccanica di costruzione tipiche di tutti i titoli precedenti.<ref>{{Cita web |url=http://www.armchairempire.com/Reviews/PC%20Games/command-conquer-generals.htm |titolo=Command & Conquer - Generals |editore=Omni |data=8 giugno 2003 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030617153310/http://www.armchairempire.com/Reviews/PC%20Games/command-conquer-generals.htm |dataarchivio=17 giugno 2003 |lingua=en}}</ref> L'espansione ''[[Command & Conquer: Generals - Zero Hour|Zero Hour]]'' è stato pubblicato il 22 settembre 2003 e allunga la storia di ''Generals'', aggiungendo nove nuovi eserciti e oltre una dozzina di nuove missioni per la Campagna, oltre ad una nuova modalità, la Sfida dei Generali.<ref>{{Cita web|url=http://www.ea.com/uk/command-and-conquer-generals-zero-hour |titolo=Command and Conquer Generals: Zero Hour - EA Games |editore=Electronic Arts |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111016032942/http://www.ea.com/uk/command-and-conquer-generals-zero-hour |dataarchivio=16 ottobre 2010 |lingua=en}}</ref> Diversamente da ''Generals'', l'espansione vede il ritorno ai filmati come intramezzo tra le missioni. ''Zero Hour'' ottiene più o meno la stessa critica di ''Generals'', con un punteggio medio di 85/100 e 84/100 rispettivamente per GameRankings e Metacritic.
 
Dopo aver avviato il suo gruppo interno Danger Close ed essersi concentrato sulla serie ''[[Medal of Honor]]'', Electronic Arts diede vita ad un nuovo studio chiamato Victory Games per continuare la serie ''Command & Conquer''.<ref>{{Cita web |url=http://www.commandandconquer.com/en/blogs/blog/71 |titolo=EA Starts New Strategy Studio: Victory Games |data=24 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130312234857/http://www.commandandconquer.com/en/blogs/blog/71 |dataarchivio=12 marzo 2013 |lingua=en}}</ref> Il 10 dicembre 2011, venne annunciato che il gioco successivo sarebbe stato ''[[Command & Conquer: Generals 2]]''.<ref>{{Cita web |url=http://www.commandandconquer.com:80/en/games/bygameid/cncgenerals2 |titolo=Command & Conquer - Generals 2 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111213124826/http://www.commandandconquer.com:80/en/games/bygameid/cncgenerals2 |dataarchivio=13 dicembre 2011 |lingua=en |accesso=13 marzo 2019 |urlmorto=no }}</ref> Il 13 dicembre, venne inoltre annunciato che un nuovo [[Massively multiplayer online|MMO]] gratuito era in fase di sviluppo e che il suo nome era ''Command & Conquer: Tiberium Alliances'';<ref>{{Cita web |url=http://alliances.commandandconquer.com:80/news/list?offset=10&max=5 |titolo=Command & Conquer: Alliances - News |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120108221037/http://alliances.commandandconquer.com:80/news/list?offset=10&max=5 |dataarchivio=8 gennaio 2012 |accesso=13 marzo 2019 |urlmorto=no }}</ref> il gioco è stato pubblicato ed è attualmente ancora attivo.<ref>{{Cita web |url=https://www.tiberiumalliances.com/it/home |titolo=Tiberium Alliances }}</ref>
 
Il 15 agosto 2012, fu annunciato che ''[[Command & Conquer: Generals 2]]'' sarebbe stato ripensato come un gioco [[free-to-play]].<ref name="C&CF2P">{{Cita web |url=https://www.gamespot.com/articles/next-command-and-conquer-goes-free-to-play/1100-6391569/ |titolo=Next Command & Conquer goes free-to-play |editore=GameSpot |data=15 agosto 2012 |accesso=18 agosto 2012 |lingua=en}}</ref> Il nuovo gioco avrebbe dovuto appartenere al mondo di ''Generals'', tuttavia, su consiglio dei giocatori che provarono la versione ''alpha'', il gioco venne cancellato nell'ottobre 2013.<ref>{{Cita news |titolo=EA Cancels C&C game and shutsdown studio |url=http://www.gamespot.com/articles/ea-cancels-free-to-play-command-conquer-game-closes-studio/1100-6415840/ |accesso=29 ottobre 2013 |lingua=en}}</ref> Sempre nel 2013, Electronic Arts affermò che il franchise di ''Generals'' sarebbe continuato, ma non aggiunse ulteriori informazioni.<ref>{{Cita web |url=https://www.pcinvasion.com/command-conquer-development-to-resume-under-new-studio/ |titolo=Command & Conquer development to resume under new studio |data=17 novembre 2013 |editore=PC Invasion |lingua=en}}</ref> Nel 2014, Electronic Arts cominciò a cercare uno sviluppatore per un ''reboot''.<ref>{{Cita web |titolo=Cancelled ''Command & Conquer'' to continue development at new studio: Free-to-play ''Command & Conquer'' brought back from the dead |url=http://www.videogamer.com/pc/command_conquer_generals_2/news/cancelled_command_and_conquer_to_continue_development_at_new_studio.html |editore=VideoGamer |nome=David |cognome=Scammell |data=19 novembre 2013 |accesso=26 gennaio 2014 |lingua=en}}</ref>