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→Classificazione dei polimeri per struttura: amorfi e cristallini |
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===Classificazione dei polimeri per struttura===
La struttura dei polimeri viene definita a vari livelli, tutti tra loro interdipendenti e decisivi nel concorrere a formare le proprietà reologiche del polimero, dalle quali dipendono le applicazioni e gli usi industriali. L'architettura delle catene è un fattore che influenza, ad esempio, il comportamento del polimero al variare della temperatura e la sua densità. Si può distinguere infatti tra catene lineari (alta densità), ramificate (bassa densità) e reticolate.
====Classificazione in base alla struttura chimica====
Esclusi i [[gruppo funzionale|gruppi funzionali]] direttamente coinvolti nella reazione di polimerizzazione, gli eventuali altri gruppi funzionali presenti nel monomero conservano la loro reattività chimica anche nel polimero. Nel caso dei polimeri biologici (le [[proteina|proteine]]) le proprietà chimiche dei gruppi disposti lungo la catena polimerica (con le loro affinità, attrazioni e repulsioni) diventano essenziali per modellare la struttura tridimensionale del polimero stesso, struttura da cui dipende l'attività biologica della proteina stessa.
====Classificazione in base alla struttura stereochimica====
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[[File:Polymerketten - amorph und kristallinEN.svg|thumb|upright=1.4|Conformazione di un polimero amorfo (a sinistra) e semicristallino (a destra).]]
I '''polimeri amorfi''' sono generalmente resine o gomme. Essi sono fragili al di sotto di una data temperatura (la "[[temperatura di transizione vetrosa]]") e fluidi viscosi al di sopra di un'altra (il "punto di scorrimento"). La loro struttura può essere paragonata ad un groviglio disordinato di spaghetti, poiché le catene sono posizionate in modo casuale e non vi è ordine a lungo raggio.
I '''polimeri semicristallini''' sono generalmente plastiche rigide; le catene di polimero, ripiegandosi, riescono a disporre regolarmente loro tratti più o meno lunghi gli uni a fianco degli altri, formando regioni cristalline regolari (dette "[[cristallite|cristalliti]]") che crescono radialmente attorno a "siti di nucleazione", questi possono essere molecole di sostanze capaci di innescare la cristallizzazione ("[[agenti nucleanti]]") o altre catene di polimero stirate dal flusso della massa del polimero.
Una situazione intermedia tra i polimeri amorfi e i polimeri semicristallini è rappresentata dai [[polimeri a cristalli liquidi]] (''LCP, Liquid-Crystal Polymers''), in cui le molecole mostrano un orientamento comune ma sono libere di scorrere in maniera tra loro indipendente lungo la direzione longitudinale, modificando quindi la loro struttura cristallina.<ref>{{Cita|Gedde|p. 14}}</ref>
Per un polimero amorfo il volume specifico cresce linearmente fino alla temperatura di transizione vetrosa, in corrispondenza della quale il comportamento cambia da vetroso a gommoso per il fatto che la mobilità delle catene polimeriche aumenta con l'aumentare della temperatura. La transizione è quindi di tipo cinetico e non termodinamico.
I polimeri semicristallini hanno anche una temperatura di fusione, alla quale è presente una discontinuità nell'andamento del volume dovuta alla transizione di tipo termodinamico in cui è richiesto calore latente per passare dallo stato cristallino a liquido.<ref>{{Cita libro|cognome=Barella, Silvia.|titolo=Metallurgia e materiali non metallici : teoria ed esercizi svolti|url=https://www.worldcat.org/oclc/1080495331|accesso=2019-05-11|edizione=2. ed|data=2017|editore=Esculapio|capitolo=10-Polimeri|OCLC=1080495331|ISBN=9788893850100}}</ref>
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====Polimeri reticolati====
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Un polimero reticolato si può ottenere direttamente in fase di reazione, miscelando al monomero principale anche una quantità di un altro monomero simile, ma con più siti reattivi (ad esempio, il co-polimero tra [[stirene]] e [[1,4-divinilbenzene]]) oppure può essere reticolato successivamente alla sua sintesi per reazione con un altro composto (ad esempio, la reazione tra lo [[zolfo]] ed il polimero del [[2-metil-1,3-butadiene]], nota come [[vulcanizzazione]]).
====Copolimeri====
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