Topaz: differenze tra le versioni

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{{Citazione|Tra questa folla c'è un alto ufficiale russo che disapprova queste minacciose dimostrazioni di forza del suo governo. La sua coscienza lo spingerà presto a tentare la fuga durante una vacanza all'estero con la sua famiglia.|voce narrante in apertura del film}}
 
[[Copenaghen]], [[1962]]. Il vice-direttore del [[Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti|KGB]] Boris Kusenov, la moglie e la figlia Tamara, varcano i cancelli dell'ambasciata russa della città in cui si trovano in vacanza. Sono spiati e pedinati da agenti in borghese. Si intrufolano in mezzo ad un gruppo di turisti in visita ad un laboratorio di ceramiche tradizionali danesi. La giovane, rompe volontariamente una statuetta;: è il pretesto per ottenere di telefonare all'ambasciata americana e mettersi in contatto con Michael Nordstrom, un funzionario della [[Central Intelligence Agency|CIA]] che ha predisposto un piano per la loro fuga.
 
[[Washington]]. I Kusenov sono alloggiati in una residenza fuori città.
All'ambasciata francese, René D'Arcy, convoca un suo consigliere, André Devereaux, da diversi anni negli Stati Uniti, perché scopra il luogo dove è nascosto Kusenov. La richiesta insospettisce Devereaux, che teme esista fra i francesi qualcuno che informa i russi. Contatta Nordstrom, suo amico, che lo conferma nei suoi sospetti: pare si tratti di una organizzazione chiamata “Topaz”.
Sua moglie Nicole si augura che l'imminente viaggio a New York, lo distragga da quell'affare delicato e pericoloso: giungono infatti, da Parigi, la figlia Michèle e il marito François, inviato come osservatore alle Nazioni Unite dal suo giornale.
 
[[New York]]. La riunione familiare viene interrotta da Nordstrom.
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La cuoca Dolores e il cameriere Thomas nascondono, in panini imbottiti al prosciutto, una macchina fotografica e un teleobiettivo per il finto picnic di Carlotta e Pablo Mendoza sulla collina sovrastante il porto militare,una posizione ideale da cui osservare i movimenti di tecnici e militari russi.
 
Parra e Juanita presenziano sul palco alla parata presidenziale,; Andrè segue la cerimonia mescolato fra la folla ma è riconosciuto dall'uomo di fiducia di Parra.
 
Mentre Carlotta e Pablo fotografano le postazioni militari sovietiche, il volo di gabbiani, reggenti nel becco le metà dei panini, quelli che incautamente i due hanno abbandonato sull'erba, insospettisce una guardia. La donna è ferita ed arrestata insieme al marito, ma la macchina con la pellicola impressionata, riposta nel tubo cavo di un gard-rail, è recuperata da un insospettabile contadino che viaggia con il suo mulo. Occultata nel ventre di un grasso pollastro, ricompare sul tavolo da cucina di Dolores. Il pollo sarà cucinato per la cena romantica di Juanita e André.
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===Cast===
Hitchcock affida i ruoli dei personaggi ad attori non famosi: [[John Forsythe]] era l'unico che aveva già lavorato con lui ne ''[[La congiura degli innocenti]]''. Alcuni, a causa dei tempi di lavoro ristretti, erano stati contattati a riprese iniziate: [[Claude Jade]] fu scritturata a Parigi e gli fu segnalata da [[François Truffaut]] con il quale aveva lavorato da poco; a [[Karin Dor]] fu assegnata la parte quando la troupe, che aveva già girato parecchie riprese, ritornò a Hollywood.
Un caso particolare riguarda l'attore Aram Katcher, ingaggiato nella parte del capo della polizia cubanocubana, che non era piaciuto, e, senza che lui lo sapesse, fu sostituito da [[Roberto Contreras]] a cui Hitchcock fece rifare tutte le scene.<ref name="John Russell Taylor p. 356"/>
 
===Riprese===