[[File:LocationMenorca2.png|thumb|Localizzazione di Minorca]]
[[File:Bandera de Menorca.svg|thumb|Bandiera di Minorca]]
'''Minorca''' (in [[lingua spagnola|spagnolo]] e [[lingua catalana|catalano]] ''Menorca'') è un'[[isola]] della [[Spagna]] con superficie di {{M|689|k|m2}} ed una popolazione di {{TA|86 697}} abitanti. Si tratta della seconda isola per estensione dell'arcipelago delle [[isole Baleari]], situata nel [[Mar Mediterraneo]] ada est di [[Maiorca]], ha una lunghezza di circa {{M|48|k|m}} ed una larghezza massima di {{TA|16 km.}}
L'isola è stata dichiarata dall'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]] [[riserva della biosfera]].
== Clima ==
[[Clima mediterraneo]], estati secche e inverni molto ventilati.
== Geografia ==
=== Dai Vandali ai musulmani ===
Nel V secolo Minorca fu conquistata, con le altre isole, dai [[Vandali]] ma il dominio di questi durò fino alla conquista dei loro centri principali da parte dei [[Impero bizantino|bizantini]]. Verso l'anno 859 Minorca subì un attacco normanno che fu fonte di numerose distruzioni.<br />Successivamente, con la conquista della Spagna peninsulare da parte degli arabi, Minorca fu assegnata al [[Califfato di Cordoba]] ([[903]]) ede il suo nome fu arabizzato in '' Manûrqa''.<br />L'isola riprese la sua antica vocazione di rifugio per la pirateria, ora musulmana, cosicché nel [[1137]] una flotta [[Genova|genovese]] di 22 [[galea|galere]], sei navi e legni minori, agli ordini dei [[Oberto Della Torre]] e del console [[Caffaro di Rustico da Caschifellone|Caffaro]] compì a Minorca una spedizione punitiva, nota poi come impresa di [[Almería]], coronata da successo. Nel [[1146]] una seconda spedizione genovese, disposta sempre dal console Caffaro, e composta da 28 galere ede altre navi sussidiarie, sbarcò nell'isola fanti e cavalieri che sottoposero a saccheggio per quattro giorni i villaggi musulmani. Il tentativo di questi ultimi, usciti con la loro fanteria ede uno squadrone di cavalieri dal porto di Maó, di attaccare alle spalle le forze genovesi attendate sulle rive nella zona di Fornello di fronte alla quale erano ormeggiate le navi, non ebbe successo ede anche la capitale fu espugnata dai genovesi.
=== Il periodo aragonese ===
=== L'occupazione inglese ===
Nel [[1708]], durante la [[Guerraguerra di successione spagnola]], Minorca fu conquistata dalla flotta inglese ede il dominio britannico fu confermato, insieme a quello sulla rocca di [[Gibilterra]], con il [[Trattato di Utrecht]] del 1713, che pose fine alla guerra di successione spagnola. Minorca divenne governatorato britannico sotto sir Richard Kane<ref>Il [[brigadiere generale]] Richard Kane giunse a Minorca a novembre del [[1712]] come vice-governatore di [[John Campbell, secondo Duca di Argyll]], che dopo aver provveduto alla conquista dell'isola, tornò in patria lasciando il governatorato (che abbandonò ufficialmente tre anni dopo) al suo vice-governatore. Egli rimase nell'isola praticamente fino alla sua morte ([[1736]]) salvo un breve intervallo di un paio di anni (dal [[1725]]) durante i quali fu nominato governatore di Gibilterra, con l'incarico di provvedere a lavori di rafforzamento delle difese della rocca. A Minorca Kane riformò il sistema giuridico, redasse una costituzione, trasferì la capitale da [[Ciutadella de Menorca|Ciudadela]] a Maó e fece costruire la strada tra quest'ultima e la nuova capitale e migliorò i traffici commerciali facendo di Maò un porto franco ede una base navale inglese. Migliorò inoltre le tecniche agricole ede importò mandrie di bovini.</ref> e, dopo la [[Guerra anglo-spagnola (1727-1729)|guerra anglo-spagnola 1727 - 1729]], la sua appartenenza alla Gran Bretagna venne confermata dal [[trattato di Siviglia]] (9 novembre [[1729]]).
Nel corso della [[Guerraguerra dei sette anni]] Minorca fu posta [[Assedio di Fort St. Philip (1756)|sotto assedio]] francese]] e lo squadrone navale inglese, agli ordini dell'ammiraglio [[John Byng]] (1704 – 1757) non riuscì ad aver ragione degli avversari.<ref>Con l'accusa di non aver fatto quanto in suo potere per salvare la guarnigione inglese, John Byng, quarto figlio dell'ex-Primo Lord dell'Ammiragliato [[George Byng, I visconte Torrington]] (1668 – 1733), fu sottoposto a giudizio della corte marziale inglese e condannato alla pena capitale, che fu eseguita per fucilazione il 14 marzo [[1757]].</ref> La guarnigione inglese, che John Byng non seppe evacuare, capitolò il 29 giugno 1756. A seguito del [[Trattato di Parigi (1763)|Trattato di Parigi del 1763]] la sovranità inglese fu riconosciuta e l'isola tornò sotto il controllo della corona britannica. Durante la [[Guerra di indipendenza americana|rivoluzione americana]], le forze franco-spagnole invasero nuovamente Minorca (1781) e, dopo un lungo assedio del Castello di San Filippo, la occuparono totalmente il 5 febbraio [[1782]]. Nel corso della [[Rivoluzione francese]] le forze britanniche recuperarono ancora la sovranità dell'isola nel [[1798]].
=== Il ritorno alla Spagna ===
== Economia ==
La principale risorsa è il [[turismo]], che si è sviluppato grazie alla presenza di bellissime [[Spiaggia|spiagge]] tra le quali Mitjana, Macarella, Macarelleta, Es Grau, Son Bou ecc. Molto conosciuto è anche l'artigianato, soprattutto per la bigiotteria e la costruzione di scarpe, molto famose sono le ''avarcas'' dette anche ''menorchine''. L'agricoltura nel nostro tempo non è molto sviluppata anche se c'è da ricordare l'allevamento di mucche, dal loro latte si ricava il famoso formaggio di Mahon (''Queso de Mahon'').
== Località ==
[[File:Cala Macarelleta - playa.jpg|thumb|upright=1.1|Cala Macarelleta]]
Il capoluogo, [[Mahón]] (in catalano Maó), sorge al termine di una lunga insenatura, conta circa {{TA|20 000}} abitanti risultando il principale centro abitato, possiede inoltre un porto dove attraccano i traghetti per [[Barcellona]], [[Palma di Maiorca]] e [[Valencia]] ede un aeroporto che sorge a sud-ovest della città.
La baia del porto di Mahon è per lunghezza la 2<sup>a</sup> in assoluto dopo [[Pearl Harbour]] alle [[Hawaii]].
Altre città partendo da Sud-Est verso Ovest sono: [[Sant Lluís]] con l'antico villaggio di pescatori di Binibeca, [[Es Castell]], con il tipico porticciolo da vedere le sere d'estate, [[Alaior]] con la famosa spiaggia bianca di Son Bou, [[Es Mercadal]]. Questa località è usata come base per la visita a Fornells e alle stupende spiagge del nord come: Cala Pregonda e Cala Cavalleria famose per la sabbia rossa. Più avanti c'è [[Ferreries]] da dove si va alle cale del sud rinomate. Sempre verso ovest si incontra Ciutadella, il secondo centro dell'isola., Portoporto importante, con traghetto rapido anche per Palma di Maiorca. AccessoGli accessi alle spiagge più famose sono: a nord Cala Algariens e Cala Morell e a sud cala Macarella, cala Macarelleta, Turqueta, platja Son Saura con sabbia bianca finissima.
== Musei ==
Da segnalare la ''caldreta de langosta'' (zuppa d'[[aragosta]]) la cui materia prima viene pescata generalmente sulle coste settentrionali intorno a Fornells.
Inoltre i menorchini (gli abitanti di Minorca) si possono fregiare dell'invenzione della [[maionese]] che prendeprenderebbe il suo nome appunto dal [[capoluogo]] dell'isola, [[Mahón]].
== Note ==
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