Anna Langfus: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Nata nel 1920 a Lublino, cittadina situata nella parte est della Polonia, Anna Regina Szternfinkiel era la seconda figlia di una coppia ebrea di commercianti all'ingrosso, Moshe Szternfinkiel, un broker di cereali, e Maria Wajnberg.<ref name=NN-Theatre>{{Cita|NN-Theatre}}.</ref> Frequentò il ''Państwowe Gimnazjum im. Unii Lubelskiej'' (Scuola secondaria statale), diplomandosi nel 1937. Nello stesso periodo frequentavano la stessa scuola le future poetesse [[Julia Hartwig]] e [[Anna Kamieńska]].<ref name=NN-Theatre/>
Si sposò a 18 anni con il diciannovenne Jakub Rajs, anch'egli figlio di commercianti ebrei, e con lui partì per [[Verviers]] in [[Belgio]] dove entrambi frequentarono l’''Ecole supérieure des textiles''. Tornati nell'estate 1939 a Lublino per le vacanze, i ragazzi vi rimasero bloccati a causa dalla guerra. Nel 1942 Anna, il marito e i genitori di lei riuscirono a trasferirsi nel ghetto di Varsavia. Qui i genitori furono uccisi o deportati nel 1943. Anna e Jakub, entrati nella Resistenza polacca, si nascosero sotto falso nome prima nella parte "ariana" della città, poi nei boschi a nord<ref name=Patterson>{{Cita|Patterson}}.</ref>. Anna divenne ufficiale di collegamento. La coppia fu arrestata dalla [[Gestapo]] e imprigionata e torturata a Nowy Dwór Mazowiecki, dove Jakub fu ucciso. Anna fu trasferita nel campo di [[Płońsk]], dove rimase fino alla liberazione da parte dell'esercito russo nel marzo del 1945.<ref name=NN-Theatre/><ref name=Cottenet-Hage>{{Cita|Cottenet-Hage}}.</ref>
[[File:Lublin-Anna-Szternfinkiel-Langfus-plaque.jpg|miniatura|Targa commemorativa di Anna Szternfinkiel Langfus a Lublino]]
Dopo un iniziale ritorno a Lublino, dove si iscrisse ad una scuola di teatro, lo Studio Dramatyczne, e dove però non aveva più nessuno dei suoi cari, Anna si trasferì in Francia. Qui insegnò matematica in un orfanotrofio ebraico a [[Rueil-Malmaison]], vicino Parigi.<ref name=NN-Theatre/> Nel gennaio 1948 sposò Aron Langfus, un giovane conosciuto in Polonia come lei sopravvissuto alla [[Shoah]], e nel maggio dello stesso anno nacque la loro figlia Maria.<ref name=NN-Theatre/><ref name=Cottenet-Hage />
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*{{cita web |url= http://www.fondationshoah.org/memoire/anna-langfus-trois-romans-pour-transmettre |titolo=Anna Langfus, trois romans pour transmettre |sito = Fondation pour la Mémoire de la Shoah |lingua= fr |accesso=26 gennaio 2018}}
*{{cita libro | url= https://books.google.it/books?id=H195mY-ZB_IC&pg=PA102&dq=Anna+Langfus&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjFjrvakerYAhVBuxQKHQZTDtkQ6AEIPDAC#v=onepage&q=Anna%20Langfus&f=false |autore1= David Patterson |autore2= Alan L. Berger |autore3= Sarita Cargas | titolo= Encyclopedia of Holocaust Literature | anno= 2002 | editore= Greenwood |cid=Patterson}}
{{Controllo di autorità}}
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