[[File:WeaverAntNest.JPG|thumb|Nidi di foglie di [[formiche tessitrici]], [[Filippine]]]]
Molti generi di formiche costruiscono formicai complessi mentre altri sono nomadi e non costruiscono strutture permanenti. Le formiche possono costruire formicai sotterranei o su alberi (quelliquesti su alberiultimi sono molto rari). Queste colonie possono essere trovate nel terreno, sotto le pietre o ceppi, o dentro i tronchi o all'esterno di essi. I materiali utilizzati per la costruzione comprendono terreno e materie vegetali<ref name = HolldoblerWilsonAnts2>Hölldobler & Wilson (1990), pp. 143-179</ref>. Le formiche selezionano con attenzione i materiali dei siti di nidificazione; le ''[[Temnothorax albipennis]]'' evitano posti in cui ci sono formiche morte, in quanto queste possono indicare la presenza di parassiti o malattie per loro fatali. Tutti i gruppi sono pronti ad abbandonare le colonie al primo segno di minaccia.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Franks NR, Hooper J, Webb C, Dornhaus A|anno= 2005|titolo=Tomb evaders: house-hunting hygiene in ants|rivista=[[Biology Letters]]|volume=1|numero=2|pp=190–192|doi=10.1098/rsbl.2005.0302|pmid=17148163|pmc=1626204}}</ref>
Le formiche guerriere del Sud America e le [[Dorylus|formiche scacciatrici]] africane non costruiscono formicai permanenti, ma invece si alternano tra nomadismo e fasi in cui le operaie formano una tana temporanea (bivacco) con il proprio corpo, tenendosi l'un l'altra insieme.<ref>Hölldobler & Wilson (1990), p. 573</ref>
Riga 225:
|pp=231–257
|doi=10.1146/annurev.es.04.110173.001311
}}</ref> di solito trovano la via del ritorno quasi sempre grazie alle tracce olfattive. Alcune specie di formiche sono impegnate in tale attività anche di notte. QuesteQuesti tipi di formiche vivono in zone calde e aride del mondo e la raccolta di cibo diurna può rivelarsi fatale causa essiccazione, per cui le uscite notturne o la capacità di trovare il percorso più breve riduce tale rischio. Le formiche del deserto (''[[Cataglyphis fortis]]'') utilizzano punti di riferimento visivi in combinazione con altri metodi per orientarsi.<ref>{{en}}{{Cita pubblicazione
|titolo=Visual navigation in desert ants ''Cataglyphis fortis'': are snapshots coupled to a celestial system of reference?