Partito Comunista Italiano (2016): differenze tra le versioni

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== Storia ==
=== La fondazione e la creazione del PCI ===
Il PCI nasce con l'Assemblea Nazionale Costituente tenutasi in provincia di Bologna dal 24 al 26 giugno 2016, dall'appello dell’Associazione per la Ricostruzione del Partito Comunista, con l'adesione del [[Partito dei Comunisti Italiani|Partito Comunista d'Italia]] (exPdCI) e con la confluenza di esponenti di [[Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea|Rifondazione Comunista]]. {{senza fonte|Alla sua nascita il partito può contare su circa 9.000 iscritti, sulla presenza di tre consiglieri regionali e su un centinaio di rappresentanti nei consigli comunali e municipali, oltre ad alcuni assessori e amministratori.}} I delegati eleggono In tale occasione il comitato centrale composto da 150 membri, che il giorno successivo nomina a sua volta Mauro Alboresi segretario.<ref name="segr">{{cita web|url=http://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/06/24/news/a_bologna_rinasce_il_partito_comunista_italiano-142751004/|titolo=A Bologna rinasce il Partito comunista italiano|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 giugno 2016|accesso=luglio 2018}}</ref>
 
Il 24 e 25 Settembre dello stesso anno, si tiene a Roma l'assemblea fondativa dell'organizzazione giovanile del partito e Francesco Valerio Della Croce ne viene eletto segretario nazionale.<ref>{{Cita web|url=http://www.isimbolidelladiscordia.it/2017/02/fgci-la-bandiera-dei-giovani-comunisti.html|titolo=Fgci, la bandiera dei giovani comunisti sventola di nuovo|autore=Gabriele Maestri|lingua=it|accesso=2019-01-25}}</ref> Il PCI si oppone al [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|referedum sulle modifiche costituzionali]] del 4 dicembre 2016 proposte dal [[Governo Renzi]]<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/download/il-pci-vota-no-al-referendum-costituzionale-il-manifesto/|titolo=Il PCI vota NO al referendum costituzionale. Il manifesto|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=17 agosto 2017|accesso=17 novembre 2018}}</ref>.
 
{{senza fonte|Il 3 gennaio 2017 il PCI annuncia l'uscita dalla maggioranza a sostegno del governatore sardo [[Francesco Pigliaru]], del centro-sinistra. Il consigliere regionale Fabrizio Anedda continuerà tuttavia a sostenere la maggioranza, decisione che, nel mese di marzo, gli costerà l'espulsione dal partito.|data=13 marzo 2019}}
 
In occasione del [[Consiglio europeo]], tenutosi a [[Roma]] il 25 marzo per celebrare il sessantesimo anniversario della firma dei [[Trattati di Roma]], il PCI partecipa assieme ad altre organizzazioni (tra cui sindacati di base e movimento [[No TAV]]) al corteo della piattaforma Eurostop contro l'[[euro]], l'UE e la [[NATO]].<ref name="Euroscettico" /><ref>{{cita news|url=https://ilmanifesto.it/sabato-25-marzo-a-roma-eurostop-il-corteo-non-e-ancora-autorizzato/|titolo=Sabato 25 marzo a Roma. Eurostop: il corteo non è ancora autorizzato|autore=Roberto Ciccarelli|pubblicazione=[[il manifesto]]|data=17 marzo 2017|accesso=1º aprile 2017}}</ref>
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Il partito si presenta inoltre alle [[Elezioni amministrative italiane del 2017|elezioni comunali del 2017]] in diversi comuni capoluogo: ottiene l'1,14% come PCI a [[La Spezia]], sostenendo in coalizione con una lista civica il proprio candidato sindaco Cristiano Ruggia (segretario locale del PCI e vice sindaco di La Spezia), il quale ottiene il 2,83% dei consensi.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2017/elezioni/comunali/la_spezia.html|titolo=Comune della Spezia - Liguria - Elezioni Comunali Italia - Risultati|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=11 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref> A [[Monza]] invece aderisce alla lista Sinistra Alternativa Monza di cui fanno parte anche Rifondazione Comunista e [[Sinistra Anticapitalista]], il cui candidato sindaco è Michele Quitadamo, segretario provinciale di Rifondazione Comunista: il candidato sindaco ottiene l'1,22% (1,33% per la lista).<ref>{{cita web|url=http://elezioni.comune.monza.it/trunk/client/modules.php?id_cons_gen=5&name=Elezioni&tema=facebook&id_comune=108033&file=index&op=graf_lista&visgralista=1|titolo=Elezioni Monza - Elezioni Amministrative 2017 - Grafico Lista|sito=monza.it|data=25 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171205042009/http://elezioni.comune.monza.it/trunk/client/modules.php?id_cons_gen=5&name=Elezioni&tema=facebook&id_comune=108033&file=index&op=graf_lista&visgralista=1|dataarchivio=5 dicembre 2017|urlmorto=sì}}</ref> A [[Parma]] lo 0,77% e candida il proprio consigliere comunale come sindaco, Ettore Mano, che ottiene l'1,97%, venendo appoggiato anche da Rifondazione Comunista presentatasi con una propria lista.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2017/elezioni/comunali/parma.html|titolo=Comune di Parma - Emilia-Romagna - Elezioni Comunali Italia - Risultati|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref>
 
Nei comuni non capoluogo il PCI si schiera in diverse liste di sinistra alternative al PD.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2017/02/23/il-pci-e-le-elezioni-amministrative-del-2017|titolo=Il PCI e le elezioni amministrative del 2017|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=23 febbraio 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref> {{senza fonte|Alle [[elezioni regionali in Sicilia del 2017]] il PCI sceglie di non schierarsi e non appoggia la candidatura di [[Claudio Fava]], sostenuto da altre forze di sinistra.|data=13 marzo 2019}}
 
=== Elezioni politiche, regionali e amministrative del 2018 ===
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Alle [[Elezioni regionali nel Lazio del 2018|regionali nel Lazio del 2018]] sostiene Potere al Popolo!, che candida Elisabetta Canitano alla presidenza, la quale si attesterà all'1,31% dei voti (1,41% per il candidato).<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/speciali/2018/elezioni/risultati/amministrative_regionali/dati/governatore_regione_lazio.shtml|sito=ilsole24ore.com|titolo=Elezioni regionali 2018 in Lazio|data=4 marzo 2018|lingua=it-IT|accesso=18 aprile 2019}}</ref>
 
Alle [[Elezioni amministrative italiane del 2018|elezioni comunali dello stesso anno]] si presenta correndo da solo a [[Brescia]] ottenendo lo 0,45% per il candidato sindaco del partito Lamberto Lombardi, segretario della sezione di Brescia ed ex consigliere comunale del [[Partito dei Comunisti Italiani]] (la lista del PCI si attesta allo 0,46%)<ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20180610/scrutiniGI030150260|titolo=Eligendo: Comunali [Scrutini] Comune di Brescia (Primo turno) - Comunali del 10 giugno 2018 (ballottaggio)|sito=elezioni.interno.gov.it|data=10 giugno 2018|accesso=14 giugno 2018}}</ref>, mentre in altri comuni sostiene le liste di PaP e a [[Imola]] aderisce alla lista Sinistra Unita Imola che candida a sindaco Filippo Samachini (segretario della sezione del PCI)<ref>{{cita news|url=http://www.bolognatoday.it/politica/filippo-samachini-candidato-imola-intervista.html|titolo=Elezioni a Imola, il candidato Samachini 'A Sinistra del PD ci siamo noi'|autore=Erika Bertossi|pubblicazione=Bologna Today|data=28 maggio 2018|accesso=28 luglio 2018}}</ref>, di cui fanno parte anche Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, [[Possibile]] e alcuni fuoriusciti di [[Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista]]. {{senza fonte|Samachini ottiene il 3,24% come candidato (3,03% come lista), ma al ballottaggio rifiuta di sostenere la candidata della [[Centro-sinistra in Italia|coalizione di centro-sinistra]].}}
 
=== Il primo congresso nazionale del PCI e FGCI ===
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=== Elezioni europee e regionali del 2019 ===
Nel gennaio del 2019 il PCI apre alle altre forze della sinistra radicale in vista di una lista unitaria per le [[Elezioni europee del 2019|elezioni europee]] del 26 maggio. Tuttavia, dopo alcune settimane di dialogo, è stata registrata una diversità di vedute, in modo tale che il PCI decide di concorrere da solo con la raccolta firme, ma non raggiunge il quorum.<ref>{{Cita web|url=http://www.larampa.it/2019/02/08/europee-annuncio-del-pci/|titolo=AEuropee, l'annuncio del PCI|sito=LaRampa.it|data=2019-02-08|lingua=it-IT|accesso=2019-02-08}}</ref>
 
{{senza fonte|Il PCI alle elezioni regionali della Sardegna: si schiera col PRC e alcuni fuoriusciti di SI, formando la lista Sinistra Sarda, che però con lo 0,60% non elegge consiglieri e il giornalista Vindice Lecis come candidato presidente si ferma allo 0,59%. Va riportato che Fabrizio Annedda, ossia il consigliere regionale espulso dal PCI nel 2017: ha creato la lista Progetto Comunista-per la Sardegna, la quale pur schierandosi nel centro sinistra non riesce a rieleggere con lo 0,43%.}}
 
== Ideologia ==
Il PCI sostiene le fondamenta della [[Costituzione della Repubblica Italiana]] e si richiama al patrimonio politico e ideologico del PCI storico, da [[Antonio Gramsci]] a [[Enrico Berlinguer]], in particolare allo stesso Gramsci e a [[Palmiro Togliatti|Togliatti]]<ref name="Statuto" />. Difende la [[Resistenza partigiana]] contro il [[nazifascismo]], da cui è in seguito nata la [[Repubblica Italiana]], e sostiene le idee di [[Karl Marx]], [[Friedrich Engels]] e [[Vladimir Lenin]].<ref name="Statuto"/>
 
Il partito è fortemente critico nei confronti dell'UE e dell'euro.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/il-partito/le-tesi-del-pci/tesi-07-contro-questa-europa/|titolo=Tesi 07 – Contro questa Europa|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=6 aprile 2018|accesso=1º aprile 2018}}</ref> e {{senza fonte|ha lanciato delle iniziative per opporsi alla [[riforma costituzionale Renzi-Boschi]], per l'uscita dell'Italia dalla NATO, per l'abolizione dei [[Ticket sanitario|biglietti sanitari]] e per la messa fuorilegge delle organizzazioni [[Neofascismo|neofasciste]]. Nel 2018 contribuisce anche alla raccolta firme di quattro leggi d'iniziativa popolare per la cancellazione del [[pareggio di bilancio]] dalla [[Costituzione]], la convocazione di due [[referendum]] consultivi su [[Trattato di Maastricht]], [[Patto di bilancio europeo]] e [[Meccanismo europeo di stabilità]], politiche in favore della scuola pubblica e modifiche al [[Rosatellum]], introducendo preferenze e voto disgiunto e abbassando dal 3% all'1% la soglia di sbarramento.|data=ottobre 2018}}
 
Il PCI sostiene le politiche estere del presidente russo [[Vladimir Putin]] (mentre in ambito nazionale supporta il [[Partito Comunista della Federazione Russa]]) e del presidente siriano [[Bashar al-Assad|Bashar al-Asad]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2018/03/21/pci-esprime-la-propria-soddisfazione-politica-la-vittoria-putin-nelle-elezioni-russe/|titolo=IL PCI ESPRIME LA PROPRIA SODDISFAZIONE POLITICA PER LA VITTORIA DI PUTIN NELLE ELEZIONI RUSSE|autore=Ufficio Stampa|sito=Partito Comunista Italiano|data=2018-03-21|lingua=it-IT|accesso=2019-04-17}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.opinione-pubblica.com/il-pci-esce-dal-coro-curdofilo-a-sinistra-e-si-schiera-con-la-siria/|titolo=Il PCI esce dal coro "curdofilo" a sinistra e si schiera con la Siria|autore=Ernesto Ferrante|sito=l'Opinione Pubblica|data=2018-03-22|lingua=it-IT|accesso=2019-04-17}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2019/04/14/il-19-congresso-del-pc-cinese-e-la-nuova-era/|titolo=Il 19° Congresso del Pc Cinese e la Nuova Era|autore=Redazione PCI|sito=Partito Comunista Italiano|data=2019-04-14|lingua=it-IT|accesso=2019-04-17}}</ref>Intrattiene inoltre rapporti amichevoli con il [[Partito del Lavoro di Corea]], con il [[Partito Comunista Cinese]] e con i ribelli separatisti del Donbass.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2017/12/02/sulla-nota-governativa-della-repubblica-popolare-democratica-corea/|titolo=SULLA NOTA GOVERNATIVA DELLA REPUBBLICA POPOLARE DEMOCRATICA DI COREA|autore=Ufficio Stampa|sito=Partito Comunista Italiano|data=2017-12-02|lingua=it-IT|accesso=2019-04-17}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.pci-genova.it/sul-quadro-internazionale-sulla-russia-su-putin/|titolo=Sul quadro internazionale, sulla Russia, su Putin|data=2018-03-02|lingua=it-IT|accesso=2019-04-17}}</ref> sulla questione venezuelana è schierato con [[Nicolás Maduro]] <ref>{{Cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2019/01/31/il-pci-con-maduro-oggi-presidio-davanti-al-consiglio-regionale-della-toscana/|titolo=Il PCI con Maduro: oggi presidio davanti al Consiglio regionale della Toscana|autore=Redazione PCI|sito=Partito Comunista Italiano|data=2019-01-31|lingua=it-IT|accesso=2019-04-19}}</ref> riconoscendolo come legittimo presidente.
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* Assemblea Nazionale Costituente – San Lazzaro di Savena, 24–26 giugno 2016<ref>{{cita web|url=https://www.studio93.it/cori-verso-lassemblea-nazionale-costituente-del-partito-comunista-italiano-doppio-incontro/|titolo=CORI – “Verso l’Assemblea Nazionale Costituente del Partito Comunista Italiano”: doppio incontro|sito=studio93.it|data=21 maggio 2016|accesso=18 aprile 2019}}</ref>
* I Congresso (''Ricostruire il PCI per cambiare l'Italia'') – Orvieto, 6–8 luglio 2018<ref>{{cita web|url=https://orvietosi.it/2018/07/congresso-nazionale-sulla-rupe-ricostruire-il-pci-per-cambiare-litalia/|titolo=Congresso nazionale sulla Rupe, “Ricostruire il PCI per cambiare l’Italia”|sito=orvietosi.it|data=luglio 2018|accesso=18 aprile 2019}}</ref>
 
== Iscritti ==
 
*[[2016]]: {{senza fonte|9.263}}
*[[2017]]: non disponibile
*[[2018]]: non disponibile
*[[2019]]: non disponibile
 
== Simbolo ==