Arte sovietica: differenze tra le versioni

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Il genere più comune della scultura militare era il ritratto eroico, e [[Vera Muchina]] è stata l'artista più attiva nonché autrice di una galleria di ritratti di eroi della guerra. Realizzò la serie dei combattenti (tra cui ''B. Jusupov'', 1942; ''I. L. Chižnjak'', 1942) e una delle sue opere più forti è il ritratto ''Partigiana'' ({{russo|Партизанка|Partizanka}}) (1942). Nikolaj Tomskij creò un diverso tipo di ritratto militare-eroico, e la sua galleria di eroi dell'Unione Sovietica combina l'eroismo classico con le caratteristiche dell'epoca (M. G. Gareev, P. A. Pokryšev, A. S. Smirnov, I. D. Černjachovskij - 1945-48).
 
Il georgiano [[Jakov Ivanovič Nikoladze|Jakov Nikoladze]] reinterpretò il ritratto militare: il suo ''Ritratto di K. N. Leselidze'' esprime l'individualità del modello, del rango e del suo specifico umore. Anche [[Evgenij Vučetič]] lavorò molto sul genere dei ritratti. "Come se deliberatamente anticipasse il tipo di eroe, il comandante vittorioso, e poi lo individualizzasse. Nell'esprimere la grandezza dell'eroe, gli effetti della composizione del busto e il suo stile decorativo sono le qualità principali delle opere di Vučetič."<ref>{{Cita|Sarab’janov|pp. 343-344}}</ref> Notevole è anche il suo busto di Černjachovskij. Ivan Peršudčev occupò un ruolo speciale nello sviluppo del ritratto durante il periodo bellico, essendo stato uno dei pochi scultori ad aver lavorato direttamente al fronte (su un laboratorio mobile posto su un camion), e realizzò ritratti particolarmente dettagliati e autentici.
 
Sebbene in questi anni difficili non siano stati costruiti molti monumenti monumentali, continuarono ad esser realizzati altri progetti. Nel 1941 si tenne un concorso per un monumento al generale Ivan Panfilov (successivamente installato a Frunze, l'odierna [[Bişkek]]), vinto da Apollo Manuilov, A. Mogilevskij e Olga Manujlova hanno vinto. Uno dei monumenti più notevoli è il monumento realizzato da Vučečič al generale M. G. Efremov (posto a [[Vjaz'ma (città)|Vjaz'ma]] nel 1946) formato da un gruppo di 5 figure. Tra il 1943 e il 1945, sul ponte della strada Leningradskij di Mosca, fu eretto l'insieme scultoreo ''Il trionfo della vittoria'' ({{russo|Торжество Победы}}) di Tomskij, rappresentante un giovane uomo e una ragazza assieme a due combattenti.
 
Alla fine del 1945, per ordine del governo sovietico, fu avviata la realizzazione di monumenti in onore di coloro che erano caduti per la liberazione dell'Europa dal fascismo, come il ''Liberatore[[Memoriale disovietico guerra(Treptower Park)|Guerriero liberatore]]'' ({{russo|Воин-освободитель}}) di Vučetič situato a Berlino.
 
=== Arti decorative ===
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==== Complessi memoriali ====
[[File:Breszt-Erőd.jpg|miniatura|Monumento al complesso memoriale di Brėst.]]
Molti memoriali furono realizzati in molti paesi dove l'URSS aveva lasciato il segno: complessi commemorativi furono creati negli ex campi di concentramento nazisti ([[Auschwitz]], [[Buchenwald]], [[Campo di concentramento di Sachsenhausen|Sachsenhausen]], [[Majdanek]], [[Mauthausen-Gusen|Mauthausen]], [[Ravensbruck]]) e nei siti di battaglie (Stalingrado). Furono realizzati complessi nel territorio sovietico e nelle aree prossime al blocco orientale (Come il [[Memoriale sovietico (Treptower Park)|memoriale sovietico di Treptower Park]] e il [[Memoriale_sovietico_(Tiergarten)|memoriale sovietico di Tiergarten]], entrambi a Berlino. eOppure unil monumento al generale Karbyšev a Mauthausen).<ref name="S371">{{Cita|Sarab’janov|pp. 370-371}}</ref>
 
Il disegno del monumento è determinato in base al paesaggio circostante, e quest'ultimo diventa la parte principale del complesso che non ha bisogno di strutture aggiuntive. Ciò è avvenuto per le opere situate sul luogo di eventi storici come il monumento a [[Babij Jar]] (Kiev) e il Memoriale ''Nevskij pjatčok'' vicino Leningrado.<ref name="S371" />
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Con il [[collasso dell'Unione Sovietica]], la nuova economia di mercato favorì lo sviluppo di un sistema di gallerie private e gli artisti non dovettero più essere assunti dallo stato, potendo lavorare liberamente secondo i loro gusti o quelli del proprio mecenate privato.
 
== Voci correlate ==
* [[La Madre Patria chiama!]]
* [[Mausoleo di Lenin]]
* [[Memoriale sovietico "Retrovie - Fronte"]]
* [[Monumento a Jurij Gagarin]]
* [[L'operaio e la kolchoziana]]
* [[Statua della Madre Patria]]
* [[Fontana Barmalej]]
* [[Ai liberatori del Donbass]]
 
== Note ==