Ross Perot: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
piccoli refusi |
||
Riga 37:
Il [[20 febbraio]] del [[1992]], egli annunciò alla trasmissione televisiva della [[CNN]] ''[[Larry King Live]]'' la sua intenzione a candidarsi alle elezioni presidenziali americane e di presentarsi come terzo candidato indipendente (rispetto a democratici e repubblicani) in tutti i 50 stati.
Con le sue idee quali il bilanciamento del budget americano tra le uscite e le entrate finanziarie e la sua idea di utilizzare le nuove tecnologie di comunicazione (es. [[Internet]]) per rendere più accessibile ai cittadini i vari processi democratici (tra cui la possibilità di votare per le elezioni via Internet) e per renderli più partecipi sulle decisioni della politica, Perot divenne ben presto un candidato credibile ed in grado di battagliare persino coi candidati dei maggiori partiti. Scoraggiato dal rinvigorito [[
Uno dei motivi per cui Ross Perot ebbe tanto successo in queste consultazioni elettorali fu il fatto che gli venne concessa la possibilità di partecipare ai dibattiti tra i candidati presidenziali democratici e repubblicani, cosa in genere non eseguita con gli altri terzi candidati dell'età moderna. Secondo la Commissione bipartisan sui dibattiti presidenziali, grazie a questi "confronti all'americana" Perot schizzò dal 5% al 16% delle preferenze degli elettori: anche se le sue risposte alle specifiche domande del moderatore erano generali e vaghe, lo spirito, il folklore e l’incisività del suo intervento erano così impressionanti che persino molti democratici e repubblicani si trovarono concordi nell'affermare che Perot avesse vinto per lo meno il primo dibattito (quello appunto in cui i temi si affrontano in maniera generale, senza andare nello specifico).
|