Veronica triphyllos: differenze tra le versioni
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==Etimologia==
Il nome generico (''Veronica'') deriva dal personaggio biblico [[Santa Veronica]], la donna che ha dato a Gesù un panno per asciugare il suo volto mentre è sulla via del Calvario. Alcune macchie e segni sui petali della corolla di questo fiore sembrano assomigliare a quelli del sacro fazzoletto di Veronica. Per questo nome di pianta sono indicate altre etimologie come l'arabo ''"viru-niku"'', o altre derivate dal latino come "vera-icona" (immagine vera).<ref>{{cita|David Gledhill 2008|pag. 400
Il [[nome scientifico]] della specie è stato definito da [[Linneo]] (1707 – 1778), conosciuto anche come Carl von Linné, biologo e scrittore svedese considerato il padre della moderna [[classificazione scientifica]] degli organismi viventi, nella pubblicazione ''"[[Species Plantarum]] - 1: 14"''<ref>{{cita web|url=https://www.biodiversitylibrary.org/page/358035#page/26/mode/1up|titolo=BHL - Biodiversity Heritage Library|accesso=7 ottobre 2018}}</ref> del 1753.<ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=812774-1|titolo=The International Plant Names Index|accesso=7 ottobre 2018}}</ref>
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[[File:Veronica triphyllos (Finger-Ehrenpreis) IMG 4913.JPG|upright=0.7|thumb|Il fiore]]
[[File:Veronica - Racemi dell'infiorescenza.png|upright=2|sinistra|thumb|Racemi dell'infiorescenza: A) racemi terminali separati dalle foglie; B) racemi terminali non separati dalle foglie; C) racemi laterali]]
L'altezza di questa pianta varia tra 5 e 20 cm. La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Terofite|terofita scaposa]] (T scap), ossia in generale sono piante [[erba]]cee che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo [[Pianta annuale|annuali]], superano la stagione avversa sotto forma di [[seme]] e sono munite di asse fiorale eretto e spesso privo di foglie. Tutta la pianta è [[Glossario botanico#P|pubescente]] per peli ghiandolari (soprattutto nella parte apicale); le foglie anneriscono nel secco.<ref name=Kadereit>{{cita|Kadereit 2004|pag. 398}}.</ref><ref name=BotSis>{{cita|Judd et al 2007|pag. 493
===Radici===
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono secondarie e fascicolate da [[rizoma]].
===Fusto===
La parte aerea del [[fusto]] è ramificata.
===Foglie===
Le [[foglie]] inferiori (quelle [[Glossario botanico#C|cauline]]) sono disposte in modo opposto e sono [[Sessilità|sessili]]. Sono divise in 3 - 7 segmenti digitati a forma spatolata con lunghezze ineguali. Le foglie basali sono semplici e [[Glossario botanico#C|crenate]]. Dimensione delle foglie: larghezza 8 - 13 mm; lunghezza 8 - 10 mm.
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* Corolla: la [[corolla]] è [[Glossario botanico#G|gamopetala]] e debolmente [[Glossario botanico#Z|zigomorfa]] con forme tubolari (il tubo è corto) e terminante in quattro larghi lobi [[Glossario botanico#P|patenti]] (il lobo superiore è leggermente più grande - due lobi fusi insieme, quello inferiore è più stretto). La corolla è [[Glossario botanico#R|resupinata]]; i lobi sono appena [[Glossario botanico#E|embricati]]. Il colore della corolla è blu scuro.
* Androceo: gli [[stami]] sono due lunghi (gli altri tre sono abortiti) e sono sporgenti dal tubo corollino. I [[Glossario botanico#F|filamenti]] sono [[Glossario botanico#A|adnati]] alla corolla. Le [[Antera|antere]] hanno due [[Teca (botanica)|teche]] più o meno separate, uguali con forme arrotondate.
* Gineceo: il [[gineceo]] è bi[[Glossario botanico#C|carpellare]] ([[Glossario botanico#S|sincarpico]] - formato dall'unione di due carpelli [[Glossario botanico#C|connati]]). L'[[Ovario (botanica)|ovario]] (biloculare) è [[Ovario (botanica)#Classificazione del tipo di ovario in base alla sua posizione sul ricettacolo|supero]] con forme ovoidi e compresso lateralmente. Gli [[Ovulo (botanica)|ovuli]] per [[Glossario botanico#L|loculo]] sono da numerosi a pochi (1 - 2 per loculo), hanno un solo [[Glossario botanico#T|tegumento]] e sono [[Glossario botanico#T|tenuinucellati]] (con la nocella, stadio primordiale dell'ovulo, ridotta a poche cellule).<ref>{{cita|Musmarra 1996}}.</ref> Lo [[Stilo (botanica)|stilo]] filiforme con stigma [[Glossario botanico#C|capitato]] e ottuso è ben sporgente dall'insenatura della corolla. Il disco [[Nettare (botanica)|nettarifero]] è presente nella parte inferiore della corolla (sotto l'ovario). Lunghezza dello stilo: 0,7 - 1,5 mm.
* Fioritura: da marzo a maggio.
===Frutti===
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* Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]).
* Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
* Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento – [[disseminazione]] anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione
== Distribuzione e habitat ==
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* Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|Europeo - Ovest Asiatico]] o anche [[Corologia#Corotipi della flora italiana|Mediterraneo]].
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La specie ''V. triphyllos'' appartiene alla sezione (o sottogenere) ''Pocilla'' <small>Dumort.</small>. Questo gruppo è caratterizzato da un ciclo biologico annuo, dalle [[infiorescenze]] formate da [[Racemo (botanica)|racemi]] terminali con [[Brattea|brattee]] ben distinte dalle foglie oppure i fiori sono isolati all'ascella di foglie normali (quindi le brattee non si distinguono dalle foglie), dal [[Calice (botanica)|calice]] a 4 lobi e dai [[semi]] piani o incavati.<ref name=Pignatti/>
Secondo altre ricerche di tipo [[Filogenesi|filogenetico]] più recenti (2004) la specie di questa voce è inserita nel subgen. ''Pellidosperma'' <small>(E.B.J.Lehm.) M.M.Mart.Ort., Albach & M.A.Fisch., 2004</small>.<ref>{{cita|Albach et al. 2004|pag. 183
Il [[numero cromosomico]] di ''V. triphyllos'' è: 2n = 14.<ref>{{cita web|url=http://www.tropicos.org/Name/29201585?tab=chromosomecounts|titolo=Tropicos Database|accesso=7 ottobre 2018}}</ref>
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