Utente:Melancholia~itwiki/Sandbox1: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 23:
I lavori partirono ufficialmente nel marzo del 1602 con una cerimonia officiata dall'arcivescovo di Milano [[Federico Borromeo]]<ref name=RE167/>, tuttavia i lavori procedettero molto lentamente fino al 1607, quando in meno due anni furono completate la sacrestia e la ''Cappella di Tutti i Santi''. Nel 1613 fu abbattuto l'oratorio di San Pancrazio e furono iniziati i lavori strutturali per la cupola maggiore centrale<ref name=RE160/>. Non vi sono al contrario documenti circa l'abbattimento dell'antica Sant'Alessandro: ipotesi più probabile è che buona parte delle mura perimetrali e fondazioni siano state inglobate dal nuovo edificio, il che rende ancor più interessante l'impianto a croce greca combinata, in tal caso sovrapposta al precedente edificio<ref>{{cita|Repishti|p. 169}}</ref>. Dal 1610 le fonti coeve iniziano invece ad essere contrastanti sullo stato di avanzamento dei lavori: in alcuni atti i lavori dell'edificio vengono descritti in stato avanzato nel 1620, mentre in altri la chiesa era quasi completata nel 1613; è tuttavia certo che nel 1611 venne celebrata nella chiesa la ricorrenza della canonizzazione di [[San Carlo Borromeo]]<ref name=MZ93/>.
 
Nel 1626 i lavori risultavano in uno stato piuttosto avanzato: le mura perimetrali e le volte erano pronte, comprese quelle delle cappelle, le cui decorazioni erano iniziate a partire dal 1623, così come la parte inferiore della facciata. Nello stesso anno le colonne giganti angolari erano già poggiate e la cupola appena terminata quando, durante il disarmo della centina, emersero delle crepe sulla struttura<ref>{{cita|Repishti|p. 172}}</ref>.
L'esecuzione della decorazione interna iniziò solamente nel 1683, anche per i problemi statici della cupola, a partire dal [[coro (architettura)|coro]] (1683-1686); seguirono presbiterio (1683-1686), cupola maggiore (1693-1697), volte (1695-1697), cupole laterali (1696-1698) ed infine la controfacciata nel 1699, con cui si concluse il ciclo di decorazioni pittoriche della chiesa<ref>{{cita|Spiriti, 2003|pp. 178-179}}</ref>.
 
LNonostate la decorazione delle cappelle iniziò oltre 60 anni prima, l'esecuzione della decorazione interna degli spazi pubblici iniziò solamente nel 1683, anche per i problemi statici della cupola, a partire dal [[coro (architettura)|coro]] (1683-1686); seguirono presbiterio (1683-1686), cupola maggiore (1693-1697), volte (1695-1697), cupole laterali (1696-1698) ed infine la controfacciata nel 1699, con cui si concluse il ciclo di decorazioni pittoriche della chiesa<ref>{{cita|Spiriti, 2003|pp. 178-179}}</ref>.
 
Solo nei primi anni del XVIII secolo la facciata fu finalmente portata a compimento dall'architetto barnabita [[Marcello Zucca]]: nel 1704 il cantiere venne riaperto per essere concluso nel 1711 con il completamente del campanile sinistro; nel 1717 fu infine terminata la scalinata<ref name=SP37>{{cita|Spiriti, 2002|p. 37}}</ref>.