Gli Obodriti, affiancati probabilmente da ausiliari franchi al comando del legato Eburis, che guidava l'ala destra dello schieramento, attaccarono i sassoni e li sconfissero infliggendo loro pesanti perdite.
{{Citazione|[...]I inordalbiani nemiciimpegnati veienti,in assillantibattaglia piùcontro chein pericolosi,re tenevano(ducem) indegli allarmeObodriti ie romani,il piùnostro conlegato leEburis, lorofurono provocazionisconfitti. cheSul percampo viadi battaglia quattromile di unloro effettivofurono pericolo,uccisi perchée maigli lialtri sifuggirono potevae trascuraresebbene delmolti tuttodi indirizzandoloro altroveerano locaduti, sforzotrattarono le condizioni di bellicopace.|''[[Annales Regni Francorum ]]'', DCCXCVIII|[...] Nordliudi contra Thrasuconem ducem Abodritorum et Eburisum legatum nostrum conmisso proelio acie victi sunt. Caesa sunt ex eis in loco proelii quattuor milia, ceteri, qui fugerunt et evaserunt, quanquam multi et ex illis cecidissent, de pacis conditione tractaverunt.|lingua=la}}