La mano sulla culla: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 55:
 
Pochi giorni dopo, al suo ritorno a casa, scopre che Peyton ha nel frattempo ridipinto la stanza di Joe. Sentendosi ancora più estraniata dalla sua famiglia e ricordandosi che Marlene, poco prima della sua morte, le aveva lasciato un messaggio sul luogo di lavoro chiedendole di essere richiamata con urgenza, si reca nell'ufficio dell'amica per indagare. Lo stesso documento riguardante la casa invenduta del dottor Mott la incuriosisce, così si reca sul posto per visionarla, fingendo di essere un'acquirente interessata all'acquisto. Sul posto, trova un agente immobiliare che gliela fa vedere. Quando salgono al piano di sopra per vedere la stanza che Peyton aveva preparato per suo figlio, Claire nota che i disegni alle pareti sono identici a quelli della stanza di Joe.
Comprendendo allora l'identità della sua bambinaia, si precipita a casa, trovandola intenta a preparare la cena assieme a Michael. Dopo averla smascherata davanti al marito, le intima di andarsene. Peyton finge d'allontanarsi, poi torna indietro, attirando prima Michael nello sgabuzzino per ferirlo e metterlo fuori gioco, poi andando in cerca di Claire. Le due donne iniziano una colluttazione, durante la quale Peyton riesce a tramortire Claire e a raggiungere il sottotetto per prendere i bambini e scappare con loro. Al suo arrivo, trova tuttavia Solomon che, intrufolatosi in casa, ha preso con sé i bambini per aiutarli a scappare. Mentre cerca di attaccare il nerol'uomo, che tiene in braccio Joe, Claire la sorprende alle spalle, spingendola fuori dalla finestra del sottotetto. Peyton finisce infilzata nello steccato sottostante, morendo sul colpo.
 
La famiglia Bartel ritrova così il suo equilibrio.