Brian Pillman: differenze tra le versioni
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Pillman ha guadagnato la fama mondiale in [[World Championship Wrestling|WCW]] nei primi [[Anni 1990|anni novanta]] con la ''[[gimmick]]'' del ''Loose Cannon'' (in [[Lingua italiana|italiano]] ''Mina vagante''), legata al suo carattere imprevedibile.<ref name="Encyclopedia">{{Cita libro|titolo=WWE Encyclopedia|cognome1=Shields|nome1=Brian|cognome2=Sullivan|nome2=Kevin|p=44|editore=[[Dorling Kindersley|DK]]|anno=2009|isbn=978-0-7566-4190-0}}</ref> È ricordato anche per i suoi trascorsi
== Carriera nel football americano ==
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Pillman effettua un [[Terminologia del wrestling#Turn|turn heel]] nel 1992 per poi essere infortunato da [[Brad Armstrong (wrestler)|Brad Armstrong]].
Nel 1993 forma un [[Terminologia del wrestling#Tag team|tag team]] con [[Steve Austin]] chiamato The Hollywood Blonds che avrà una [[feud|faida]] con [[Ricky Steamboat]] e [[Shane Douglas]]. Successivamente ebbe una faida con [[Arn Anderson]] e [[Ric Flair]] ed ebbe una possibilità per il [[WCW World Heavyweight Championship]] contro [[William Regal|Lord Steven Regal]], perdendo.
A fine 1995 Pillman iniziò a usare la [[gimmick]] di "Yellow Dog" Brian Pillman, un misto tra quella di Loose Cannon e quella usata in ECW. Pillman con questa gimmick appariva sempre con maglie raffiguranti teschi, gilet di pelle e occhiali da sole.
A [[Clash of The Champions]] Brian prese [[Bobby Heenan]] per il collo urlando ''"What the fuck are you doing?''" ("Che cazzo stai facendo?"), cosa che gli costò il licenziamento nel 1996; in realtà, tutto ciò era frutto di una storyline che avrebbe dovuto portare a un suo clamoroso ritorno, ma Pillman non ritornò.
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Subito dopo la sua partenza dalla WCW, Pillman tornò a Filadelfia, nella base della ECW; riappare durante ECW CyberSlam, il 17 febbraio 1996. Durante la serata, in un'intervista condotta nel ring da [[Joey Styles]], Pillman ha insultato Bischoff, definendolo un "tuttofare", e un "pezzo di merda".
Dopo parecchi insulti, Pillman dice di voler urinare sul ring, ma viene affrontato dal booker [[Paul Heyman]] e da [[Tod Gordon]]; questo episodio dà vita alla faida con [[Shane Douglas]].
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