Linciaggio di Jesse Washington: differenze tra le versioni
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Sebbene fosse tollerato da gran parte della società del Sud, il linciaggio incontrava anche i primi oppositori, tra i quali i leader religiosi della nascente [[National Association for the Advancement of Colored People]] (NAACP).<ref name=SoRelle183-4/> Nel 1916, [[Waco]] era una città prospera con una popolazione superiore ai {{formatnum:30000}} abitanti. Considerata un luogo malfamato nel XIX secolo, cercò di cambiare reputazione, presentandosi come una località idilliaca. Negli [[Anni 1910|anni dieci]] del Novecento questa strategia aveva avuto successo: l'economia si era rafforzata e la fama della città era migliorata.<ref>{{Cita|P. Bernstein|pp. 11-13|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Nella zona era emersa una classe media tra le persone di colore, così come due università loro riservate.<ref name=Wood179>{{Cita|A.L. Wood|pp. 179-180|Wood2009}}, 2009.</ref> Alla metà degli anni dieci, il 20 % circa della popolazione della città era di colore.<ref>{{Cita|W.D. Carrigan|pp. 171-172|Carrigan2006}}, 2006.</ref> Nel 2006, la giornalista Patricia Bernstein ha descritto la città di allora come avente una "sottile patina" di pace e rispettabilità.<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 21|Bernstein2006}}, 2006.</ref>
Tuttavia, c'era tensione razziale in città: i quotidiani locali davano risalto ai crimini commessi da afroamericani e nel 1905, Sank Majors, un uomo di colore, era stato impiccato a un ponte in prossimità di Waco.<ref name=Wood179/> D'altra parte, nella zona vivevano attivisti anti-linciaggio, tra i quali il presidente della [[Baylor University]].<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 80|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Nel 1916, diversi fattori condussero
== Dall'omicidio all'arresto ==
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Quella notte, gli aiutanti dello sceriffo raggiunsero l'abitazione di Washington e lo trovarono davanti alla casa con addosso i vestiti da lavoro sporchi di sangue,<ref name=SoRelle185-6/> particolare che lui attribuì a un'[[epistassi]].<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 92|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Jesse, suo fratello William e i loro genitori furono condotti a Waco per essere interrogati dallo sceriffo; mentre i genitori e il fratello di Jesse furono presto rilasciati, lui fu trattenuto per altre domande. Gli uomini che lo avevano interrogato dichiararono in seguito che aveva negato la propria responsabilità riguardo al delitto, ma aveva fornito anche dettagli contraddittori sulle proprie azioni.<ref name=SoRelle185-6/> Nel frattempo si diffusero delle voci riguardo al fatto che lui avesse avuto un alterco con un uomo bianco, pochi giorni prima del delitto.<ref name=Bernstein90/>
Il 9 maggio, Fleming portò Washington nella [[Contea di Hill (Texas)|Contea di Hill]], dove lo sceriffo locale, Fred Long, lo interrogò nuovamente con Fleming presente: Washington allora confessò di aver ucciso la donna in seguito
Fu quindi allestito un piccolo funerale privato per Lucy Fryer.<ref>{{Cita|P. Bernstein|pp. 93-94|Bernstein2006}}, 2006.</ref> L'11 maggio, fu riunito il [[gran giurì]] nella Contea di McLennan, che rapidamente redasse un atto d'accusa contro Washington; il processo fu fissato per il 15 maggio.<ref name=SoRelle186-7/> Il ''Times-Herald'' di Waco pubblicò il 12 maggio una nota, chiedendo ai cittadini di lasciare che fosse il tribunale a decretare il destino di Washington.<ref>{{Cita|P. Bernstein|pp. 101-102|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Anche lo sceriffo Fleming intervenne e si recò a Robinson il 13 maggio, chiedendo ai residenti di mantenere la calma, richiesta che - è riportato - fu ben accolta.<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 101|Bernstein2006}}, 2006.</ref> All'assistenza legale di Washington furono assegnati alcuni avvocati privi di esperienza,<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 100|Bernstein2006}}, 2006.</ref> che non prepararono alcuna difesa, ma notarono come il ragazzo fosse calmo nei giorni precedenti al processo.<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 102|Bernstein2006}}, 2006.</ref>
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[[File:Remains of Jesse Washington's burned body and cinders after lynching in Waco, Texas.jpg|miniatura|left|I resti del corpo bruciato di Jesse Washington tra la cenere dopo il linciaggio.]]
A quel punto subì il taglio dei genitali e delle dita di mani e piedi:<ref name=SoRelle189-191/> il fuoco ormai ardeva e Washington fu più volte sollevato e abbassato verso le fiamme fino a quando non bruciò a morte. Lo studioso tedesco Manfred Berg ha affermato che i carnefici tentarono di tenerlo in vita il più a lungo possibile, per aumentarne la sofferenza.<ref>{{Cita|M. Berg|p. 103|Berg2011}}, 2011.</ref> Il ragazzo tentò di arrampicarsi sulla catena per sfuggire alle fiamme, ma, avendo le dita mozzate, non riuscì nell'intento.<ref>{{Cita|W.D. Carrigan|p. 2|Carrigan2006}}, 2006.</ref> Il fuoco fu spento dopo due ore, permettendo agli astanti di raccogliere dei macabri "souvenir", comprese le ossa del ragazzo e le maglie della catena:<ref name=SoRelle189-191/> uno dei partecipanti conservò parte dei genitali,<ref>{{Cita|K. DuRocher|p. 124|DuRocher2011}} 2011.</ref> un gruppo di bambini estrasse persino i denti dalla testa per venderli come cimeli. Una volta spentesi le fiamme, il cadavere di Washington riportava bruciature gravissime alle gambe e alle braccia mentre il torso e la testa erano completamente carbonizzati. Quel che restava del corpo, una volta rimosso dall'albero, fu legato dietro
Il linciaggio, sebbene ufficialmente illegale in Texas, aveva coinvolto una grande folla, che includeva il sindaco e il capo della polizia di Waco.<ref name=SoRelle189-191/><ref>{{Cita|C. Waldrep|p. 67|Waldrep2009}}, 2009.</ref> Lo sceriffo Fleming ordinò ai suoi sottoposti di non interrompere l'aggressione e nessuno fu arrestato dopo l'evento.<ref>{{Cita|M. Berg|pp. 103–104|Berg2011}}, 2011.</ref> La Bernstein ha ipotizzato che tale scelta possa essere stata motivata dalla volontà di assecondare un'aspettativa di maggiore durezza nei confronti del crimine, allo scopo di favorire la propria rielezione quell'anno.<ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 85|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Anche il primo cittadino John Dollins potrebbe aver incoraggiato la folla, ritenendo che ciò avrebbe potuto avvantaggiarlo politicamente,<ref name=Wood181>{{Cita|A.L. Wood|p. 181|Wood2009}}, 2009.</ref> dato che ben {{formatnum:15000}} persone avevano assistito alle torture.<ref>{{Cita|K. DuRocher|p. 113|DuRocher2011}} 2011.</ref> La recente diffusione del [[telefono]] ebbe un effetto dirompente sul linciaggio perché, tramite il rapido passaparola che permise, gli spettatori si raccolsero più rapidamente e più numerosi di quanto non sarebbe stato possibile in precedenza.<ref name=Hale216>{{Cita|G.E. Hale|p. 216|Hale1998}}, 1998.</ref> I media locali riferirono che "grida di gioia" erano state sentite mentre Washington bruciava sul rogo, anche se annotarono che c'erano spettatori che disapprovavano.<ref>{{Cita|A.L. Wood|p. 66|Wood2009}}, 2009.</ref>
Il ''Waco Semi-Weekly Tribune'' sostenne che alcuni residenti di colore avevano assistito al linciaggio, affermazione che lo storico Grace Hale dell'[[Università della Virginia]] guarda con scetticismo.<ref name=Hale217>{{Cita|G. Hale|p. 217|Hale1998}}, 1998.</ref> Per quanto riguarda la comunità che partecipò al linciaggio, essa era composta soprattutto da cittadini di Waco, che non avevano avuto contatti diretti con la famiglia Fryer (e probabilmente nemmeno conoscevano la donna, neppure per nome);<ref name=Wood181/> solo qualcuno veniva dalle limitrofe comunità agricole, giunto in città solo per assistere al processo.<ref name=Hale217/><ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 111|Bernstein2006}}, 2006.</ref> Poiché l'esecuzione avvenne intorno a mezzogiorno, anche alcuni bambini poterono assistervi (qualcuno di loro si arrampicò su un albero per avere una visuale migliore);<ref name=SoRelle189-191/><ref>{{Cita|K. DuRocher|p. 104|DuRocher2011}} 2011.</ref> questo non fu considerato sbagliato o diseducativo: molti genitori infatti consideravano l'accaduto una buona occasione per ribadire la loro fede nella [[potere bianco|supremazia bianca]],<ref>{{Cita|K. DuRocher|pp. 114, 119|DuRocher2011}} 2011.</ref> mentre altri ritenevano che la partecipazione diretta
== Conseguenze immediate ==
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Tra i residenti di Waco si levarono alcune voci di condanna,<ref>Alcuni cittadini valutarono anche l'opzione di manifestare pubblicamente contro il linciaggio, ma infine preferirono soprassedere per evitare ritorsioni e non costituire un appiglio a facili ipocrisie.<br />{{Cita|P. Bernstein|p. 146|Bernstein2006}}, 2006.</ref> in particolare le locali autorità religiose e i dirigenti della Baylor University.<ref name=Wood181/> Il giudice che aveva presieduto il processo apostrofò come «assassini» coloro che avevano preso parte al linciaggio; anche il portavoce della giuria espresse alla NAACP la propria disapprovazione.<ref name=Wood181/><ref>{{Cita|P. Bernstein|p. 181|Bernstein2006}}, 2006; {{Cita|J.M. SoRelle|p. 195|SoRelle2007}}, 2007.</ref> Tra gli spettatori, ci fu chi manifestò incubi persistenti e [[Trauma psicologico|traumi psicologici]].<ref>{{Cita|P. Bernstein|pp. 124-126|Bernstein2006}}, 2006.</ref> I funzionari cittadini sostennero che alcuni cittadini protestarono contro il linciaggio<ref name=Berg104/>, questo fatto è riportato in diversi resoconti storici sulla città, sebbene non ve ne sia traccia nelle fotografie scattate quel giorno.<ref>{{Cita|G.E. Hale|p. 363|Hale1998}}, 1998; {{Cita|W.D. Carrigan|p. 193|Carrigan2006}}, 2006.</ref> Non ne risultarono danneggiati né il sindaco Dollins, né il capo della polizia McNamara, il cui rispetto in città rimase immutato, nonostante non avessero tentato in alcun modo di sedare la folla.<ref>{{Cita|W.D. Carrigan|p. 200|Carrigan2006}}, 2006.</ref> Nessuno fu perseguito per l'accaduto.<ref name="ReferenceA"/>
Anche nella comunità nera cittadina si resero pubbliche condoglianze solo alla famiglia Fryer, mentre le lamentele riguardo al linciaggio furono espresse solo in privato. L'unica eccezione fu il giornale ''Paul Quinn Weekly'' del [[Paul Quinn College]] - istituzione afroamericana - che pubblicò diversi articoli nei quali furono criticati la folla e le autorità cittadine. In un articolo venne addirittura espressa l'opinione che Jesse Washington fosse innocente e che fosse stato George Fryer
== Inchiesta e campagna della NAACP ==
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