Le bambole: differenze tra le versioni

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|immagine=Gina Lollobrigida - Le bambole.jpg
|didascalia=[[Gina Lollobrigida]] nell'episodio ''Monsignor Cupido''
|titolo originale = Le bambole
|lingua originale= [[lingua italiana|Italiano]]
|paese = [[Italia]]
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|casa distribuzione italiana=
|attori =
'''''La telefonata''''', di [[Dino Risi]]
*[[Nino Manfredi]]: Giorgio
*[[MonicaNino VittiManfredi]]: Giovanna Giorgio
*[[ElkeVirna SommerLisi]]: Ulla Luisa
*[[GinaAlicia LollobrigidaBrandet]]: Beatrice Armenia
=== Episodio #02: "'''''Il trattamento di eugenetica"''''', diretto da:di [[Luigi Comencini]] ===
*[[Virna Lisi]]: Luisa
*[[OrazioElke OrlandoSommer]]: Richetto Ulla
*[[Maurizio Arena]]: Massimo
*[[JeanPiero SorelFocaccia]]: Vincenzo Valerio
=== Episodio #03: "'''''La minestra"''''', diretto da:di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] ===
*[[Piero Focaccia]]: Valerio
*[[Monica Vitti]]: Giovanna
*[[Gianni Rizzo]]: Il direttore d'albergo
*[[AkimJohn TamiroffKarlsen]]: Monsignor Arcudi Alfonso
*[[CamilloOrazio MilliOrlando]]: Il segretario Richetto
*[[JohnRoberto KarlsenDe Simone]]: Alfonso Beppe
=== Episodio #04: "'''''Monsignor Cupido"''''', diretto da:di [[Mauro Bolognini]] ===
*[[Alicia Brandet]]: Armenia
*[[Gina Lollobrigida]]: Beatrice
| doppiatori originali = *[[Maria Pia Di Meo]]: Luisa
*[[Jean Sorel]]: Vincenzo
*[[Akim Tamiroff]]: monsignor Arcudi
*[[Gianni Rizzo]]: Il direttore d'albergo
*[[Camillo Milli]]: segretario
| doppiatori originali = *[[Maria Pia Di Meo]]: Luisa
*[[VirnaMaria LisiPia Di Meo]]: Luisa
*[[AliciaFlaminia BrandetJandolo]]: Armenia
*[[Fiorenzo Fiorentini]]: Alfonso
*[[Massimo Turci]]: Vincenzo
*[[Sergio Graziani]]: Monsignormonsignor Arcudi
*[[Oreste Lionello]]: Il direttore d'albergo
|fotografo= [[Leonida Barboni]],<br />[[Ennio Guarnieri]]
|montatore= [[Giuliana Bettoja]],<br />[[Roberto Cinquini]]
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'''''Le bambole''''' è un film in quattro episodi del [[1964]] diretti da [[Dino Risi]], [[Luigi Comencini]], [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] e [[Mauro Bolognini]].
 
Il film - vietato ai minori di diciotto anni - fu denunciato per oscenità a causa del I e del IV episodio. Il 5 ottobre 1966 Gina Lollobrigida e Jean Sorel, insieme con il regista Mauro Bolognini e il produttore Gianni Hecht Lucari vennero condannati a due mesi di reclusione e a 30000 lire di multa per oscenità e offesa del comune senso del pudore.
 
 
 
== Trama ==
[[Film a sketch]] in cui si raccontano storie di amori, tradimenti e litigi.
 
=== Episodio #01: "''La Telefonata"telefonata'', diretto da: [[Dino Risi]] ===
{{dx|[[File:Virna Lisi nel film Le bambole (1965).jpg|thumb|upright=0.7|left|Virna Lisi nell'episodio ''La telefonata'']]}}
con: ([[Virna Lisi]] e [[Nino Manfredi]]). Giorgio e Luisa sono giovani sposi innamoratissimi. In un caldo pomeriggio estivo Giorgio cerca di convincere la moglie a fare l'amore, ma i preliminari sono interrotti da una telefonata della madre di lei. Luisa, malgrado le proteste di Giorgio, resta a lungo a chiacchierare con la madre, passando da argomenti futili a discussioni risentite (e dalla telefonata si deduce la scarsa opinione che la suocera ha del genero). Giorgio adocchia nel palazzo di fronte la nuova inquilina, una ragazza procace e, stando alle voci che gli sono giunte, molto disinibita, e si finge un venditore di enciclopedie per entrare nel suo appartamento. Luisa, senza accorgersi di nulla, continua la telefonata.
[[File:Virna Lisi nel film Le bambole (1965).jpg|thumb|upright=0.7|left|Virna Lisi nell'episodio ''La telefonata'']]
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
=== Episodio #02: "''Il trattamento di eugenetica"'', diretto da: [[Luigi Comencini]] ===
con: ([[Elke Sommer]] e [[Maurizio Arena]]). Ulla è una ragazza tedesca dalle idee molto chiare: non crede nell'amore e nel sentimento, non desidera sposarsi per non perdere la sua indipendenza, ma vorrebbe un figlio con un perfetto esemplare di maschio latino. Per questo passa un periodo di tempo a Roma sottoponendo tutti gli uomini che incontra a esami di ogni tipo. Finirà però per sposare il suo autista, uomo simpatico ma ben lontano dai suoi ideali fisici e intellettivi, e per diventare una classica madre di famiglia italiana.
 
=== Episodio #03: "''La minestra"'', diretto da: [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] ===
con: ([[Monica Vitti]] e [[Orazio Orlando]]). Giovanna, borgatara romana, è sposata infelicemente con Alfonso, uomo rozzo, manesco e più vecchio di lei, e progetta di ucciderlo gettandolo in un canale per rifarsi una vita. Incarica dell'omicidio prima un vecchio camionista, che fallisce nell'intento; poi assolda dei criminali specializzati, che dopo aver incassato un congruo anticipo vengono meno all'accordo; anche l'amante di Giovanna per errore getta lei stessa nel canale invece di Alfonso, e la donna si salva per miracolo. Giovanna è costretta a tornare a mangiare la solita minestra con il marito e a sopportare gli sgradevoli rumori che lui produce sorbendola
 
=== Episodio #04: "''Monsignor Cupido"'', diretto da: [[Mauro Bolognini]] ===
con: ([[Gina Lollobrigida]], [[Jean Sorel]] e [[Akim Tamiroff]]). Un Monsignore veneto si reca a un convegno a Roma accompagnato dal nipote Vincenzo, un bel giovane timido che lavora come segretario dello zio. Nell'albergo in cui alloggiano, Beatrice la moglie del proprietario, si incapriccia del ragazzo e cerca di sedurlo in ogni modo, ma Vincenzo sembra indifferente al suo fascino. Beatrice, pur di farsi notare, protesta vivamente col monsignore, lamentandosi di presunte molestie nei suoi confronti da parte del nipote. Vincenzo inizialmente rimane sconcertato di fronte alle ramanzine dello zio, ma a poco a poco finisce per sentirsi attratto dalla donna, finché Beatrice riesce nel suo proposito senza che il monsignore sospetti nulla.
[[File:Gina Lollobrigida in ''Le bambole''.jpg|upright=0.7|left|thumb|Gina Lollobrigida nell'episodio ''Monsignor Cupido'']]
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
=== ''Il trattamento di eugenetica'' ===
con: ([[Elke Sommer]] e [[Maurizio Arena]]). Ulla è una ragazza tedesca dalle idee molto chiare: non crede nell'amore e nel sentimento, non desidera sposarsi per non perdere la sua indipendenza, ma vorrebbe un figlio con un perfetto esemplare di maschio latino. Per questo passa un periodo di tempo a Roma sottoponendo tutti gli uomini che incontra a esami di ogni tipo. Finirà però per sposare il suo autista, uomo simpatico ma ben lontano dai suoi ideali fisici e intellettivi, e per diventare una classica madre di famiglia italiana.
 
=== ''La minestra'' ===
con: ([[Monica Vitti]] e [[Orazio Orlando]]). Giovanna, borgatara romana, è sposata infelicemente con Alfonso, uomo rozzo, manesco e più vecchio di lei, e progetta di ucciderlo gettandolo in un canale per rifarsi una vita. Incarica dell'omicidio prima un vecchio camionista, che fallisce nell'intento; poi assolda dei criminali specializzati, che dopo aver incassato un congruo anticipo vengono meno all'accordo; anche l'amante di Giovanna per errore getta lei stessa nel canale invece di Alfonso, e la donna si salva per miracolo. Giovanna è costretta a tornare a mangiare la solita minestra con il marito e a sopportare gli sgradevoli rumori che lui produce sorbendola
 
=== ''Monsignor Cupido'' ===
{{dx|[[File:Gina Lollobrigida in ''Le bambole''.jpg|upright=0.7|left|thumb|Gina Lollobrigida nell'episodio ''Monsignor Cupido'']]}}
con: ([[Gina Lollobrigida]], [[Jean Sorel]] e [[Akim Tamiroff]]). Un Monsignore veneto si reca a un convegno a Roma accompagnato dal nipote Vincenzo, un bel giovane timido che lavora come segretario dello zio. Nell'albergo in cui alloggiano, Beatrice la moglie del proprietario, si incapriccia del ragazzo e cerca di sedurlo in ogni modo, ma Vincenzo sembra indifferente al suo fascino. Beatrice, pur di farsi notare, protesta vivamente col monsignore, lamentandosi di presunte molestie nei suoi confronti da parte del nipote. Vincenzo inizialmente rimane sconcertato di fronte alle ramanzine dello zio, ma a poco a poco finisce per sentirsi attratto dalla donna, finché Beatrice riesce nel suo proposito senza che il monsignore sospetti nulla.
 
== Distribuzione ==
Il film -, vietato ai minori di diciotto anni -, fu denunciato per oscenità a causa del I e del IV episodio. Il 5 ottobre 1966 Gina Lollobrigida e Jean Sorel, insieme con il regista Mauro Bolognini e il produttore Gianni Hecht Lucari vennero condannati a due mesi di reclusione e a 30000 lire di multa per oscenità e offesa del comune senso del pudore.
 
==Collegamenti esterni==