Il falsario - Operazione Bernhard: differenze tra le versioni

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Nel nuovo campo di concentramento Sorowitsch incontra Herzog, il poliziotto che lo aveva arrestato, e che ha fatto carriera nelle SS diventando responsabile dell'Operazione Bernhard. Questi, consapevole del fatto che l'esito dell'intera operazione dipenda dal rinomato falsario, cerca di spronarlo a collaborare, spesso anche in modo accondiscendente e remissivo. Durante la permanenza nel lager, il cinico Sorowitsch stringe amicizia con un giovane ebreo ucraino che in seguito viene ucciso da un membro delle SS, perché ammalatosi e quindi non più in grado di essere produttivo.
 
Dopo lo strepitoso successo ottenuto con la falsificazione delle [[sterline]], ritenute valide dalla stessa [[Banca d'Inghilterra]], si passa a produrre i [[dollari]]. Noncurante delle minacce sempre più pressanti, un tipografo di idee comuniste, [[Adolf Burger]], si rifiuta di assecondare un'operazione che potrebbe dare grande giovamento alla causa nazista. Dunque la produzione di dollari risulteràrisulta molto lunga e faticosa, soprattutto per effetto di ripetuti sabotaggi ad opera di Burger. Questo finché nel [[1945]] i tedeschi non sono messi in fuga e i prigionieri liberati.
 
Sorowitsch riesce perfino a sottrarre un enorme quantitativo di denarodollari falsi ad Herzog ma, giunto a [[Monte Carlo]], dilapida deliberatamente al gioco tuttitutto iil dollaridenaro che sarebbe stampatidovuto perservire iai suoi aguzzini. Una donna che lo ha visto dilapidareperdere una fortuna in un attimo, lo raggiunge in spiaggia per consolarlo per la serata "sfortunata". Lui la tranquillizza dicendo che i soldi si possono facilmente rifare...
 
== Riconoscimenti ==