Neofascismo: differenze tra le versioni

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In quegli anni sorse anche un altro gruppo neofascista, il [[Fronte Nazionale (1967)|Fronte Nazionale]] di [[Junio Valerio Borghese]], ex comandante della X MAS e figura di spicco del reducismo di [[Salò]].
 
Successivamente inizia il periodo della [[Strategia della tensione in Italia|strategia della tensione]]. Il primo episodio è la [[strage di piazza Fontana]], che causò 17 morti e numerosi feriti tra i civili, il 12 dicembre [[1969]], nel corso degli anni le indagini hanno fattocondotto capirea cheindividuare i presunti colpevoli erano membri di [[Ordine Nuovo (movimento)|Ordine Nuovo]]neofascisti. Successivamente si ebbe la lunga stagione stragista degli [[anni di piombo]], per i quali delitti vennero sospettati ed indagati ripetutamente, assieme ad anarchici e comunisti di area extraparlamentare, vari esponenti dei movimenti neofascisti, negli anni successivi mai condannati definitivamente, con l'importante eccezione della [[Strage di Bologna]].
 
Nel [[1969]] Avanguardia Nazionale di Delle Chiaie, a quell'epoca latitante, si sciolse. Sempre nel 1969, [[Pino Rauti]] e altri dirigenti di Ordine Nuovo rientrano nel MSI, mentre gli ordinovisti contrari, danno vita al nuovo movimento politico di [[Ordine Nuovo (movimento)|Ordine Nuovo]], guidato da [[Clemente Graziani]]. Il 21 novembre [[1973]] viene decretato lo scioglimento dell'organizzazione e trenta membri condannati per ricostituzione del [[Partito Nazionale Fascista]]. Tre anni dopo viene decretato, con le stesse motivazioni, anche lo scioglimento di Avanguardia Nazionale.
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=== Identità ===
I neofascisti si ritengono differenzialisti: sostiene l'esistenza e la diversità di diverse [[razza|razze]] appartenenti alla [[Homo sapiens|specie umana]], (naturalmenteritenendo inesistentiche in quantonon tutti gli uominiesseri sonoumani siano [[egualitarismo|uguali)]], ritenendoma che ciabbiano sianoperò razzediritto superiorialla estessa razzedignità, inferiori.rifiutando Essila sisuperiorità identificanodella inpropria unarazza sulle altre a differenza di movimenti "[[Discendenza|stirpe"skinhead]] nellao qualedel riconoscersi[[potere edbianco]] apparteneredi (quelladestra. ariana),Essi e,identificano nelin loroun'unità contortodi ragionamento,[[Discendenza|stirpe]] vedonouna le[[comunità]] altrenella "stirpi"quale (chericonoscersi comeed già spiegatoappartenere in precedenzanome nondella esistono)solidarietà comereciproca. inferioriNella ediversità quindidelle darazze eliminaree onei schiavizzare.conflitti Principalmentetra sinazioni accanisconointravedono controil [[Ebraismo|ebreidarwinismo sociale]], ecaratteristica insita nell'uomo.<ref>[[slaviGabriele Adinolfi]]), ''Quel domani che ci appartenne'', Barbarossa editore, Milano, 2005.</ref>
 
Nell'[[antisemitismo]] essi non vedono pregiudizi razziali, ma differenza culturale [[sociologia|sociologica]] e socioeconomica. Ovvero non biasima gli [[ebrei]] in quanto tali, ma una società culturalmente diversa dai propri ideali.
 
=== Lotta alla droga ===
I neofascisti sono contrari alle droghe in quanto l'economia che esse mettono in moto sarebbe la "droga" del liberalcapitalismo: un prodotto fittizio che lo sosterrebbe, alimentando un [[prodotto interno lordo|PIL]] falsato. Uno stratagemma, attuato a partire dal [[1967]] con l'[[Operazione Chaos]], ideato negli anni nei quali il capitalismo sembrava cedere di fronte al comunismo, volto anche alla conservazione delle coltivazioni di [[oppio]] del [[Laos]] tramite il controllo del [[Vietnam]]. I neofascisti ritengono ipocriti coloro che si dichiarano contrari al capitalismo, favorendone invece personalmente la sopravvivenza diventando consumatore di droga e partecipando direttamente al suo sostentamento. Inoltre sostengono che la droga porti allo sviluppo di una criminalità organizzata di tipo [[Mafia|mafioso]] con conseguenti vittime, ad una gioventù intontita, morti per [[Sovradosaggio|overdose]], famiglie distrutte, carceri affollate.
 
=== Revisionismo ===
I neofascisti criticano la storiografia ufficiale, ma sostengono di indagare per scoprire la verità tramite il [[revisionismo]] riguardo alla [[Revisionismo#Revisionismo della seconda guerra mondiale|seconda guerra mondiale]] ed ai [[Campo di concentramento|campi di concentramento]], ponendo l'accento sui [[crimini di guerra alleati]], dei [[Partigiano|partigiani]], dell'[[Unione Sovietica]] e delle varie entità comuniste durante e immediatamente dopo il [[Seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]].
 
=== Linguaggio ===
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== Il neofascismo come antitesi del fascismo ==
Alcuni teorici di neofascistidestra ritengono che, il neofascismo, sia nella sua ideologia che nella sua prassi, siaabbia finito per accantonare diversoprogressivamente dallala [[Fascismo|dottrina fascista]], limitandosi ad una caricatura estetica e banalizzata del passato regime, immettendovi elementi tratti dal [[tradizionalismo]] nordico, come l'uso simbolico della [[croce celtica]], dalle teorizzazioni di [[Julius Evola]]<ref>[[Giuseppe Parlato]], ''Fascismo, Nazionalsocialismo, Tradizione'', in Julius Evola, Fascismo e Terzo Reich, Roma, Mediterranee, 2001, p. 15 Scrive Parlato: «Evola intese rettificare il fascismo in senso spirituale e tradizionale, in nome di idee e valori che non erano quelli originari del fascismo, ma quelli della destra conservatrice ed aristocratica»</ref>. [[Giorgio Almirante]], storico leader del [[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale|Movimento Sociale Italiano]], nonché futuro mentore di [[Gianfranco Fini]], fu il primo che adottò più apertamente di altri una <u>apparente</u> politica di “defascistizzazione” dei militanti del partito, con l'intento di trasformarlo in un partito di “Destra Nazionale” nel quale vi si potessero riconoscere le tante anime emarginate e nostalgiche deldella fascismodestra italiana.<ref>A .James Gregor, "The search for neofascism – the use and abuse of social science", Cambridge University Press, 2006, cap. 3, pp. 54-82</ref>.
 
== Partiti e movimenti neofascisti ==