Majid bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni

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== Carriera ==
Alla fine del 1975, Mājid è stato nominato da Re Khālid ministro del nuovo Ministero delle Municipalità e degli Affari Rurali.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=De Marino|nome=Don|titolo=Royal factionism and Saudi foreign policy|rivista=Foreign Affairs|anno=1979|url=httphttps://www.jstor.org/discover/10.2307/20040345?uid=3739192&uid=2129&uid=2&uid=70&uid=4&sid=56208228943|accesso=7 maggio 2012}}</ref><ref name=abir>{{Cita libro|cognome=Abir|nome=Mordechai|titolo=Saudi Arabia in the Oil Era: Regime and Elites: Conflict and Collaboration|anno=1988|editore=Croom Helm|città=Kent|url=http://books.google.com.tr/books?id=1QEOAAAAQAAJ&pg=PA138&lpg=PA138&dq=al+jiluwi+family&source=bl&ots=MTl6tKqWcp&sig=8lnKfSddjw_ugvvldWYiyBDRvyk&hl=en&sa=X&ei=rBcgUI2xNYjY4QT3mIGYDg&redir_esc=y#v=onepage&q=al%20jiluwi%20family&f=false}}</ref> Anche il principe [[Mutaib bin Abd al-Aziz Al Saud|Mutayyib]] ha aderito al gabinetto saudita a quel tempo, essendo stato nominato Ministro dei Lavori Pubblici e degli Alloggi.<ref name=sal1980oct>{{Cita pubblicazione|cognome=Salameh|nome=Ghassane|coautori=Vivian Steir|titolo=Political Power and the Saudi State|rivista=MERIP|data=ottobre 1980|numero=91|pp=5–22|url=httphttps://www.jstor.org/stable/3010946|accesso=23 aprile 2013}}</ref> Queste due nomine sono state una mossa per ridurre il potere dei "Sette Sudayrī" nel gabinetto.<ref name=abir/><ref name=sal1980oct/>
 
Poi, il 3 marzo 1980, il principe Mājid fu nominato governatore della provincia della Mecca,<ref name=MSociety/> in sostituzione del principe Fawwāz. Il suo mandato è durato per diciannove anni, fino al 1999. Mājid ha rassegnato le dimissioni dalla carica a seguito di uno scandalo che ha coinvolto uno dei suoi collaboratori.<ref>{{Cita web|titolo=Prince Mishaal on Governing Saudi Arabia's Second City, Jeddah|url=http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=09JEDDAH275|sito=Wikileaks|accesso=18 aprile 2012|data=21 luglio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120504074831/http://cablegatesearch.net/cable.php?id=09JEDDAH275|dataarchivio=4 maggio 2012}}</ref>
 
=== Opinioni ===
Il principe Mājid ha sostenuto che il comunismo ed altre ideologie temporali erano totalmente false e contro la natura umana.<ref name=nandc>{{Cita news|titolo=Wealth keeps Saudi Kingdom stable|url=httphttps://news.google.com/newspapers?id=WYRJAAAAIBAJ&sjid=1wsNAAAAIBAJ&pg=1913,2195616&dq=prince+turki+king+khalid&hl=en|accesso=7 agosto 2012|giornale=The News and Courier|data=22 aprile 1990|editore=AP}}</ref> Egli era vicino sia all'allora principe ereditario [[Abd Allah dell'Arabia Saudita|ʿAbd Allāh]] che ai "Sette Sudayrī", in qualità di elettore fluttuante nei concorsi.<ref name=taheri>{{Cita pubblicazione|cognome=Taheri|nome=Amir|titolo=Saudi Arabia: Change Begins within the Family|rivista=The Journal of the National Committee on American Foreign Policy|anno=2012|volume=34|numero=3|pp=138–143|url=httphttps://dx.doi.org/10.1080/10803920.2012.686725|accesso=30 luglio 2012}}</ref> Tuttavia, durante il suo mandato di governatore era molto più vicino al principe ereditario ʿAbd Allāh.<ref>{{Cita web|titolo=The Late Saudi King Fahd: A Mixed Legacy|url=http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=05RIYADH5371|sito=Wikileaks|data=1º agosto 2005|accesso=8 agosto 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140517122921/http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=05RIYADH5371|dataarchivio=17 maggio 2014}}</ref>
 
== Vita personale ==