Torre Odeon: differenze tra le versioni

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La '''Torre Odeon''' (in [[lingua francese|francese]] ''Tour Odéon'') è il [[grattacielo]] più alto del [[Principato di Monaco]] e tra i più alti d'[[Europa]] a destinazione prevalentemente abitativa.<ref>{{cita web|url= http://www.monaco.maprincipaute.com/actu/actudet_--Annonciade-feu-vert-pour-la-plus-haute-tour-de-Monaco-_loc-825658_actu.Htm|titolo= Annonciade: feu vert pour la plus haute tour de Monaco|editore= , Maville.com|data= 14 février 2009|accesso= 8 gennaio 2015|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090309005612/http://www.monaco.maprincipaute.com/actu/actudet_--Annonciade-feu-vert-pour-la-plus-haute-tour-de-Monaco-_loc-825658_actu.Htm|dataarchivio= 9 marzo 2009}}</ref><br />
 
L'edificio è stato completato nell'ottobre del [[2014]] e le prime consegne delle unità immobiliari sono state effettuate nell'estate del 2015.<ref name="odeon.mc">{{cita web|url=http://www.odeon.mc|data= 5 settembre 2008}}</ref>
[[File:Tour Odeon.jpg|thumb|upright=1.2|alt=Tour Odéon|La Tour Odéon vista da Larvotto (2017)]]
 
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Questi prevedevano la realizzazione di atolli e [[isole artificiali]] nel golfo antistante ma l'idea venne abbandonata nel [[2008]] dal suo successore, il principe [[Alberto II di Monaco|Alberto II]]. Tuttavia, la costante mancanza di spazio edificabile, spinse a rivalutare l'ipotesi di realizzare nuovi grattacieli tra cui, il più imponente di tutti, quello proposto nel [[2008]] dallo studio dell'architetto monegasco [[Alexandre Giraldi]]. <br />
 
Il 12 febbraio [[2009]], l'autorizzazione edilizia per la sua costruzione è stata votata e deliberata dal ''Conseil National''.<ref>Il parlamento monegasco.</ref><ref name="conseil-national.mc">{{cita web|url= http://www.conseil-national.mc/loidetail.php?cat=1&etat=1&ind=163|titolo= Conseil National|editore= Conseil-national.mc|urlmorto= sì}}</ref><br />
Al fine di creare lo spazio necessario per la realizzazione dell'edificio, sono stati effettuati accurati studi di fattibilità e relativi sopralluoghi, che hanno evidenziato anche la necessità di modificare un edificio adiacente che ospita il ''Collège "Charles III"''. L'area del cortile dell'istituto scolastico è stata espropriata e ne è stata ricreata un'altra sul tetto dello stesso collegio mediante una struttura pensile.<ref>{{cita web|url= http://www.monaco.maprincipaute.com/actu/actudet_--Charles-III-une-cour-de-recre-sur-le-toit-en-deux-mois-_loc-1029013_actu.Htm|titolo= Charles-III: une cour de récré sur le toit en deus mois|editore= Maville.com|data= 8 agosto 2009|accesso= 8 gennaio 2015|urlmorto= sì}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.college-charles3.mc/ancien_site/index.php?option=com_wrapper&view=wrapper&Itemid=347|editore= Collège "Charles III"|data= Dicembre 2015|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140508092518/http://www.college-charles3.mc/ancien_site/index.php?option=com_wrapper&view=wrapper&Itemid=347|dataarchivio= 8 maggio 2014}}</ref>
 
La costruzione dell'intero complesso ha avuto un costo complessivo di oltre 600 milioni di euro,<ref name="repubblica.it">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/economia/2014/08/19/news/montecarlo_300_milioni_per_l_attico_dei_record-94078714/?refresh_ce|data= Dicembre 2015}}</ref> coinvolgendo imprese di costruzioni francesi e italiane come la ''Vinci Construction France'', le progettazioni esecutive sono state eseguite dalla ''SNC Lavalin'', dalla ''Coyne et Bellier'' e dalla ''Van Santen & Associé''; la progettazione costruttiva delle strutture in acciaio e delle facciate strutturali della torre è stata invece curata dalla società italiana ''Mastropasqua-Zanchin & Associates Structural Engineering''.<ref>{{cita web|urlname= http://www."conseil-national.mc/loidetail.php?cat=1&etat=1&ind=163|titolo=" Conseil National|editore= Conseil-national.mc|urlmorto= sì}}</ref><ref>{{cita web|urlname=http://www."odeon.mc|data=" 5 settembre 2008}}</ref>
 
==Caratteristiche==
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Esternamente, la ''Tour Odéon'' è caratterizzata da una superficie vetrata che riveste finestre e terrazzi incassati, impiegando ben 35.000&nbsp;m² di vetro strutturale. Una decorazione ondivaga in vetro azzurro e le sommità oblique, realizzate da 4 grandi vele di lunghezza fino a 30 metri, costruite interamente in acciaio inossidabile e vetro per un peso complessivo di 130 tonnellate, conferiscono ulteriore slancio all'intera struttura.<br />
L'edificio ospita un ampio parcheggio sotterraneo, spazi commerciali ad uso ufficio nei primi 7 piani e appartamenti privati di lusso nel corpo delle due torri. Gran parte di questi sono riservati esclusivamente a residenti di [[Cittadinanza monegasca|nazionalità monegasca]] e assegnati dallo Stato a selezionati destinatari. Gli ultimi piani del grattacielo, ospitano le unità immobiliari più prestigiose: ovvero due attici e un grande [[Penthouse (architettura)|superattico]] che disporrà di una terrazza privata con un'ampia [[piscina]] a sfioro e relativo [[Toboga|scivolo]] fruibile dal piano superiore. Questa unità immobiliare è stata considerata l'immobile più costoso al mondo, con un prezzo di vendita che sfiora i 400 milioni di [[euro]].<ref>{{cita web|url=http://www.deluxeblog.it/post/49201/attico-piu-caro-al-mondo-a-monaco-costera-388-milioni-di-dollari-appena-completato|data= Luglio 2013}}</ref><ref>{{cita web|urlname=http://www."repubblica.it/economia/2014/08/19/news/montecarlo_300_milioni_per_l_attico_dei_record-94078714/?refresh_ce|data= Dicembre" 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.habimat.it/a-monaco-la-penthouse-piu-lussuosa-del-mondo-tour-odeon/|data= Dicembre 2015}}</ref><br/>
Inoltre sono presenti svariati servizi ad uso dei residenti: una palestra, un centro benessere, una piscina coperta, una [[lavanderia]], una [[caffetteria]], un [[ristorante]], negozi e vari spazi comuni.
 
La notevole profondità degli scavi raggiunta dalle [[Fondazioni profonde|fondazioni]], ha permesso l'installazione di un complesso impianto di [[Riscaldamento e raffrescamento con pannelli a tubi capillari|riscaldamento]] e [[climatizzazione]].<ref name=Batiactu13>Bati Actu (2013),{{cita web|url= http://www.batiactu.com/edito/tour-odeon---la-tete-dans-les-nuages-et-les-pieds--35659.php|titolo= Tour Odéon: la tête dans les nuages et les pieds au frais|data= 7 luglio 2013|accesso= 8 luglio 2008}}</ref> Questo è costituito da una [[Pompe di calore|pompa di calore]] collegata ad un [[scambiatore termico|sistema di tubazioni]] che, sfruttando anche il [[Geotermia|calore sotterraneo]], consente di produrre acqua a 60&nbsp;°C; inoltre essi sono utilizzati come [[Geotermia|pozzi geotermici]] per il [[Riscaldamento domestico|riscaldamento]] in inverno e per convogliare il calore di scarico dell'[[impianto di climatizzazione]] nei mesi estivi. Un secondo sistema, situato in cima all'edificio, gestisce invece la metà superiore della torre ed è costituito da una doppia [[pompa di calore]] aria/acqua (2 x 600&nbsp;kW) e da un gruppo refrigerante da 500&nbsp;kW; un particolare sistema di [[Sistema di raffreddamento|desurriscaldatori]], inoltre, recupera il [[Calore di evaporazione|calore]] per riscaldare l'acqua ad uso domestico. <br />
Infine, una batteria di [[Ventola|turboventole]] situata sul lato più sommitale dell'edificio, contribuisce dissipare il calore dei mesi estivi.<ref>{{cita web|urlname=http://www."odeon.mc|data= 5 settembre" 2008}}</ref>
 
La suddivisione dei circa 48.000&nbsp;m² calpestabili della ''Torre Odéon'' è la seguente:<ref>{{cita web|url= http://www.nicematin.com/ta/logements/145402/monaco-le-conseil-national-veut-plus-d-appartements|titolo= Le Conseil National veut plus d'appartement|editore= Nice Matin|data= 5 Settembre 2008|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100221071425/http://www.nicematin.com/ta/logements/145402/monaco-le-conseil-national-veut-plus-d-appartements|dataarchivio= 21 febbraio 2010}}</ref>