Le opere moderne sono state eliminate dai musei tedeschi. Inizialmente furono sequestrati oltre 5.000 lavori, tra cui 1.052 di Nolde, 759 di Heckel, 639 di Ernst Ludwig Kirchner e 508 di Max Beckmann, oltre a un numero minore di opere di artisti quali [[Alexander Archipenko]], Marc Chagall, [[James Ensor]], Henri Matisse, [[Jean Metzinger]], Pablo Picasso e Vincent van Gogh. [116] Questi sono diventati il materiale per una mostra diffamatoria, ''Entartete Kunst'' ("Arte degenerata"), con oltre 650 dipinti, sculture, stampe e libri provenienti dalle collezioni di trentadue musei tedeschi, che vennero presentate a Monaco il 19 luglio 1937 e che è rimasto in mostra fino al 30 novembre prima di viaggiare in altre undici città in Germania e Austria. In questa mostra, le opere sono state presentate deliberatamente in modo disordinato e accompagnate da etichette derisorie. "Per 'proteggerli'", i bambini non potevano entrare.[117]
In concomitanza con la mostra ''Entartete Kunst'' la Große Deutsche Kunstausstellung ("Grande mostra d'arte tedesca") è stata presentata in anteprima assieme a un grande numero di eventi. Questa mostra, allestita presso la sontuosa Haus der deutschen Kunst ("Casa dell'arte tedesca"), esponeesponeva il lavoro di artisti ufficialmente riconosciuti come Arno Breker e Adolf Wissel. Alla fine dei quattro mesi Entartete Kunst aveva attirato oltre due milioni di visitatori, quasi tre volte e mezzo il numero che visitava la vicina Grosse deutsche Kunstausstellung. [9]
La Degenerate Art Exhibition comprendeva opere di alcuni dei grandi nomi internazionali - Paul Klee, Oskar Kokoschka e Wassily Kandinsky - insieme a famosi artisti tedeschi dell'epoca come Max Beckmann, Emil Nolde e Georg Grosz. Il manuale mostradella hamostra spiegatospiegava che l'obiettivo dello spettacolo era "rivelare gli obiettivi filosofici, politici, razziali e morali e le intenzioni dietro questo movimento, e le forze trainanti della corruzione che li seguono". Le opere erano incluse "se erano astratte o espressioniste, ma anche in certi casi se l'opera era di un artista ebreo", dice Jonathan Petropoulos, professore di storia europea al [[Claremont McKenna College]] e autore di numerosi libri sull'arte e la politica nel Terzo Reich. Hitler era stato un artista prima di essere un politico, ma i dipinti realistici di edifici e paesaggi che preferiva erano stati liquidati dall'establishment artistico a favore di stili astratti e moderni. Quindi la Degenerate Art Exhibition era il suo momento per ottenere la sua vendetta. Ne aveva fatto un discorso quell'estate, dicendo che "le opere d'arte che non possono essere comprese da sole ma hanno bisogno di qualche pretenzioso libretto di istruzioni per giustificare la loro esistenza non troveranno mai più la loro strada per il popolo tedesco". I nazisti sostenevano che l'arte degenerata era il prodotto di ebrei e bolscevichi, sebbene solo sei dei 112 artisti presenti nell'esposizione fossero in realtà ebrei. L'arte era divisa in diverse stanze per categoria,: arte che eraquella blasfema, artequella di artisti ebrei o comunisti, artequella che criticava i soldati tedeschi, artee quella che offendeva l'onore delle donne tedesche. Una stanza conteneva dipinti completamente astratti ed era etichettata come "la stanza della pazzia". L'idea della mostra non era solo quella di imitare l'arte moderna, ma di incoraggiare gli spettatori a vederlo come un sintomo di una trama malvagia contro il popolo tedesco. I curatori hanno fatto di tutto per trasmettere il messaggio, assumereassumendo attori per socializzare con i visitatori e criticare le mostre. La mostra d'arte degenerata a Monaco di Baviera ha attirato più di un milione di visitatori, tre volte di più delladi quelli che avevano visto la grande mostra d'arte tedesca autorizzata. [119]
== Note ==
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