Ippolito Nievo nacquenasce a Padova nell'anno 1831, nel [[Chiesa di Sant'Eufemia (Padova)|palazzo Mocenigo Querini]]<ref>, ora Casa della studentessa ''L. Meneghetti'', sita in via Sant'Eufemia 2/4, nella quale era morto esule nel 1708 l'ultimo duca di Mantova [[Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers|Ferdinando Gonzaga]]</ref>, primogenito<ref>I suoi fratelli furono Luigi (1833), vissuto pochi mesi, Carlo (1835), Elisa (1837) e Alessandro (1839)</ref> di Antonio, magistrato, e di Adele Marin, figlia della contessa friulana Ippolita di [[Colloredo]] e del patrizio veneziano [[Carlo Marin]], intendente di finanza a Verona. I conti di [[Colloredo Mels]] sono titolari del feudo di [[Colloredo di Monte Albano|Monte Albano]], dove sorge il castello di Colloredo, a metà strada fra [[Tricesimo]] e [[San Daniele del Friuli|San Daniele]], luoghi frequentati nell'infanzia da Ippolito, quando, nel 1837, il padre viene trasferito da [[Soave]] nella [[Pretore (ordinamenti moderni)|pretura]] di Udine.
[[File:Fossato di Rodigo-Lapide a Ippolito Nievo.jpg|upright=0.6|thumb|Fossato di [[Rodigo]], lapide commemorativa]]