Utente:Teodelina16/Sandbox/BozzaNunziatina: differenze tra le versioni

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==Storia e descrizione==
 
Nell'Oratorio aveva sede la Compagnia della Santissima Annunziata, soppressa da [[Pietro Leopoldo]] nel 1783<ref>v. {{cita libro | Isabella | Cavicchioli | San Giovanni Valdarno : i tempi lorenesi : la difficile identità di una comunità cittadina |||}}, p. 72 in {{Cita|Cavicchioli-Valentini}}, p. 72.</ref>.
 
L'esistenza di una ''Societas Virginis Marie'' a San Giovanni Valdarno è documentata già nel Trecento. <ref>1387. Testamento di Vegnente di Vanni di Seccia da Castel San Giovanni, in Archivio di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano 857, filza di Antonio d'Ugolino da Meleto d'Avane, cc. 52r-53v (pubblicato da Simona {{Cita|Ricci}} nel 1998)</ref>.
 
Giuseppe Maria Alberti, che indica come anno di fondazione della Compagnia della SS. Annunziata il 1516<ref>"Nella suddetta strada [l'antica via Ricasoli, ora via Giovanni da San Giovanni] è posta ancora la 'Compagnia della Santissima Nonziata', eretta l'anno 1516 e ordinata di capitoli e statuti da messer Antonio di Marco, rettore della prioria di San Lorenzo, da ser Bernardo d'Antonio di Nardo Lapini, ser Bernardo di Lorenzo di Grazia e ser Alessandro d'Antonio Corboli, confratelli della medesima." (Notizie storiche della terra di San Giovanni di Vald'Arno di sopra ([1754)], in {{Cita|Cronache}}, p.92</ref>, nel Settecento così descrive la sede della Compagnia:
“E' fabbricata tal compagnia in figura quadrilatera, con una bellissima [[Volta (architettura)|volta]] alla volterrana per la parte di sopra; e, negl'ovati della suddetta volta, vi sono dipinti, per mano di Bello buono<ref>ovvero Andrea Del Bello, allievo di [[Giovanni da San Giovanni]]</ref>, i misteri dolorosi e gaudiosi di nostro Signor Gesù Christo.
L'altare di detta Compagnia è tutto di pietra, fatto con bellissima architettura.
La tavola di detto altare, esprimente la Santissima Nonziata, è dipinta per mano del suddetto pittore.
Accanto alla chiesa, v'è una bellissima stanza ove s'adunano i confratelli di detta compagnia, per deliberare circa gl'affari spirituali ed economici della medesima.”<ref>{{Cita|Cronache}}, p.93.</ref>
 
 
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NB: ricontrolla Alberti e verifica se Gherardi Dragomanni dipende da Alberti. Gherardi Dragomanni (p. 42): "La Compagnia della SS. Annunziata fu fondata nel 1516 da Antonio di Marco Galli da Villamagna Curato di S. Lorenzo in S. Giovanni, da Ser Bernardo d'Antonio di Nardo Lapini, da Ser Bernardo di Lorenzo di Grazia, e da Ser Alessandro d'Antonio Corboli." Non direi che dipenda da Alberti, però sappiamo che usava Tavanti.
Alberti, p. 92: "Nella suddetta strada [l'antica via Ricasoli, ora via Giovanni da San Giovanni] è posta ancora la 'Compagnia della Santissima Nonziata', eretta l'anno 1516 e ordinata di capitoli e statuti da messer Antonio di Marco, rettore della prioria di San Lorenzo, da ser Bernardo d'Antonio di Nardo Lapini,/[p. 93] ser Bernardo di Lorenzo di Grazia e ser Alessandro d'Antonio Corboli, confratelli della medesima."
 
Cerca il rescritto di Pietro Leopoldo, o fonti pubblicate che ne parlino. Sì, lo cita Isabella Cavicchioli a p. 72 n. 156 in San Giovanni Valdarno : città e territorio... (tit. parte I.C.: San Giovanni Valdarno. I tempi lorenesi: la difficile identità di una comunità cittadina (1765-1861)): Rescritto granducale per la soppressione delle Confraternite del Valdarno Superiore, su relazione di Giovanni Bargigli, 2 agosto, 1783.