L' Anglo-arabo Sardo è una razza equina che viene allevata da più di un secolo in Sardegna, allo stato semibrado. Non è una razza autoctona, lo si capisce dall'assenza di fossili nella " terra dei cavallii ". E' bensì originaria della regione Asiatica e venne importata grazie alla popolazioni greche tra il IV e V secolo a.C. Deriva dall'incrocio di tre razze: Sardi con Arabi
[[Anglo-arabo sardo#mw-head|Jump to navigation]][[Anglo-arabo sardo#p-search|Jump to search]]Cavallo anglo-arabo sardo
L’'''Anglo-arabo sardo''' è una [[Razze equine|razza equina]] allevata in [[Sardegna]] da oltre un secolo. Un grosso contributo alla formazione della razza, lo si deve all'istituzione nel [[1874]] del "Regio deposito stalloni" di [[Ozieri]]. La razza fu creata per le esigenze dell'arma di Cavalleria dell'Esercito Sabaudo. L'esercito cominciò ad incrociare i cavalli indigeni sardi, di piccole dimensioni ([[Cavallo del Sarcidano]], [[Cavallino della Giara]]), con stalloni [[Cavallo arabo|Arabi]], importati dal deserto siriano. Questi derivati arabi risultarono però di statura insufficiente e quindi, ai primi del Novecento, si utilizzarono dapprima stalloni [[Anglo-arabo francese|Anglo-arabi francesi]] e poi [[Purosangue inglese|Purosangue inglesi]], ottenendo, finalmente, cavalli adeguati alla Cavalleria. I militari condussero molte prove di velocità e resistenza in cui questa razza diede risultati stupefacenti, essendo in grado di percorrere distanze di 100 km al giorno, per un paio di giorni, con un'adeguata preparazione del cavallo e con congrue soste tra una tappa e l'altra.
Il moderno Anglo-arabo sardo è il prodotto derivante dall'incrocio, selezione e meticciamento di stalloni Purosangue Arabo, Purosangue Inglese, Anglo-arabo, Anglo-arabo sardo con fattrici indigene selezionate. In ogni caso la percentuale di sangue Arabo non deve essere inferiore al 25%.