Ritratto d'uomo (Antonello da Messina Londra): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 17:
L'opera ritrae un uomo sconosciuto, di ceto sociale medio-alto a giudicare dall'abbigliamento. La giubba in pelle lascia intravedere la camicia bianca, mentre in testa l'uomo ha una berretta rossa di panno.
La posa è di tre quarti contrariamente alla tradizione dell'epoca (come nel caso di [[Piero della Francesca]] nel suo ''[[Dittico dei Duchi d'Urbino]]'' degli [[Uffizi]], uno degli esempi più noti), lo sfondo scuro e la rappresentazione essenziale derivano dai modelli fiamminghi, in particolare di [[Petrus Christus]] che forse Antonello conobbe direttamente in Italia.
La luce è radente ed illumina
A differenza delle opere fiamminghe però Antonello definì anche una salda impostazione volumetrica della figura, con semplificazioni dello stile "epidermico" dei fiamminghi che permette di concentrarsi su altri aspetti, quali il dato fisiognomico individuale e la componente psicologica.
|