Carta celeste: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RolloBot (discussione | contributi)
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni
m WPCleaner v2.01 - Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Entità con codice nominale - Errori comuni)
Riga 41:
|data=maggio 2005 | bibcode=2005JHA....36..167S }}</ref>.
Un esempio di rappresentazione del cielo notturno di età romana è il cosiddetto [[Zodiaco di Dendera]], datato al 50 a.C.. Si tratta di un [[bassorilievo]] scolpito sul soffitto del [[Tempio di Dendera]]. È un planisfero celeste che raffigura lo [[Zodiaco]], tuttavia le stelle non sono indicate<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Evans |nome=James
|titolo=The Material Culture of Greek Astronomy
|rivista=Journal for the History of Astronomy
Riga 116:
Un altro radicale cambiamento nella redazione delle carte celesti fu rappresentato dall'invenzione della fotografia.
In questo ambito è esemplare il progetto della ''[[Carte du Ciel]]''. Esso fu concepito nel [[1887]] dal direttore dell'[[osservatorio di Parigi]], [[Amédée Mouchez]], il quale comprese le possibilità che offrivano le nuove tecniche fotografiche, che avrebbero rivoluzionato il processo di realizzazione delle carte celesti.
Egli ideò un progetto che avrebbe occupato 22000 lastre fotografiche dell'intero cielo, ognuna di dimensioni 2°&times;2×2°, e stilò una lista di osservatori nel mondo, ad ognuno dei quali assegnò una sezione separata del cielo su cui lavorare.
 
==Tipologie di carte celesti==