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L''''OGAS''' ({{Russo|Общегосударственная автоматизированная система учёта и обработки информации|Obščegosudarstvennaja avtomatizirovannaja sistema učëta i obrabotki informacii}}, in [[Lingua italiana|italiano]]: "Sistema nazionale automatizzato di contabilità ed elaborazione delle informazioni") è stato un progetto [[Unione Sovietica|sovietico]] riguardo la creazione di una [[rete informatica]] a livello nazionale, avviato nel 1962 ma al quale nel 1970 furono tagliati i fondi necessari. Costituì uno di una serie di tentativi falliti di creare una rete nazionale analoga a quella che sarebbe diventata la futura [[Internet]].
Il principale architetto della rete OGAS era [[Viktor Michajlovič Gluškov|Viktor Gluškov]]. Una proposta precedente per una rete informatica nazione per migliorare la pianificazione centrale, il Sistema automatizzato di gestione economica del colonnello [[Anatolij Ivanovič Kitov|Anatolij Kitov]],<ref name="autogenerated2"> Dolgov V. A. Kitov Anatolij Ivanovič — pioner kibernetiki, informatiki i avtomatizirovannych sistem upravlenija. M.: GOU VPO «RÈA im. G. V. Plehanova», 2010. http://www.kitov-anatoly.ru/o-kitove-a-i/stati-ob-a-i-kitove</ref> fu rifiutata nel 1959 poiché avrebbe portato alla condivisione da parte dei militari di informazioni con i pianificatori civili.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Benjamin Peters|titolo=How not to network a nation: the uneasy history of the Soviet internet|url=https://www.worldcat.org/oclc/951625602|anno=2016|editore=The MIT Press|ISBN=9780262334198}}</ref><ref name=":1">{{Cita news|lingua=en|autore=Benjamin Peters|url=https://aeon.co/essays/how-the-soviets-invented-the-internet-and-why-it-didn-t-work|titolo=How the Soviets invented the internet and why it didn’t work – Benjamin Peters {{!}} Aeon Essays|pubblicazione=Aeon|data=17 ottobre 2016}}</ref> Gluškov propose l'OGAS nel 1962 come una rete a tre strati con un centro computazionale a [[Mosca (Russia)|Mosca]], più di 200 centri intermedi nelle altre città maggiori e fino a 20 000 terminali locali nei luoghi economicamente significativi, con una comunicazione in tempo reale tramite la preesistente infrastruttura telefonica. La rete avrebbe permesso inoltre a qualunque terminale di comunicare reciprocamente. Gluškov propose in seguito l'impiego del sistema per portare l'Unione Sovietica ad un'economia senza moneta che avrebbe utilizzato esclusivamente il sistema per i pagamenti elettronici. La richiesta di Gluškov per i finanziamenti venne respinta il 1º ottobre
La proposta dell'OGAS fu risentita da alcuni liberali per il suo eccessivo controllo centrale,<ref name=":2" /> ma fallì soprattutto per questioni burocratiche: il progetto era sotto gli auspici del Direttorato centrale di statistica e come tale entrò in conflitto con [[Vasilij Fedorovič Garbuzov|Vasilij Garbuzov]], che vide una minaccia al suo [[Ministero delle finanze dell'Unione Sovietica|Ministero delle finanze]].<ref name=":0" /><ref name=":1" /><ref name=":2" /> Quando l'EGSVT fallì, il tentativo seguente (il SOFE) venne realizzato nel 1964 da [[Nikolaj Prokof’evič Fedorenko|Nikolaj Fedorenko]], che cercò di costruire una rete informatica utilizzabile nella pianificazione dell'economia sovietica. Il progetto si rivelò un successo a livello molto piccolo ma non si diffuse per un ampio utilizzo.<ref name=":3" />
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