Gaudenzio Bono: differenze tra le versioni
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[[File:Vittorio Valletta, Gaudenzio Bono, Giovanni Nasi, Gianni Agnelli, anni Sessanta - san dl SAN IMG-00001290.jpg|thumb|Gaudenzio Bono (il secondo da sinistra) con [[Vittorio Valletta]], Giovanni Nasi e [[Gianni Agnelli]], anni sessanta.]]
Gaudenzio Bono nasce a Torino nel 1901. Figlio di un impiegato delle [[Poste italiane|Poste e telegrafi]], cresce nel periodo di intensa industrializzazione dell’area metropolitana piemontese. Nel dicembre del 1923 consegue la laurea in [[ingegneria]] presso il [[Politecnico di Torino]] e nel gennaio del 1924 entra alla [[Fiat]] per seguire il corso di tirocinio per ingegneri, costituito essenzialmente da un lavoro sul campo, alle fucine del [[Lingotto (Torino)|Lingotto]], lo stabilimento ultimato da poco, dove si svolgono alcune delle fasi più delicate della lavorazione metallurgica. Bono percorre, sempre al Lingotto, tutti i gradi della carriera: caposquadra, incaricato tecnico,
Nel corso di questi anni Bono assume anche alcuni incarichi didattici. Dal 1928 al 1932 tiene un corso di Organizzazione dei fattori della produzione presso l’istituto tecnico industriale “Amedeo Avogadro” di Torino, forte delle esperienze di lavoro e degli insegnamenti acquisiti al Politecnico da [[Ugo Gobbato]], il manager italiano con le migliori competenze nel campo dell’organizzazione industriale tra le due guerre. Nel 1932 riceve anche un incarico presso il Politecnico di Torino, per l’insegnamento di Tecnologia speciale dell’automobile; mantiene l’incarico fino al 1957, quando questo risulterà di fatto incompatibile con le responsabilità e gli impegni di dirigente aziendale.<ref name="SAN" />
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