Igor' Fëdorovič Stravinskij: differenze tra le versioni
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Il periodo tra la fine del [[XIX secolo]] e l'inizio del [[XX secolo]] fu un tempo straripante di innovazioni orchestrali. Compositori come [[Anton Bruckner]] e [[Gustav Mahler]] erano ben considerati per le loro abilità nel comporre per questo mezzo. A loro volta, vennero influenzati dall'espansione dell'orchestra tradizionale classica di [[Richard Wagner]] che promuoveva un uso di grandi masse di [[strumento musicale|strumenti]], spesso di tipo inusuale.
Stravinskij continuò questa tendenza [[romanticismo|romantica]] di scrivere per orchestre enormi,
Tutto ciò diverrà praticamente uno [[stereotipo]] nella musica del dopoguerra. Un'altra modifica degna di nota attribuibile in parte a Stravinskij è lo sfruttamento dei suoni estremi raggiungibili dagli strumenti musicali. Il passaggio più famoso in questo campo è l'inizio de ''Le Sacre du Printemps'', dove il compositore usa le note
Si deve anche notare che compositori come [[Anton Webern]], [[Alban Berg]] e il succitato [[Arnold Schönberg|Schönberg]] avevano già esplorato alcune di queste tecniche orchestrali e musicali all'inizio del XX secolo, anche se la loro influenza sulle generazioni successive di musicisti fu eguagliata, se non superata, da quella di Stravinskij.
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