Sonata per pianoforte n. 29 (Beethoven): differenze tra le versioni

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# ''Largo'' — ''Allegro risoluto. fuga a tre voci, con alcune licenze.''
 
Tutti i movimenti sono distinti da una un'interna dilatazione. Nell'''Allegro'' iniziale abbiamo due gruppi tematici compositi, formati ciascuno da tre idee dissimili; ciò nonostante non c'è conflitto, bensì permanere delle stesse intenzioni sotto luci diverse.
 
Dopo lo scherzo (il movimento più breve di quest'opera) segue l'''Adagio sostenuto'', il quale sfrutta una germinazione consequenziale delle varie idee, secondo una continua logica di variazione.
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== Analisi del Primo movimento ==
Il '''Primo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|due mezzi]] (tempo tagliato) nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Allegro”''. La struttura formale è quella classica della [[forma-sonata]]: Esposizione - Sviluppo - Ripresa.<ref name="cita|Nielsen 1961|pag. 250Nielsen250">{{cita|Nielsen 1961|pagp. 250}}</ref>
 
=== Esposizione ===
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==== Esposizione del tema principale ====
Questa esposizione, secondo i vari commentatori, può essere vista come una serie di idee musicali originate tutte dall'elemento ritmico iniziale<ref name=Scud190>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 190}}</ref>, oppure come un "gruppo di temi principali"<ref name=AS04>{{cita|AS 1994|pagp. 4}}</ref>. L'esposizione inizia subito con una "fanfara" in ''staccato'' e ''fortissimo''<ref name=Rosen242>{{cita|Rosen 2008|pagp. 242}}</ref> che occupa due battute complete: questo è l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] dal quale si originano tutte le idee del movimento. La [[Tonalità (musica)|tonalità]] è quella della [[Tonica (musica)|tonica]] (un [[Pedale (musica)|pedale]] in forma di una [[Triade (musica)|triade]] di si bemolle maggiore) ; l'unica nota estranea all'accordo di base è il mi bemolle ([[sottodominante]] o quarto [[Grado (musica)|grado]] della tonalità di base) che compare nell'ultimo quarto della battuta. Questa fanfara inizia con un salto (o [[Intervallo (musica)|intervallo]]) di "diciassettesima" L'inciso viene subito ripetuto spostando e innalzando di poco le note fondamentali dell'accordo (il salto iniziale diventa di "diciannovesima").[batt. 1-5]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 01.JPG|800px]]
 
A battuta 5 appare subito una transizione melodica nata dal ritmo dell'inciso iniziale. Un ''"episodio di evidente carattere quartettistico"''<ref name=Scud192>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 192}}</ref> che potrebbe essere inteso anche come ''"il tema principale propriamente detto"''<ref name=AS04/>. Si tratta di un serrato disegno [[Contrappunto|contrappuntistico]] a tre parti reali che a misura 9 viene ripetuto una un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra e prolungato fino a misura 18. Nelle ultime sei misure un [[Pedale (musica)|pedale]] sul fa<ref name=Rosen242/> porta ad una [[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]] (fa maggiore).[batt. 5-18]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 02.JPG|800px]]
 
L'[[Accordo (musica)|accordo]] sulla [[dominante]] prepara l'entrata del ''"terzo elemento (conclusivo) del primo gruppo tematico"''<ref name=AS04/>. Questo consiste in [[Progressione (musica)|progressioni]] ascendenti (quasi delle ''"divagazioni tematiche"''<ref name=Scud192/>) nelle quali vengono combinati la "fanfara'' iniziale e il tema melodico di misura 5. Anche questo episodio termina con una [[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]]<ref name=Rosen243>{{cita|Rosen 2008|pagp. 243}}</ref>. [batt. 18 - 35]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 03.JPG|800px]]
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==== Ponte modulante e secondo gruppo tematico ====
In questa seconda parte dell'Esposizione (dedicata di norma al secondo tema) ancor più "''ogni limitazione della forma è interamente abolita."''<ref name=Scud193>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 193}}</ref> Le successive 24 battute (da misura 40 a misura 63) sono un lungo [[Pedale (musica)|pedale]] sul re; preparazione del sol maggiore tramite la sua [[dominante]].<ref name=Rosen244>{{cita|Rosen 2008|pagp. 244}}</ref> Questo [[ponte modulante]] si conclude con l'[[Accordo (musica)|accordo]] di re maggiore [[Accordo di settima|settima]], mentre a misura 46 un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] (da si bemolle maggiore a sol maggiore) prepara ulteriormente la tonalità di base del gruppo dei temi secondari.[batt. 39-46]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 05.JPG|800px]]
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[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 07.JPG|800px]]
 
Un'altra idea<ref name=AS04/> (o anche "codetta del secondo tema") appare a misura 76. Questa consiste in una [[Progressione (musica)|progressione]] su due misure di [[Croma|crome]] discendenti. La progressione inizia sulla [[Accordo di settima|settima di dominante]] (re maggiore settima) per risolvere sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (sol maggiore), sempre relativamente alla tonalità del secondo gruppo di temi. Questa progressione, dopo 17 misure, porta ada una variante della "fanfara" iniziale in do maggiore ([[sottodominante]] di sol).[batt. 64-69]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 08.JPG|800px]]
 
La "fanfara" con il suo prolungamento porta a misura 101 ad un nuovo tema in sol maggiore ''"Piano, cantabile dolce ed espressivo"''. Per alcuni<ref name=AS04/> si tratta del vero e proprio secondo tema; soprattutto se contrapposto alla "fanfara" ''"impetuosa ed eroica"''<ref>{{cita|Caella 1948|pagp. 90}}</ref>, mentre per altri commentatori<ref name=TO>{{cita|Tovey 1931|pag 227 e seg.}}</ref> è l'inizio delle [[Cadenza|cadenze]] conclusive dell'esposizione. [batt. 100-106]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 09.JPG|800px]]
 
Il tema "dolce e espressivo" ripetuto in modo variato porta direttamente alle 14 battute conclusive della prima esposizione dei temi del movimento. Questa parte ha lo scopo di preparare il ritorno alla [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (si bemolle maggiore) soprattutto per la presenza dell'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale (''"piano"'' e semplificato) sulla nota si bemolle nelle ultime 5 battute di questa fase.<ref name=AS05>{{cita|AS 1994|pagp. 5}}</ref> In realtà il problema è anche quello di risolvere l'urto tra il si bemolle della [[Tonica (musica)|tonica]] e il si naturale della [[sopradominante]]. Il problema del ritorno al si bemolle alla fine della prima esposizione (la seconda esposizione ovviamente inizia alla tonica) viene risolto da [[Beethoven]] suonando in fortissimo la nota si bemolle per ampliarla subito dopo con la [[Intervallo (musica)|terza]] si bemolle-re.<ref name=Rosen244/>[batt. 121-126]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 10.JPG|800px]]
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Finalmente il gruppo di temi secondari possono presentarsi alla tonica come previsto dalla [[Forma-sonata|forma sonata]]. Ritorna quindi il [[ponte modulante]] (misure 284 - 302) e il gruppo di temi secondari a misura 302 fino alla "fanfara" variata di misura 331 in mi bemolle maggiore e alle [[Cadenza|cadenze]] conclusive del secondo gruppo di temi.
A misura 339 nella tonalità di si bemolle maggiore appare il tema della codetta dei temi secondari (nell'esposizione, misura 101 e seguenti, il tema era armonizzato in sol maggiore). Il suo prolungamento da misura 351 a misura 369 porta direttamente alla '''Coda finale'''. Questa occupa le ultime 42 misure ed è formata da due parti: (1) misure 369 - 383, è un prolungamento del secondo tema, in particolare del tema della codetta a misura 339 con l'aggiunta di due [[Abbellimento#Trillo|trilli]] (uno scritto per esteso do bemolle/si bemolle, e l'altro si bemolle/do bequadro<ref name=Rosen245>{{cita|Rosen 2008|pagp. 245}}</ref>); (2) misure 384 - 412, con il ritorno della "fanfara" iniziale in un violento contrasto di ''piano'' e ''forte''.<ref name=AS06>{{cita|AS 1994|pagp. 6}}</ref> Le ultime battute sono caratterizzate dalla ripetizione delle prime tre note dell'inciso che dal ''piano'' raggiungono il ''ppp'' per poi concludere con un accordo in fortissimo sulla tonica (si bemolle) seguito da un'ottava all'unisono sulla nota si bemolle.<ref name=Rosen245/>
 
=== Schema riassuntivo ===
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||Tema (o transizione melodica) basato sull'inciso||I (tonica)||si b magg.|| 5 - 9
|-
||Ripetizione (una un'ottava sopra) con prolungamento sulla dominante||I (tonica) => V (dominante) ||si b magg. => fa magg.||9 - 17
|-
||Divagazioni tematiche o codetta del tema ||I (tonica) => V (dominante) ||si b magg. => fa magg.||18 - 35
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== Analisi del Secondo movimento ==
Il '''Secondo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|tre quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Assai vivace”''. La struttura formale è quella di uno [[Scherzo (musica)|scherzo]] (o [[minuetto]]): Scherzo (esposizione e sviluppo) - [[Trio]] - Ripresa dello scherzo.<ref>{{cita|Nielsen 1961|pagp. 183}}</ref>
 
=== Scherzo ===
Lo '''Scherzo''' è impostato su tre frasi ripetute<ref name=Rosen245/>, o anche secondo altri commentatori<ref name=AS06/> su un tema (prima [[Frase (musica)|frase]] con ripetizione) e su un secondo [[Periodo (musica)|periodo]] (seconda frase e di seguito terza frase) con ripetizione dell'intero periodo; questa parte può essere recepita anche come un semplice sviluppo del tema. Il tema (prima frase) occupa 7 misure (''"si potrebbe descrivere come una normale frase standard di 8 misure in cui è omessa la settima"''<ref name=Rosen245/>); la frase inizia alla [[Tonica (musica)|tonica]] (si bemolle maggiore) e si conclude alla [[dominante]] (fa maggiore) preceduta da un accordo di do maggiore settima ([[Accordo di settima|settima di dominante]] della dominante). Tutto il tema è interessato all'intervallo di [[Intervallo (musica)|terza]] che rimbalza da un inciso all'altro, prima in discesa e poi in salita.<ref name=Cooper192>{{cita|Cooper 1070|pagp. 192}}</ref> [batt. 1-8]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 01.JPG|800px]]
 
Il tema (o prima frase) viene ripetuto una un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra (misure 8 - 15) sempre con la stessa armonizzazione. La seconda frase (da misura 15 a misura 23) è più regolare (8 battute) e può essere divisa in due parti. La prima parte ripropone l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] per quattro volte su un [[Pedale (musica)|pedale]] di [[dominate]] (fa), mentre la seconda parte è la conclusione logica della prima. In questa fase si nota anche come [[Beethoven]] abilmente sfrutti l'urto tra si bemolle e si naturale: l'inizio della frase ha un [[Accordo (musica)|accordo di quinta diminuita]] (si minore quinta diminuita).<ref name=Rosen245/> [batt. 15-23]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 02.JPG|800px]]
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[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 03.JPG|800px]]
 
La seconda e la terza [[Frase (musica)|frase]] vengono ripetute una un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra.
 
=== Trio ===
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[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 05.JPG|800px]]
 
La terza e quarta [[Frase (musica)|frase]] ripetono le prime due, ma iniziano con la [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativa maggiore]] (re bemolle maggiore) per chiudere con la [[Tonica (musica)|tonica]] del trio (si bemolle minore).
 
=== Ritorno dello scherzo ===
Il ritorno allo Scherzo iniziale (o transizione) è preparato dalle successive 33 misure. Il tempo da [[Metro (musica)|tre-quarti]] cambia in [[Metro (musica)|due-quarti]] per presentare per tre volte una frase di 8 misure. La prima frase (misure 83 - 90) a note staccate e senza armonizzazione inizia in si bemolle minore (la tonica minore del trio) e termina nella [[dominante]] [[Modo minore|minore]] (fa minore); la seconda frase (misure 91 - 98) dalla dominante ritorna alla tonica, mentre il tema viene esposto dalla mano sinistra con un accompagnamento in controtempo della mano destra; la terza frase che inizia a misura 99 nella tonica minore (si bemlle minore), si presenta più ricca di note con una un'armonizzazione di ottave spezzate al basso e termina sul fa maggiore.<ref name=Rosen245/>[batt. 83-101]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 06.JPG|800px]]
 
L'ultima [[Frase (musica)|frase]] si prolunga per altre 11 battute durante le quali viene cambiata l'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]] in si bemolle maggiore a misura 109, e il tempo in [[Metro (musica)|tre-quarti]] a misura 115. Da misura 109 a misura 113 una discesa di [[Intervallo (musica)|terze]], che ricoprono 5 ottave della tastiera<ref name=Cooper192/>, porta l'armonia sul fa maggiore ([[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]]); quindi una scala ascendente in fa maggiore (''"Prestissimo"'') si conclude con due misure di tremolo armonizzato su un [[accordo di nona]] minore (fa nona minore - per l'accordo completo manca solamente la nota do<ref name=Chier49>{{cita|Chierici 1975|pagp. 49}}</ref>).<ref name=Rosen245/>[batt. 109-116]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 07.JPG|800px]]
 
A misura 117 riprende lo scherzo con poche modifiche. La coda inizia a misura 163 come proseguimento della ripetizione dell'ultima [[Frase (musica)|frase]]. A note ribattute in staccato si succedono strettamente il si bemolle (''forte'') e il si naturale (''piano'') ''"comprimendo (Beethoven) in pochissimo spazio con una violenza considerevole l'opposizione di due suoni che già era stata formulata nel primo movimento"''.<ref name=Rosen246>{{cita|Rosen 2008|pagp. 246}}</ref> Segue ''"un poco ritardando"'' dove un fa diesis mantiene l'armonia del si naturale che viene confermata dal ''"presto"'' successivo dove un "furioso" crescendo della nota si suonata per 15 volte si risolve in una un'ennesima repentina virata sul si bemolle in ''"fortissimo"''. L'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale del tema dello scherzo percorrendo lo spazio di tre ottave in ascesa chiude quasi umoristicamente il movimento.
 
=== Schema riassuntivo ===
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== Analisi del Terzo movimento ==
Il '''Terzo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|sei ottavi]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Fa (nota)|fa]] [[diesis]] [[Modo minore|minore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Adagio e sostenuto - Appassionato e con molto sentimento”''. La struttura formale è quella classica della [[forma-sonata]]: Esposizione - Sviluppo - Ripresa.<ref name="cita|Nielsen 1961|pag. 250Nielsen250"/>
 
=== Esposizione ===
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==== Esposizione dei temi ====
Questo "adagio" è considerato ''"la composizione per pianoforte di Beethoven più granitica e grandiosa"''.<ref name=Scud194>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 194}}</ref> Il '''Tema principale''' è preparato da due note iniziali: la - do diesis. Quasi una [[Modulazione (musica)|modulazione]] da si bemolle maggiore ([[Tonalità (musica)|tonalità]] del movimento precedente) a fa diesis minore (la tonalità di base dell'adagio).<ref name=Rosen247>{{cita|Rosen 2008|pagp. 247}}</ref> In effetti queste due note furono aggiunte da [[Beethoven]] pochi giorni prima della pubblicazione della sonata distanziando così l'"adagio" e ''"collocandolo al di sopra o dell'eroica estroversione del primo movimento o della chiassosa burla dello Scherzo"''.<ref name=Cooper195>{{cita|Cooper 1070|pagp. 195}}</ref> A misura 2 inizia quindi, su un accordo della tonica (fa diesis minore), la lunga e appassionata melodia dell'"adagio". [batt. 1-5]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 01.JPG|800px]]
 
La [[Tonalità (musica)|tonalità]] dell'"adagio" (fa diesis minore) di seguito a quella dello scherzo (si bemolle maggiore) è quasi una costante nelle ultime opere di [[Beethoven]]: ossia il passaggio al [[Grado (musica)|sesto grado]] abbassato (fa diesis = sol bemolle).<ref name=Cooper195/> Ma ancor più notevole è il passaggio armonico dopo tredici misure dall'inizio: dalla [[dominante]] [[Modo maggiore|maggiore]] (do diesis maggiore) alla [[sopratonica]] abbassata (sol maggiore) passando per un [[Accordo (musica)|accordo di dominante minore quinta diminuita]] (do diesis minore quinta diminuita). Se nelle precedenti tredici misure il tema manifestava dolore, ora esprime consolazione e rinascita.<ref name=Cooper196>{{cita|Cooper 1070|pagp. 196}}</ref>[batt. 13-16]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 02.JPG|800px]]
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I [[Scala cromatica|cromatismi]] appena accennati, i [[Abbellimento#Trillo|trilli]], i passaggi rapidi tra note "lunghe" e "brevi", le [[Terzina (musica)|terzine]] contrapposte ai tempi binari, i ritardandi e altro ''"richiamano alla memoria i grandi movimenti lenti dell'epoca barocca, ma anche preannunciano direttamente lo stile cantabile estremamente fiorito di Chopin"''.<ref name=Cooper196/> Un crescendo ''"a poco a poco"'' modula la melodia verso un [[Pedale (musica)|pedale]] di la (misure 39 - 41) che con un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] e una [[cadenza]] sull'accordo di la maggiore [[Accordo di settima|settima]] (a misura 43), prepara l'ambiente tonale del secondo gruppo di temi: re maggiore (il la è la [[dominante]] di re).
Il '''secondo tema''' (da misura 45) in re maggiore (una [[Intervallo (musica)|terza]] maggiore sotto la tonalità d'impianto del movimento<ref name=Rosen248>{{cita|Rosen 2008|pagp. 248}}</ref>) si sviluppa su 8 battute con 4 [[Frase (musica)|frasi]] a specchio<ref name=AS07>{{cita|AS 1994|pagp. 7}}</ref>: la prima frase si presenta al basso e quindi viene ripetuta al tenore; stessa cosa per la seconda frase. Nella ripetizione inoltre la melodia viene raddoppiata all'ottava. Questa melodia ''"porta uno spirito di serenità contemplativa al vago ma tormentoso procedere del discorso melodico precedente"''.<ref name=Scud195>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 195}}</ref>[batt. 44-47]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 04.JPG|800px]]
 
Un prolungamento del tema (o codetta) fatto di scale per moto contrario (misure 53 - 56) porta direttamente alla coda dell'esposizione (misure 57 - 69): un tema ''"misterioso e solenne"''<ref>{{cita|Casella 1948|pagp. 116}}</ref>, quasi un ''"inno accordale"''<ref name=Cooper198>{{cita|Cooper 1070|pagp. 198}}</ref>, che con un rapido crescendo dinamico porta direttamente allo sviluppo dei temi finora esposti.
 
==== Sviluppo e Ripresa ====
Lo '''sviluppo''' è breve (solamente 18 battute, da misura 69 a misura 86) ed è basato unicamente sul materiale del tema principale; tema che appare prima nella mano destra a misura 69 e poi nella sinistra a misura 73.<ref name=Cooper199>{{cita|Cooper 1070|pagp. 199}}</ref>[batt. 69-73]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 05.JPG|800px]]
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Il quarto movimento consiste in una [[Fuga (musica)|fuga]] preceduta da una libera introduzione.
=== Introduzione alla fuga ===
L<nowiki>'</nowiki>'''introduzione''', che occupa le prime 41 misure del movimento, è un "Largo" interrotto da vari andamenti. Questa parte è decisamente aformale con continue improvvisazioni, cambi di tempo e di armonie. Nella parte iniziale sono soppresse persino le sbarre di divisione tra battuta e battuta: ''"una delle tante prove dell'insofferenza del Maestro per ogni limitazione"''.<ref name=Scud195/> Lo schema di questo "Largo" è caratteristico dell'ultimo periodo creativo dell'Autore: il "[[recitativo]]", quasi una libera improvvisazione, ma vincolato da una struttura armonica ben precisa; l'impiego della tastiera nelle zone più estreme per ricreare atmosfere misteriose; arpeggi e ritmi frammentari, e altro ancora.<ref name=Cooper201>{{cita|Cooper 1070|pagp. 201}}</ref> In questa parte preparatoria alla fuga si possono individuare 4 fasi:<ref name=AS07/> (1) introduzione e primo interludio (misure 1 - 12); (2) secondo interludio (misure 12 - 19); (3) terzo interludio (misure 20 - 29); (4) quarto interludio e introduzione alla fuga (misure 29 - 41). In questa analisi le battute omesse da [[Beethoven]] sono state ripristinate con il metro di 4/16 secondo l'edizione critica di [[Alfredo Casella]].<ref>{{cita|Casella 1948|pagp. 125}}</ref>
==== Introduzione e primo interludio ====
Il [[Metro (musica)|metro]] è [[Metro (musica)|quattro quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (= armatura di chiave) di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Largo”''.
L'accordo di fa diesis maggiore conclusivo dell'Adagio precedente si trasforma in un [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggio]] di fa (''"dolce"'') introducendo così, per il momento, la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di fa maggiore. Il fa di questo arpeggio diventerà la nota iniziale della fuga.<ref name=Rosen249>{{cita|Rosen 2008|pagp. 249}}</ref> Un altro simile arpeggio si avrà a misura 29 (inizio del quarto interludio) ma sulla nota la. Lo spazio armonico che quindi si crea tra il primo fa e il successivo la, viene riempito fondamentalmente dal basso che discende per [[Intervallo (musica)|terze]]; quindi terminato l'arpeggio sul fa, il basso discende sul re bemolle, si bemolle e sol bemolle<ref name=Rosen249/>, mentre risuonano misteriosi accordi in contrattempo. [batt. 1-6]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 01.JPG|800px]]
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[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 06.JPG|800px]]
 
Le ultime cinque misure da 37 a 41 (''"Allegro risoluto"'') introducono decisamente la fuga con un [[Pedale (musica)|pedale]] di fa maggiore dominante di si bemolle maggiore (armonia della fuga)<ref name=Cooper202>{{cita|Cooper 1070|pagp. 202}}</ref> dove in "nuce" è riconoscibile il "[[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]]".<ref name=AS08>{{cita|AS 1994|pagp. 8}}</ref> [batt. 37-41]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 07.JPG|800px]]
 
=== Fuga ===
Il [[Metro (musica)|metro]] della '''Fuga''' è [[Metro (musica)|tre quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (= armatura di chiave) di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'indicazione dell'Autore è ''"Fuga a tre voci con alcune licenze"'', infatti non si tratta di una classica [[Fuga (musica)|fuga]], bensì [[Beethoven]] asseconda la forma della fuga al suo pensiero per trovare ''"nella forma più tipica contrappuntistica, il suo mezzo di espressione più aderente"'', ma non appena si sente limitato dalla forma stessa ''"egli la evolve in una visione più larga e più complessa che gli ha consentito alcune libertà"''.<ref name=Scud196>{{cita|Scuderi 1985|pagp. 196}}</ref>
La struttura della forma della fuga è combinata con il [[rondò]] e una serie di variazioni. A parte la fuga, sia il rondò che le variazioni sono tipiche forme tradizionali per un finale di sonata. Anche in questo movimento, come nei precedenti, ogni nuova variazione scende di una [[Intervallo (musica)|terza]].<ref name=Rosen250>{{cita|Rosen 2008|pagp. 250}}</ref>
In questa fuga si individuano fino a sei episodi (o [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|parti libere]]) inframezzati da sezioni di vario carattere compresi i ritorni del tema della fuga.<ref name=AS08/> L'individuazione delle varie sezioni (e episodi) non sempre è facile e spesso i vari commentatori fanno scelte diverse una dall'altra. Generalmente ogni episodio è diviso dall'altro dal ritorno del tema della fuga (ma non sempre); per alcuni questo ritorno segna l'inizio dell'episodio, per gli altri la fine. Altri commentatori considerano ad esempio l'interludio a misura 70 un ulteriore episodio.<ref name=TO/> Alla fine queste difficoltà dimostrano l'insofferenza di [[Beethoven]] per gli schemi troppo rigidi, e anche come le musiche del suo ultimo periodo creativo siano dotate di una "visione più larga e più complessa".
==== Esposizione della fuga ====
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[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 08.JPG|800px]]
 
La "[[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|Risposta]]" (o seconda voce) si presenta a misura 11 ed è esposta nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] della [[dominante]] (fa maggiore). Il [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|controsoggetto]] (in proseguimento della prima voce) conferma, con l'energico salto di [[Ottava (musica)|ottava]], lo spirito aggressivo introdotto dal tema della fuga. Anche il controsoggetto si presenta con una discesa di terze.<ref name=Cooper203>{{cita|Cooper 1070|pagp. 203}}</ref> [batt. 11-15]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 09.JPG|800px]]
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==== Primo episodio ====
Dopo la conclusione dell'esposizione dell'ultima voce della fuga (misura 23) appare il '''primo episodio'''.<ref name=AS08/> Le prime 8 misure non sono altro che il proseguimento del tema della fuga. A misura 32 riprende la "sezione centrale della fuga", ossia il tema della fuga stessa ma con l'accento del [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] spostato: il soggetto non inizia sul [[Metro (musica)|primo quarto]] ma sul [[Metro (musica)|terzo]]<ref name=Cooper204>{{cita|Cooper 1070|pagp. 204}}</ref>, mentre l'armonia si sposta dalla [[dominante]] (fa maggiore) verso la [[Grado (musica)|mediante]] (re bemolle maggiore) per [[Modulazione (musica)|modulare]] definitivamente alla [[Grado (musica)|sensibile]], ossia la bemolle maggiore (il re bemolle è la [[dominante]] di la bemolle): a misura 38 la nuova [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] è formata da 4 bemolle (la bemolle maggiore).<ref name=Rosen250/>
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 11.JPG|800px]]
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Al centro del secondo episodio con un cambio di armatura di chiave (sol bemolle maggiore - la [[sopradominante]] rispetto alla tonica di partenza) a misura 70 e con un salto di [[Intervallo (musica)|decima]] [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggiato]] (sul sol bemolle maggiore) inizia un "interludio"<ref name=Rosen250/> (o episodio indipendente<ref name=AS08/><ref name=Cooper204/>). Dopo nove battute (a misura 79) riappare il tema per [[Fuga (musica)|aggravamento]] (le note durano il doppio<ref name="cita|Nielsen 1961|pag. 92Nielsen92">{{cita|Nielsen 1961|pagp. 92}}</ref>) trasposto ad una terza sotto la tonalità d'impostazione dell'interludio (mi bemolle minore).[batt. 69-83]
 
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==== Terzo episodio ====
Nell'interludio (parte finale del secondo episodio) si raggiunge un primo ''"possente momento culminante"'':<ref name=Cooper204/> a misura 97 il tema appare in "[[Fuga (musica)|forma di stretto]]" (in rapida successione<ref name="cita|Nielsen 1961|pag. 92Nielsen92"/>) e raggiunte una prima volta il do più basso della tastiera (la nota più grave del pianoforte dell'epoca). Inizia quindi il '''terzo episodio''' a misura 102<ref name=AS08/> dove ''"il basso sale in un passaggio di trilli di straordinaria violenza, per note che sono ciascuna la [[dominante]] della successiva (do, fa, si bemolle, mi bemolle)"''.<ref name=Rosen250/> In questa fase ''"si verificano le combinazioni sonore più rivoluzionarie che la musica europea doveva conoscere fino ai giorni di [[Arnold Schönberg|Schönberg]]"''.<ref name=Cooper204/> Si raggiunge così il la bemolle maggiore (altro cambio in [[Armatura (musica)|armatura di chiave]]) tonalità in cui viene elaborato ulteriormente il materiale dell'interludio (parte centrale del terzo episodio) che originariamente era in sol bemolle maggiore.[batt. 96-112]
 
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==== Quarto episodio ====
La parte centrale del '''quarto episodio''' (iniziata a misura 165)<ref name=AS08/> è dedicata all'elaborazione dell'episodio derivato dal ''cancrizans''.<ref name="Cooper205">{{cita|Cooper 1070|pagp. 205}}</ref> A misura 181 nell'armonia di re maggiore si ha un ritorno del tema della fuga nella sua forma originale, mentre a misura 193 il tema viene sviluppato per [[moto contrario]] o inversione (se prima le [[Semicroma|semicrome]] scendevano, ora salgono; e il salto iniziale di decima verso l'alto ora si inverte in una discesa di decima). L'armonia ora è sol maggiore (quindi una terza sotto la tonica).<ref name=Rosen250/>[batt. 193-197]
 
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La "cesura" non potrebbe essere più evidente, e infatti quello che segue (''una corda - sempre dolce e cantabile'') è ''"un soggetto assolutamente nuovo, calmo e soavemente scorrevole"''.<ref name=Cooper206>{{cita|Cooper 1070|pagp. 206}}</ref> La scrittura di questo brano è sempre a tre voci e anche questo è strutturato per terze discendenti.<ref name=Rosen250/>[batt. 235-243]
 
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==== Sesto episodio e Finale ====
L'ultimo episodio (misure 289 - 317)<ref name=AS09>{{cita|AS 1994|pagp. 9}}</ref> riprende (ed elabora per l'ultima volta) i vari elementi del tema della fuga prima della "perorazione finale". Per alcuni commentatori il sesto episodio rientra già nella "perorazione finale".<ref name=TO/> In questo '''Finale'''(da misura 318)"''il soggetto viene continuamente frammentato in una libera fantasia di agitazione crescente''".<ref name=Rosen251>{{cita|Rosen 2008|pagp. 251}}</ref> Ad esempio a misura 330 la forma originale e la sua inversione sono suonate simultaneamente. Una cesura (in realtà si tratta di una [[cadenza]] assolutamente improvvisa e inattesa<ref name=Cooper207>{{cita|Cooper 1070|pagp. 207}}</ref>) a misura 353 indica l'inizio della "Coda finale"<ref name=AS09/> dove un [[Pedale (musica)|pedale]] doppio (trillo) sia di tonica che di dominante prepara una breve apparizione del tema nella tonalità "napoletana" di do bemolle (a misura 359). Il rallentamento drammatico delle ultime 12 battute è scritto esplicitamente da [[Beethoven]] facendo suonare il tema come se il tempo fosse 4/4.<ref name=Rosen251/>[batt. 357-377]
 
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