Jesmyn Ward: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
Riga 26:
Nel 2005 all'[[Università del Michigan]] riceve un MFA in scrittura creativa.<ref>{{cita web|https://www.mswritersandmusicians.com/mississippi-writers/jesmyn-ward|Biography of Jesmyn Ward|sito=Mississippi - Writers & Musicians|lingua=en|2 dicembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|http://www.simonandschuster.com/authors/Jesmyn-Ward/547648874|Profilo della scrittrice|lingua=en|2 dicembre 2017}}</ref>
 
Poco dopo, lei e la sua famiglia furono vittime dell'[[Uragano Katrina]]. Con la loro casa che si allagava velocemente, la sua famiglia decise di usare la macchina per raggiungere la vicina chiesa di comunità, ma finirono incagliati in un campo pieno di trattori. Quando furono ritrovati dalla famiglia bianca proprietaria del terreno, si rifiutarono di invitarli nella loro casa.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Jennifer Xu|url=https://www.michigandaily.com/arts/jesmyn-ward-article|titolo='U' MFA alum Jesmyn Ward nominated for National Book Award for 'Salvage the Bones'|pubblicazione=The Michigan Daily|data=15 novembre 2011|accesso=2018-08-19}}</ref> Stanchi e traumatizzati, riuscirono a trovare riparo nella casa di una famiglia bianca vicina.<ref name=":3">{{Cita web|url=httphttps://www.theguardian.com/books/2011/nov/17/hurricane-katrina-novel-national-book-award|titolo=Hurricane Katrina novel wins National Book Award|autore=Alison Flood|sito=the Guardian|data=2011-11-17|lingua=en|accesso=2018-08-19}}</ref>
 
Ward inizia poi a lavorare presso l'[[Università di New Orleans]], mentre si reca al lavoro ogni giorno si confronta con i resti dell'uragano e con le diverse storie di sofferenza e ritorno alla vita normale delle famiglie locali. Per tre anni dopo l'uragano Ward non riuscirà più a scrivere, periodo che le darà il tempo per trovare un editore per il suo primo romanzo, ''Where the Line Bleeds.''<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Noam|cognome=Cohen|url=https://mediadecoder.blogs.nytimes.com/2011/11/17/breakfast-meeting-nov-17/|titolo=Breakfast Meeting, Nov. 17|pubblicazione=Media Decoder Blog|data=17 novembre 2011|accesso=2018-08-19}}</ref>
Riga 56:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|httphttps://jesmimi.blogspot.it/|Blog ufficiale|lingua=en|2 dicembre 2017}}
* {{cita web|http://www.vogue.co.uk/article/sing-unburied-sing-jesmyn-ward-interview|Five Minutes With...Jesmyn Ward|lingua=en|2 dicembre 2017}}
* {{cita web|https://www.goodreads.com/author/show/1676417.Jesmyn_Ward|Scheda dell'autrice|lingua=en|2 dicembre 2017}}