Helicobacter pylori: differenze tra le versioni
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Nel [[1994]] i [[National Institutes of Health]], i cui istituti di ricerca sono localizzati in diverse città degli [[Stati Uniti d'America]], pubblicarono una dichiarazione la quale affermava che la maggior parte delle gastriti è causata dall<nowiki>'</nowiki>''H. pylori'' e raccomandava, in caso di infezione da tale batterio, l'utilizzo degli antibiotici precedentemente segnalati da Marshall e Warren.<ref>{{cita web|url=http://consensus.nih.gov/1994/1994HelicobacterPyloriUlcer094html.htm|titolo=L<nowiki>'</nowiki>''Helicobacter pylori'' e l'ulcera peptica|accesso=18 maggio 2008}}</ref> Fu inoltre provato che queste ulcere duodenali sono associate all'infezione da parte dell<nowiki>'</nowiki>''H. pylori''.<ref>{{en}} A. Pietroiusti; I. Luzzi; M. J. Gomez; A. Magrini; A. Bergamaschi; A. Forlini; A. Galante, ''Helicobacter pylori duodenal colonization is a strong risk factor for the development of duodenal ulcer''. Roma, 2005. PMID 15801926</ref><ref>{{cita web|url=http://gut.bmj.com/cgi/content/abstract/52/6/797|titolo=Infezione dall<nowiki>'</nowiki>''H. pylori'' – Caratteristiche|accesso=18 maggio 2008}}</ref>
Nel [[2005]] Marshall e Warren ricevettero il [[Premio Nobel per la medicina]] proprio grazie alla scoperta dell<nowiki>'</nowiki>''H. pylori'': oggi si stima infatti che circa il 90% delle ulcere duodenali e l'80% di quelle gastriche siano di origine infettiva.<ref name="B">{{cita web|http://www.epicentro.iss.it/problemi/helico/helicobacter.asp|titolo=''H. pylori'' su Epicentro|accesso=14 maggio 2008}}</ref><ref>{{cita web|url=
Prima, il riconoscimento del ruolo del batterio nelle ulcere gastriche era solitamente legato a farmaci i quali però neutralizzavano l'acido gastrico o eliminavano le varie protezioni dello stomaco. Nonostante questi funzionassero bene, le ulcere riapparivano spesso. Una medicazione molto usata contro le gastriti e le ulcere peptiche è stato il [[subsalicilato di bismuto]]. Esso faceva spesso effetto, ma indipendentemente dal suo uso, la sua storia e i suoi meccanismi restavano un mistero. È abbastanza chiaro oggi che la reazione è dovuta al [[sale]] del [[bismuto]] che agisce come un antibiotico. Molte ulcere gastriche sono oggi trattate con antibiotici efficaci contro l'infezione da ''H. pylori''.
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== Pericolosità ==
=== Modalità di trasmissione ===
Le modalità con cui l<nowiki>'</nowiki>''H. pylori'' si trasmette sono ancora oggi sconosciute e attualmente l'uomo è l'unico serbatoio noto di questo [[batterio]]. La modalità di trasmissione più probabile è quella orale o oro-fecale.<ref name="B"/> Altre possibili vie di contagio sono il contatto con acque o con strumenti endoscopici contaminati, ma non esistono ancora dati definitivi al riguardo.<ref name="B"/><ref>{{Cita web|lingua=en|url=
Riassumendo, le principali modalità di trasmissione dell<nowiki>'</nowiki>''Helicobacter pylori'' sono quattro:
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* {{Cita web | url = http://etd.ohiolink.edu/view.cgi?acc_num=ucin1275937800 | titolo = OhioLINK ETD: Mechanisms of Gastric Defense against Luminal Acid and Helicobacter pylori | autore =Demitrack, Elise | data = Aug 2010| lingua = en| accesso=8 gennaio 2012}}
* {{Cita web | url = http://etd.lib.nsysu.edu.tw/ETD-db/ETD-search/view_etd?URN=etd-0824110-180422 | titolo = Molecular interactions: metal ions and protein chaperones in the urease system from Helicobacter pylori | autore = Bellucci, Matteo| data = Apr 2010| lingua = en| accesso=8 gennaio 2012}}
* {{Cita web | url =
=== Testi ===
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