Futbol Club Barcelona: differenze tra le versioni

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Dopo un appassionante testa a testa con Real Madrid e Deportivo la Coruña, il Barça vinse la sua terza Liga consecutiva nella stagione [[Campionato di calcio spagnolo 1993|1992-1993]]. Curiosamente fu una nuova sconfitta dei madrileni a Tenerife nell'ultimo turno (2-0) a consegnare il titolo ai catalani. Gli altri trofei conquistati in stagione furono la Supercoppa di Spagna (battuto ancora una volta l'Atlético Madrid) e, prima volta nella storia del club, la [[Supercoppa Europea]] (l'avversario nella doppia partita era il [[Werder Brema]]). Tuttavia, il Barça, campione continentale uscente, si fece eliminare negli ottavi di finale della [[UEFA Champions League 1993|Champions League]] dal [[PFC CSKA Mosca|CSKA Mosca]] e perse anche la [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] contro il [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]]. In Coppa del Re fu estromesso dal Real Madrid in semifinale.
 
[[Immagine:Ronaldkoeman.jpg|thumb|left|250px200px|[[Ronald Koeman]], pilastro della difesa blaugrana]]
Per l'annata [[Campionato di calcio spagnolo 1994|1993-1994]] la dirigenza acquistò il fuoriclasse brasiliano [[Romário]]. Il Barcellona poteva vantare un impianto di gioco ormai collaudato e una rosa ricca di stelle di prima grandezza, ma il rendimento nella Liga procedette con troppi alti e bassi, le cui conseguenze furono scongiurate grazie ad un'impressionante serie di vittorie negli ultimi turni. Il quarto titolo nazionale fu messo in bacheca all'ultima giornata, quando il Deportivo la Coruña fallì un rigore con Djukic contro il Valencia. Se realizzato, il calcio di rigore avrebbe consentito ai [[Galizia|galiziani]] di proclamarsi campioni di Spagna, ma, avendo le due formazioni concluso la stagione a pari punti, furono i blaugrana ad aggiudicarsi la Liga per via dei migliori risultati negli scontri diretti. Romário si elevò a [[Pichichi]] con 30 gol e mise anche la sua firma nel 5-0 rifilato al Real Madrid al Camp Nou l'[[8 gennaio]] [[1994]]. Era un Barcellona assoluto dominatore in patria, ma che steccò in maniera eclatante nell'appuntamento clou della stagione, ovvero la finale della [[UEFA Champions League 1994|Champions League]]. Le ottimistiche dihiarazioni rilasciate dall'allenatore olandese Cruyff alla vigilia furono smentite sul campo, dove la sua squadra subì una pesante sconfitta per 4-0 dal [[Associazione Calcio Milan|Milan]] ad [[Atene]].