Utente:Valenteena/Sandbox3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 4:
 
==Contenuti==
Con sottotitolo ''America’s Finest News Source'' (trad. ''La Migliore Fonte di Notizie in America''), ''The Onion'' si presenta come un qualunque giornale o fonte giornalistica.
Gli articoli imitano lo stile immediato e fattuale dei giornaliquotidiani classici, spesso presentando la battuta (''punch-line'') già nel titolo. In particolare, con lo svilupparsi del giornalismo online, ''The Onion'' si è adattato allo stile [[Clickbait|''click-bait'']] dei titoli di siti di informazione e intrattenimento come [[BuzzFeed]] e [[HuffPost]].
 
Ci sono dei ''format'' ricorrenti, che includono:
Riga 24 ⟶ 25:
 
Il 23 marzo 1999 viene pubblicato il libro ''Our Dumb Century: The Onion Presents 100 Years of Headlines from America's Finest News Source''. Si trattava di un libro completamente originale che riportava gli eventi più importanti del XX secolo e li interpretava in chiave satirica (e.g. ''August 15, 1945: "War Over! 50 Years of Nuclear Paranoia Begin Today"'', tr. ''"15 agosto 1945: La guerra è finita! Iniziano oggi 50 anni di paranoia nucleare"''). Il libro fu decretato vincitore del ''Thurber Prize for American Humor'', permettendo l'affermazione di ''The Onion'' nel mondo della satira statunitense.
=== Il trasferimento a New York ===
Visto il successo ricevuto fino a quel momento, tra l'autunno del 2000 e l'inizio del 2001 la sede del giornale venne trasferita dal Wisconsin a [[Manhattan]], [[New York]]. L'intenzione del dirigente Robert Siegel era di innalzare ''The Onion'' da semplice settimanale umoristico a intera compagnia editoriale, in grado di spaziare su altri media come letteratura, televisione e cinema. In un'intervista al [[The New York Times|New York Times]] Siegel affermò: "Vendevamo storie e articoli di ''The Onion'' che sarebbero stati trasformati in film. Ci siamo detti che avremmo preferito essere noi stessi a creare quei film".<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2001/01/22/business/media-the-onion-makes-its-new-home-in-an-old-target.html|titolo=MEDIA; The Onion Makes Its New Home in an Old Target|data=22 gennaio 2001|accesso=21 maggio 2019}}</ref>
 
Il 27 settembre 2001, ''The Onion'' pubblicò il suo primo numero su carta dopo il trasferimento, interamente dedicato agli [[Attentati dell'11 settembre 2001|attentati terroristici dell'11 settembre]]. Nonostante le controversie, il giornale riuscì a dare voce alla necessità di andare avanti, dimostrando che "il senso dell'umorismo degli americani non era morto". Questo numero del giornale divenne infatti un momento di svolta per ''The Onion'', in quanto le visite al sito raddoppiarono nei giorni a seguire la pubblicazione.<ref>{{Cita web|url=http://www.zimbio.com/10+Awesome+Moments+in+Political+Satire/articles/sBjGrfiNq2k/4+Onion+Makes+OK+Laugh+Again|titolo='The Onion' Makes it OK to Laugh Again|accesso=21 maggio 2019}}</ref>
 
Nel 2003, ''The Onion'', precedentemente di proprietà di Haise e Dikkers, viene acquistato dall'imprenditore David Schafer, dopo una contrattazione durata due anni.<ref>{{Cita web|url=http://edition.cnn.com/2003/TECH/ptech/08/28/bus2.feat.onion.site/index.html|titolo=The Onion: Funny site is no joke|data= 29 agosto 2003|accesso=22 maggio 2019}}</ref>
 
Nel 2006, ''The Onion'' approda su [[Youtube]]. Il canale era strutturato come una parodia dei programmi di notizie Americanistatunitensi. Il progetto fu poi ampliato nell'aprile del 2007, quando viene annunciato l'''Onion News Network''. Il programma andò in onda solo nel 2011, per due stagioni da dieci episodi l'una, sul canale televisivo ''Indipendent Film Channel''. Il programma imitava lo stile di telegiornali come [[CNN]], e comprendeva segmenti come ''Today Now!'', ''War For The White House'', ''The Onion Review'' e ''Onion Tips''.
 
Il 3 novembre 2009 viene pubblicato il libro ''Our Front Pages: 21 Years of Greatness, Virtue, and Moral Rectitude From America's Finest News Source'', che riuniva centinaia di "prime pagine" del giornale, mostrando l'evoluzione di ''The Onion'', dagli inizi, con molti riferimenti a notizie locali e del college, alla fine degli anni '00.
 
Nel settembre 2011, ''The Onion'' annunciò il trasferimento dell'intera sezione editoriale da Manhattan a Chicago entro l'estate 2012. Il centro dirigente del giornale, infatti, era già stato trasferito a Chicago diversi anni prima. Questa notizia prese alla sprovvista gli scrittori, molti dei quali si erano già trasferiti dalla sede originale di Madison a New York nel 2000. Restava a loro la scelta di spostarsi insieme alla compagnia o abbandonare il loro lavoro di scrittori. Lo stesso caporedattore Joe Randazzo fu costretto a dimettersi.<ref>{{Cita web|url=http://www.digitaljournal.com/article/311837|titolo=
The Onion moving to Chicago, leaves writers ‘blindsided’|data= 22 settembre 2011|accesso=22 maggio 2019}}</ref>
=== Chicago ===
Dopo il trasferimento, fu Cole Bolton a prendere le redini della compagnia nel marzo 2012. Laureato alla [[Università Brown]] di [[Providence]] in [[Economia aziendale|economia aziendale]] e [[Assegnista di ricerca|assegnista di ricerca]] per l'[[Harvard Business School|Università di economia di Harvard]], Bolton ammetteva di non essere uno scrittore né di aver mai studiato [[Improvvisazione teatrale|improvvisazione teatrale]], ma avendo molto tempo libero nonostante il suo lavoro di economista, si era interessato a ''The Onion'' e al suo ''format''.<ref>{{Cita web|url=https://blogs.wsj.com/economics/2014/05/05/funny-money-from-fed-economist-to-editor-of-the-onion/|titolo=Funny Money: From Fed Economist to Editor of The Onion|data=5 maggio 2014|accesso=22 maggio 2019}}</ref>
Durante lo stesso periodo, l'ex redattore Scott Dikkers si era riavvicinato alla compagnia dopo il trasferimento a Chicago, dichiarando di essere stato favorevole al trasferimento in quanto lo vedeva fruttuoso per la ricerca di nuovi e più giovani scrittori.<ref>{{Cita web|url=https://www.wbez.org/shows/wbez-news/can-chicago-create-a-sustainable-professional-comedy-industry-to-rival-the-coasts/8763ec0f-ff2f-46cb-946b-2187b03fceee|titolo=Can Chicago create a sustainable professional comedy industry to rival the coasts?|data=5 aprile 2012|accesso=22 maggio 2019}}</ref>
 
Nell'agosto 2012, un gruppo di ex dipendenti di ''The Onion'', tra cui lo stesso Randazzo, iniziarono a collaborare con [[Adult Swim]] ad un nuovo progetto chiamato ''Thing X''. Si trattava anch'esso di un sito di commedia e parodia, ma non ispirato all'originale ''The Onion''. Il 13 giugno 2013 venne annunciato il suo trasferimento da ThingX.com a adultswim.com, il nuovo sito del canale televisivo.<ref>{{Cita web|url=http://www.thingx.tv/articles/thing-x-is-becoming-adultswim-com-2382|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20130617022210/http://www.thingx.tv/articles/thing-x-is-becoming-adultswim-com-2382|data=13 giugno 2013|dataarchivio=17 giugno 2013|accesso=22 maggio 2019}}</ref>
 
Nel 2006, ''The Onion'' approda su [[Youtube]]. Il canale era strutturato come una parodia dei programmi di notizie Americani. Il progetto fu poi ampliato nell'aprile del 2007, quando viene annunciato l'''Onion News Network''. Il programma andò in onda solo nel 2011, per due stagioni da dieci episodi l'una, sul canale televisivo ''Indipendent Film Channel''. Il programma imitava lo stile di telegiornali come [[CNN]], e comprendeva segmenti come ''Today Now!'', ''War For The White House'', ''The Onion Review'' e ''Onion Tips''.
 
=== L'origine del nome ===