Sbarco in Normandia: differenze tra le versioni

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La normandia non è quella normandia
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Lo '''sbarco in Normandia''' ([[nome in codice]] '''operazione Neptune''', parte marittima della più ampia [[operazione Overlord]]) fu una delle più grandi invasioni anfibie della storia, messa in atto dalle forze [[Alleati della seconda guerra mondiale|alleate]] durante la [[seconda guerra mondiale]] per aprire un [[secondo fronte]] in [[Europa]], dirigersi verso la [[Germania nazista]] e allo stesso tempo alleggerire il [[fronte orientale (1941-1945)|fronte orientale]], sul quale da tre anni l'[[Armata Rossa]] stava sostenendo un aspro confronto contro i tedeschi. L'invasione iniziò nelle prime ore di martedì 6 giugno 1944 (data conosciuta come [[D-Day]] in inglese e Jour-J in francese), quando toccarono terra nella penisola del [[Cotentin]] e nella zona di [[Caen]] le [[Truppe aviotrasportate|truppe alleate aviotrasportate]], che aprirono la strada alle forze terrestri. All'alba del 6 giugno, precedute da un imponente bombardamento aeronavale, le fanterie sbarcarono su cinque spiagge.
 
Esse si trovavano all'interno di una fascia lunga circa ottanta chilometri sulle coste della [[Normandia]]: nel settore statunitense dell'invasione, tre divisioni di fanteria presero terra alle ore 06:30 sulle spiagge denominate [[Utah Beach|Utah]] e [[Omaha Beach|Omaha]], mentre nel settore anglo-canadese, un'ora più tardi, altre tre divisioni sbarcarono in altrettante spiagge denominate [[Sword Beach|Sword]], [[Juno Beach|Juno]] e [[Gold Beach|Gold]]. Le truppe che toccarono queste spiagge subirono la reazione nemica, che in diversi settori (soprattutto a Omaha e Juno) fu molto pesante e causò gravi perdite. Dopo essersi attestati sulle spiagge e aver violato le difese del cosiddetto [[Vallo Atlantico]] durante lo stesso D-Day, gli uomini sarebbero dovuti avanzare per dirigersi il più velocemente possibile verso obiettivi situati più in profondità (le cittadine di [[Carentan]], [[Saint-Lô]] e [[Bayeux (Francia)|Bayeux]]) per rafforzare la testa di ponte e minacciare le vie di rinforzo nemiche.
 
Successivamente avrebbe preso il via la campagna terrestre di Overlord, conosciuta come [[battaglia di Normandia]], in cui le armate alleate avrebbero avuto lo scopo di rafforzare ed espandere la [[testa di ponte]] nella Francia occupata, conquistare i principali porti nord-occidentali della Francia e spingersi verso l'interno fino a liberare [[Parigi]]. Da qui le forze alleate avrebbero quindi continuato la loro avanzata per spingere i tedeschi oltre la [[Senna]], minacciando direttamente il territorio tedesco in concomitanza con l'avanzata sovietica ad est, e concorrere all'invasione della Germania e alla distruzione del Terzo Reich.