Albert Ellis: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 39:
Conseguito il [[Ph.D.]] nel [[1947]], continuò la sua formazione di psicoanalista. Come molti psicologi di quel tempo, era interessato alle teorie di [[Sigmund Freud|Freud]]. Si sottopose ad analisi e al programma di supervisione con [[Richard Hulbeck]] (il cui analista era stato [[Hermann Rorschach]]), del [[Karen Horney Institute]]. Proprio l'opera di [[Karen Horney]] sarà l'unica significativa influenza di scuola psicoanalica nel pensiero di Ellis, sebbene anche gli scritti di [[Alfred Adler]], [[Erich Fromm]] e [[Harry Stack Sullivan]] giocheranno un ruolo nella formazione dei suoi modelli psicologici. Ma egli attribuirà poi ad [[Alfred Korzybski]], e al suo libro ''Science and Sanity'', lo stimolo intellettuale che lo spinse ad esplorare un nuovo percorso filosofico e a fondare la ''Rational-Emotive Therapy''.
=== La
==== Il distacco dalla Psicoanalisi ====
Colpito anche dalla lunga durata e dalla scarsa efficacia della terapia psicoanalitica, che poteva sperimentare nella sua attività professionale, cominciò ad allontanarsene. La rottura definitiva maturò dal gennaio [[1953]], quando egli iniziò ad autodefinirsi ''terapeuta razionale (rational therapist)''. Stava sviluppando un nuovo tipo di psicoterapia, più attivo e direttivo. Dal [[1955]], con la pubblicazione del saggio ''New approches to psychoterapy techniques'', denominò il suo nuovo approccio '''Rational Therapy (RT)'''. La denominazione verrà successivamente modificata in '''Rational-Emotive Therapy (RET)''' ed infine in '''Rational Emotive Behavior Therapy (REBT)'''.
|