Principio di indeterminazione di Heisenberg: differenze tra le versioni
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[[File:Heisenberg 10.jpg|thumb|[[Werner Karl Heisenberg]] nel 1927, anno in cui pubblicò il suo articolo sul principio di indeterminazione.]]
Il '''principio d'indeterminazione'''<ref group="Nota">Heisenberg non utilizzò quasi mai il sostantivo ''principio''. Le dizioni da lui più usate furono ''Unbestimmtheitsrelazionen'' (relazioni d'indeterminazione) e ''Ungenauikeitsrelationen'' (relazioni d'inesattezza o imprecisione). Solo nel 2013, 86 anni dopo l'articolo originale di Heisenberg del 1927, si è trovato il modo di ''ricavare'' le sue relazioni d'indeterminazione dai [[postulati della meccanica quantistica]] (P. Busch, P. Lahti, R. F. Werner, 2013). Anche se non si tratta quindi di un ''principio'', per ragioni storiche si continua spesso ad indicarlo come tale.</ref><ref name="Bush Lahti">{{cita pubblicazione|autore= P. Busch, P. Lahti, R. F. Werner |titolo = Proof of Heisenberg's Error-Disturbance Relation| rivista = Physical Review Letters |volume= 111 |anno=2013|numero=16|arxiv = 1306.1565 |bibcode = 2013PhRvL.111p0405B}}</ref> '''di Heisenberg'''
Anche se attualmente prevale la tesi che l'indeterminismo quantistico rifletta una ''caratteristica intrinseca della natura'', ci furono occasioni, quali le lezioni tenute all'università di Chicago nel 1929, in cui Heisenberg sostenne che è la ''nostra conoscenza'' del mondo microscopico a essere indeterminata: «Le relazioni di indeterminazione riguardano il grado di esattezza raggiungibile nella conoscenza dei valori assunti simultaneamente dalle diverse grandezze che intervengono nella teoria dei quanti...» (W. Heisenberg, 1963)</ref> <ref>{{cita pubblicazione|nome=D. N.|cognome=Mermin|anno=1993|titolo=Hidden variables and the two theorems of John Bell|rivista=Reviews of Modern Physics|volume=65|p=803}}</ref> <ref name="Heisenberg1929">{{cita libro|autore=W. Heisenberg|titolo=I principi fisici della teoria dei quanti| anno= Torino 1963| pagina=31| editore=Boringhieri}}</ref> dei valori di [[grandezza fisica|grandezze fisiche]] ''coniugate''<ref group="Nota" name="coniugate">In meccanica quantistica si dicono ''canonicamente coniugate'' o semplicemente ''coniugate'' due [[osservabile|osservabili]] <math>A</math> e <math>B</math> (associate agli [[operatore autoaggiunto|operatori autoaggiunti]] <math>\hat A</math> e <math>\hat B</math>) ''incompatibili'':
:<math>\left[\hat A, \hat B \, \right] = \hat A \hat B - \hat B \hat A \neq 0</math>
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