Enrico Brizzi: differenze tra le versioni

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'''Enrico Brizzi''' ([[Bologna]] <ref>Alcune fonti, e lo stesso Brizzi in alcune occasioni, forse per vezzo, riportano come luogo di nascita [[Nizza]]. Il suo sito ufficiale enricobrizzi.it non fornisce questa informazione; tuttavia la sua biografia su [http://www.enricobrizzi.net/brizzi/biografia.html enricobrizzi.net (Mondadori)] e altre fonti indicano Bologna come luogo di nascita</ref> [[20 novembre]] [[1974]]), è uno [[scrittore]] [[Italia|italiano]].<br/>
{{Bio
|Nome = Enrico
|Cognome = Brizzi
|Sesso = M
'''Enrico|LuogoNascita Brizzi'''= ([[Bologna]] <ref>Alcune fonti, e lo stesso Brizzi in alcune occasioni, forse per vezzo, riportano come luogo di nascita [[Nizza]]. Il suo sito ufficiale enricobrizzi.it non fornisce questa informazione; tuttavia la sua biografia su [http://www.enricobrizzi.net/brizzi/biografia.html enricobrizzi.net (Mondadori)] e altre fonti indicano Bologna come luogo di nascita</ref> [[20 novembre]] [[1974]]), è uno [[scrittore]] [[Italia|italiano]].<br/>
|GiornoMeseNascita = 20 novembre
|AnnoNascita = 1974
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = scrittore
|Nazionalità = italiano
}}
 
==Biografia==
Esordisce non ancora ventenne con il suo primo romanzo ''[[Jack Frusciante è uscito dal gruppo (romanzo)|Jack Frusciante è uscito dal gruppo]]'', tradotto in ventiquattro paesi e divenuto [[Jack Frusciante è uscito dal gruppo (film)|film]] nel 1996. Si tratta, tanto dal punto di vista del successo commerciale quanto dell'impatto sul costume giovanile, di uno degli esordi più clamorosi nella narrativa italiana dal Dopoguerra ad oggi.<br/>
All'ingombrante esordio, l'autore ha fatto seguire il tenebroso ''[[Bastogne]]'', storia di un quartetto di teppisti nizzardi in rivolta contro una società perbenista. Nel 2006 il romanzo ha ispirato l'omonima ''graphic novel'' disegnata da Maurizio Manfredi e dedicata ad [[Andrea Pazienza]] e Stefano Tamburini.<br/>
L'onirico ''Tre ragazzi immaginari'', ispirato nella struttura dal racconto di [[Charles Dickens]] ''Regalo di Natale'', e nelle atmosfere alle cronache carnascialesche medioevali, completa, nel 1998, un'ideale trilogia della giovinezza.<br/>
La trilogia è stata riedita nel 2004 sotto forma di cofanetto, insieme al successivo romanzo ''Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile''.<br/>
Dopo un volume di racconti scritti insieme all'autore noir bolognese Lorenzo Marzaduri, ''L'altro nome del rock'', e un "esperimento di cover elettrica di [[Joseph Conrad]]" ambientato in [[Madagascar]], ''Razorama'', che hanno riscosso un moderato interesse di pubblico, Enrico Brizzi è tornato alla ribalta nel 2005 con il libro di viaggio ''Nessuno lo saprà - Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero'', ispirato ad una reale camminata fra [[Tirreno]] e [[Adriatico]] compiuta dall'autore l'anno precedente.<br/>
Dal tour di presentazione del romanzo insieme alla band bolognese Frida X è nato un cd, ''Nessuno lo saprà. Reading per voce e rock 'n' roll band''.<br/>
Nell'estate del 2006 Brizzi ha compiuto, insieme a una staffetta d'una dozzina di amici, un viaggio "a forza di gambe" fra Canterbury e Roma, terminali della Via Francigena, che ha impegnato l'autore per tre mesi e ha dato vita a un reportage in cinque puntate per il settimanale l'Espresso, seguito nel maggio 2007 dal nuovo romanzo <i>on the road</i>"Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro".<br/>
Fra gli autori italiani che più l'hanno influenzato, Brizzi ha sempre citato al primo posto [[Pier Vittorio Tondelli]].<br/>
Nonostante il ridimensionamento del clamoroso successo commerciale dell'esordio, resta una delle voci più riconoscibili ed accreditate dell'intera pattuglia di autori esorditi negli anni Novanta.<br/>
 
All'ingombrante esordio, l'autore ha fatto seguire il tenebroso ''[[Bastogne]]'', storia di un quartetto di teppisti nizzardi in rivolta contro una società perbenista. Nel 2006 il romanzo ha ispirato l'omonima ''graphic novel'' disegnata da Maurizio Manfredi e dedicata ad [[Andrea Pazienza]] e [[Stefano Tamburini]].<br/>
==Curiosità==
 
L'onirico ''Tre ragazzi immaginari'', ispirato nella struttura dal racconto di [[Charles Dickens]] ''Regalo di Natale'', e nelle atmosfere alle cronache carnascialesche medioevali, completa, nel 1998, un'ideale trilogia della giovinezza.<br/>
Ex redattore delle fanzine Perle ai Porci e River Phoenix, focalizzata sul tema della disinformazione e della non-notizia, Brizzi ha spesso dichiarato (e scritto) di essere nato a Nizza da famiglia italiana, nonché di essere studente di fisica. Nonostante abbia successivamente rivelato che fossero entrambe informazioni false, il fatto che Bastogne sia ambientato a Nizza ha contribuito ad alimentare a lungo la prima voce, accreditata anche da testi illustri come la Garzantina Universale. {{citazione necessaria}}<br/>
 
La trilogia è stata riedita nel 2004 sotto forma di cofanetto, insieme al successivo romanzo ''Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile''.<br/>
Sulla quarta di copertina di Bastogne, scrive che i suoi miti sono [[Buenaventura Durruti]], [[Andrea Pazienza]] e [[Ugo Tognazzi]]. Notizia, quest'ultima, mai smentita dall'autore. Già nella dedica del romanzo d'esordio, ("A P. e T., che hanno disegnato e scritto") molti hanno riconosciuto Pazienza e [[Pier Vittorio Tondelli]].<br/>
Dopo un volume di racconti scritti insieme all'autore noir bolognese [[Lorenzo Marzaduri]], ''L'altro nome del rock'', e un "esperimento di cover elettrica di [[Joseph Conrad]]" ambientato in [[Madagascar]], ''Razorama'', che hanno riscosso un moderato interesse di pubblico, Enrico Brizzi è tornato alla ribalta nel 2005 con il libro di viaggio ''Nessuno lo saprà -. Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero'', ispirato ad una reale camminata fra [[Tirreno]] e [[Adriatico]] compiuta dall'autore l'anno precedente.<br/>
 
Dal tour di presentazione del romanzo insieme alla band bolognese [[Frida X]] è nato un cddisco, ''Nessuno lo saprà. Reading per voce e rock 'n' roll band''.<br/>
Nel 1997 [[Vasco Rossi]] ha scritto in un entusiastico articolo-intervista per 7, supplemento de [[Il Corriere della Sera]], che Bastogne sta a [[Jack Frusciante è uscito dal gruppo]] come "Fegato spappolato" ad "[[Albachiara]]".<br/>
 
Nell'estate del 2006 Brizzi ha compiuto, insieme a una staffetta d'una dozzina di amici, un viaggio "a forza di gambe" fra [[Canterbury]] e [[Roma]], terminali della [[Via Francigena]], che ha impegnato l'autore per tre mesi e ha dato vita a un reportage in cinque puntate per il settimanale [[l'Espresso]], seguito nel maggio 2007 dal nuovo romanzo <i>''on the road</i>"'' ''Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro"''.<br/>
A lungo guardato con sospetto dalla critica dopo il clamoroso esordio ("A Brizzi serviranno dieci anni per farsi perdonare il successo di Jack Frusciante", si legge su un numero di TTL-Tuttolibri ancora nel 2003), l'autore è stato spesso chiamato a vestire il ruolo di "giovane scrittore" per eccellenza sui giornali (collabora nel tempo con King, Cuore, Comix, [[l'Unità]], [[il Corriere della Sera]], GQ, [[l'Espresso]]), alla radio (decine di partecipazioni come ospite e la conduzione, per tre settimane nel 1998-99, del "Giornale in classe" di Radio Tre) e in tv (è ospite, fra gli altri, di Maurizio Costanzo, Michele Santoro, Gene Gnocchi, Irene Bignardi), e nel 1999, giurato di qualità del [[festival di Sanremo]] condotto da [[Fabio Fazio]], insieme a nove illustri compagni fra cui spiccano [[Fernanda Pivano]], [[Ennio Morricone]], [[José Carreras]], [[Carlo Verdone]] e il presentatore Amadeus.<br/>
 
Fra gli autori italiani che più l'hanno influenzato, Brizzi ha sempre citato al primo posto [[Pier Vittorio Tondelli]].<br/>
Alla passione per il rock e la "narrativa ad alta voce" (altri amori dichiarati il [[trekking]], il [[fumetto]] e la passione calcistica per il [[Bologna Football Club]]), si devono tre distinte esperienze: la partecipazione al quartetto "Sub-booteo experience", che nel 1997 e 1998 ha presentato nei rock club italiani (Tunnel a Milano, Maffia a Reggio Emilia, Tenax a Firenze, fra gli altri) un reading dedicato a Bastogne.
Nonostante il ridimensionamento del clamoroso successo commerciale dell'esordio, resta una delle voci più riconoscibili ed accreditate dell'intera pattuglia di autori esorditi negli anni Novanta.<br/>
Il secondo spettacolo è del 2005 insieme alla band Frida X, "Nessuno lo saprà, reading per voce e rock 'n' roll band", replicato trenta volte nella stagione successiva, in occasione dell'uscita del CD omonimo.
Nell’estate del 2007, Brizzi affronta di nuovo il palco per il reading de "Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro", prima con Frida X e poi per una ventina di date con la band genovese Numero6.<br/>
 
==Curiosità==
Nel 2003 ha sposato Cristina Gaspodini, già curatrice del volume Il mondo secondo Frusciante Jack - La prima autobiografia non autorizzata ( [[Transeuropa]], 1999). Testimone dello sposo lo scrittore Giovanni Cattabriga, alias [[Wu Ming]] 2, insieme al quale (e a [[Carlo Lucarelli]]) Brizzi ha dato vita nello stesso anno al progetto di "racconto in progress" ''Il Sorriso del Presidente''.<br/>
Ex redattore delle fanzine ''[[Perle ai Porci]]'' e [[River Phoenix (fanzine)|River Phoenix]], focalizzata sul tema della disinformazione e della non-notizia, Brizzi ha spesso dichiarato (e scritto) di essere nato a [[Nizza]] da famiglia italiana, nonché di essere studente di fisica. Nonostante abbia successivamente rivelato che fossero entrambe informazioni false, il fatto che Bastogne sia ambientato a Nizza ha contribuito ad alimentare a lungo la prima voce, accreditata anche da testi illustri come la Garzantina Universale. {{citazione necessaria}}<br/>
 
Sulla quarta di copertina di Bastogne, scrive che i suoi miti sono [[Buenaventura Durruti]], [[Andrea Pazienza]] e [[Ugo Tognazzi]]. Notizia, quest'ultima, mai smentita dall'autore. Già nella dedica del romanzo d'esordio, ("A P. e T., che hanno disegnato e scritto") molti hanno riconosciuto Pazienza e [[Pier Vittorio Tondelli]].<br/>
==Bibliografia==
 
Nel 1997 [[Vasco Rossi]] ha scritto in un entusiastico articolo-intervista per 7, supplemento de [[Il Corriere della Sera]], che Bastogne sta a [[Jack Frusciante è uscito dal gruppo]] come "Fegato spappolato" ad "[[Albachiara]]".<br/>
===Romanzi===
 
A lungo guardato con sospetto dalla critica dopo il clamoroso esordio ("A Brizzi serviranno dieci anni per farsi perdonare il successo di Jack Frusciante", si legge su un numero di TTL-Tuttolibri ancora nel 2003), l'autore è stato spesso chiamato a vestire il ruolo di "giovane scrittore" per eccellenza sui giornali (collabora nel tempo con King, [[Cuore]], [[Comix]], [[l'Unità]], [[il Corriere della Sera]], GQ, [[l'Espresso]]), alla radio (decine di partecipazioni come ospite e la conduzione, per tre settimane nel 1998-99, del "Giornale in classe" di Radio Tre) e in tvTV (è ospite, fra gli altri, delle trasmissioni di Maurizio Costanzo, Michele Santoro, Gene Gnocchi, Irene Bignardi), e nel 1999, giurato di qualità del [[festival di Sanremo]] condotto da [[Fabio Fazio]], insieme a nove illustri compagni fra cui spiccano [[Fernanda Pivano]], [[Ennio Morricone]], [[José Carreras]], [[Carlo Verdone]] e il presentatore Amadeus.<br/>
*[[Jack Frusciante è uscito dal gruppo (romanzo)|<i>Jack Frusciante è uscito dal gruppo</i>]] ([[Transeuropa]], Ancona, 1994)
*<i>Bastogne</i> ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1996)
*<i>Tre ragazzi immaginari</i> ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1998)
*<i>Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile</i> ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1999)
*<i>L'altro nome del rock</i> (con Lorenzo Marzaduri) ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2001)
*<i>Razorama</i> ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2003)
*<i>Nessuno lo saprà - Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero</i> ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2005)
*<i>Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro</i> ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2007)
 
Alla passione per il rock e la "narrativa ad alta voce" (altri amori dichiarati il [[trekking]], il [[fumetto]] e la passione calcistica per il [[Bologna Football Club]]), si devono tre distinte esperienze: la partecipazione al quartetto "''[[Sub-booteo experience"]]'', che nel 1997 e 1998 ha presentato nei rock club italiani (Tunnel a Milano, Maffia a Reggio Emilia, Tenax a Firenze, fra gli altri) un reading dedicato a Bastogne.
===Racconti in antologia===
Il secondo spettacolo è del 2005 insieme alla band [[Frida X]], "''Nessuno lo saprà, reading per voce e rock 'n' roll band"'', replicato trenta volte nella stagione successiva, in occasione dell'uscita del CD omonimo.
Nell’estate del 2007, Brizzi affronta di nuovo il palco per il reading de "''Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro"'', prima con Frida X e poi per una ventina di date con la band genovese Numero6.<br/>
 
Nel 2003 ha sposato [[Cristina Gaspodini]], già curatrice del volume ''Il mondo secondo Frusciante Jack -. La prima autobiografia non autorizzata'' ( [[Transeuropa]], 1999). Testimone dello sposo lo scrittore Giovanni Cattabriga, alias [[Wu Ming]] 2, insieme al quale (e a [[Carlo Lucarelli]]) Brizzi ha dato vita nello stesso anno al progetto di "racconto in progress" ''Il Sorriso del Presidente''.<br/>
*<i>Freaky Stiley</i> in "My Generation" ([[Nuova Eri]], 1994)
*<i>In verità questo è il miele</i> in "Mompracem" ([[Mondadori]], 2000)
*<i>Un titolo maraglio</i> in "Mica male il tuo libro" ([[Aliberti]], 2006)
 
==Bibliografia==
===Illustrati e per ragazzi===
===Romanzi===
*''[[Jack Frusciante è uscito dal gruppo (romanzo)|<i>Jack Frusciante è uscito dal gruppo</i>]]'' ([[Transeuropa]], Ancona, 1994).
*<i>''Bastogne</i>'', ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1996).
*<i>''Tre ragazzi immaginari</i>'', ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1998).
*<i>''Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile</i>'', ([[Baldini & Castoldi]], Milano, 1999).
*<i>Enrico Brizzi e Lorenzo Marzaduri, ''L'altro nome del rock</i> (con Lorenzo Marzaduri)'', ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2001).
*<i>''Razorama</i>'' ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2003).
*<i>''Nessuno lo saprà -. Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero</i>'', ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2005).
*<i>''Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro</i>'', ([[Arnoldo Mondadori Editore]], Milano, 2007).
 
===Racconti in antologia===
*<i>''Freaky Stiley</i>'' in "My Generation", ([[Nuova Eri]], 1994).
*<i>''In verità questo è il miele</i>'' in "Mompracem", ([[Mondadori]], 2000).
*<i>''Un titolo maraglio</i>'' in "Mica male il tuo libro", ([[Aliberti]], 2006).
 
===Illustrati e per ragazzi===
;Illustrati
*<i>''Lennon Guevara Bugatti</i>'' (disegni di Sauro Ciantini), (Comix, Modena, 1996) .
*<i>''Apriti Sesamo -. La vera storia di Alì Babà e i quaranta ladroni</i>'' (disegni di [[Bonvi]]), (Chiaroscuro-Pendragon, Bologna, 2005).
*<i>''Bastogne graphic novel</i>'' (disegni di Maurizio Manfredi), (Baldini Castoldi Dalai editore, Milano, 2006).
*<i>''Vasco Comics #1: Basta poco / Piernitro, Caleb & Junior</i>'' (disegni di Donald Soffritti con la collaborazione di Gabriele dell’Otto, colori di Emanuele Tenderini), (Panini Comics, Modena, luglio 2007).
 
;Per ragazzi
*<i>''Paco e il più forte di tutti</i>'', (Eelle, Trieste, 1997).
 
===Interviste e bibliografie critiche===
*<i>''Il mondo secondo Frusciante Jack -. La prima autobiografia non autorizzata</i>'' (a cura di Cristina Gaspodini), ([[Transeuropa]], Ancona, 1998).
 
*<i>''Enrico Brizzi</i>'' (di Stefano Izzo), (Cadmo, Fiesole, 2006).
*<i>Il mondo secondo Frusciante Jack - La prima autobiografia non autorizzata</i> (a cura di Cristina Gaspodini) ([[Transeuropa]], Ancona, 1998)
*<i>Enrico Brizzi</i> (di Stefano Izzo) (Cadmo, Fiesole, 2006)
 
===Filmografia e discografia===
 
;Filmografia
*<i>''Jack Frusciante è uscito dal gruppo</i>'', di Enza Negroni, 1996. Con [[Stefano Accorsi]] e [[Violante Placido]]. Brizzi firma soggetto e, insieme alla regista, Massimo Canalini ed Ennio Montanari, la sceneggiatura.
 
;Discografia
*<i>''Nessuno lo saprà. Reading per voce e rock 'n' roll band</i>'' (Enrico Brizzi & Frida X) (Black Candy, Firenze, 2006)
*<i>''Basta poco</i>'', di Swan, 2007. Brizzi firma la sceneggiatura del videoclip dell’omonimo singolo di [[Vasco Rossi]], presente come traccia multimediale sul cd <i>Vasco Extended Play</i> (EMI, 2007). Crediti completi: regia: Swan; sceneggiatura: Enrico Brizzi. Disegno di copertina: Luka Rossi Schmidt. Modellazione 3D: Ernesto Paganoni. Copertina e design: Arturo Bertusi e staff, Chiaroscuro (BO).
 
==Note==
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{{dmoz|World/Italiano/Arte/Letteratura/Autori/B/Brizzi,_Enrico/}}
*[http://www.enricobrizzi.it Sito ufficiale]
 
[[Categoria:Biografie|Brizzi, Enrico]]
[[Categoria:Scrittori italiani del XX secolo|Brizzi, Enrico]]