Overwhelmingly Large Telescope: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
Riga 20:
|-
! align="left" | Pagina web
| httphttps://www.eso.org/owl
|-
! bgcolor="skyblue" colspan="2" | Caratteristiche fisiche
Riga 48:
Se venisse costruito sarebbe il più grande telescopio ottico esistente, con una superficie (degli specchi) superiore a quella di tutti gli attuali telescopi professionali combinati assieme. La concezione modulare del progetto permetterebbe di iniziare le operazioni scientifiche di osservazione prima del completamento dello strumento.
 
Tutti i progetti proposti sono varianti di un sistema a [[specchio segmentato|specchi segmentati]] (sono previsti 3042 specchi esagonali da 1,6 metri di diametro), poiché non esiste una tecnologia in grado di costruire un unico, monolitico specchio da 100 metri. Tuttavia, l'uso degli specchi segmentati è più complesso rispetto a quello di uno specchio singolo, essendo infatti richiesto un allineamento accurato dei singoli componenti ottici. Nonostante le precedenti esperienze in progetti simili (quali il [[Telescopio Keck]]) suggeriscono che un tale telescopio sia fattibile, i costi sono piuttosto alti (attorno a 1,2 miliardi di euro) e l'ESO sta lavorando ad un progetto più piccolo (sempre della categoria [[Extremely Large Telescope]]) di circa 39 metri di diametro. [httphttps://www.eso.org/projects/e-elt/][http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/5252228.stm]
 
Una descrizione dettagliata del progetto (ottobre 2005) è consultabile e scaricabile online, sul sito ESO.<ref>httphttps://www.eso.org/projects/owl/Phase_A_Review.html OWL BLUE BOOK</ref>
 
È stato stimato che un telescopio di 80 metri potrebbe essere in grado di analizzare [[spettroscopia|spettroscopicamente]] pianeti simili alla Terra in orbita attorno alle 40 stelle simili al Sole più vicine<ref>Roberto Gilmozzi, Giant Telescopes of the Future, [[Scientific American]], May 2006</ref>. In questo modo potrebbe essere più facile l'esplorazione di [[pianeta extrasolare|pianeti extrasolari]] e di [[vita extraterrestre]], poiché lo spettro dei pianeti può indicare la presenza di molecole legate alla vita.
Riga 69:
 
==Collegamenti esterni==
*{{en}} httphttps://www.eso.org/projects/owl/
*{{en}} httphttps://www.eso.org/projects/e-elt/
 
{{Osservatorio europeo australe}}