Tom Tryon: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Thomas Tryon, figlio di un commerciante di abbigliamento, Arthur Lane Tryon, e non, come affermato in alcune sue biografie, dell'attore del cinema muto [[Glenn Tryon]], crebbe a [[Wethersfield (Connecticut)|Wethersfield]], nello Stato del [[Connecticut]], nel [[New England]]. Nel [[1943]] si arruolò nella [[United States Navy|Marina americana]] e combatté nel [[Oceano Pacifico|Sud del Pacifico]] fino al [[1946]]. Dopo il congedo si interessò allo spettacolo, e si attivò in ogni campo, dalle scenografie alla recitazione. Debuttò come attore a [[Broadway]] nel [[1952]] ed ebbe una rilevante carriera cinematografica nel corso degli anni sessanta. Tuttavia, dopo alcune delusioni artistiche, abbandonò progressivamente il cinema ed esordì con soddisfazione come scrittore di [[letteratura horror|romanzi horror]], scrivendo alcune opere di moderato successo, ma di importanza seminale per il genere letterario in questione.
 
== La carriera come attore (1952 - 1971) ==
Dopo il debutto sui palcoscenici nel [[musical]] ''I Wish You Were Here'' del [[1952]], Tryon lavorò come assistente di produzione per la televisione. Nel [[1955]] si trasferì in [[California]] dove proseguì ad operare nel campo televisivo ottenendo numerosi ruoli in allestimenti televisivi di opere teatrali, all'interno di cicli molto popolari nella tv americana dell'epoca, come le serie ''[[Jane Wyman Presents the Fireside Theatre]]'', ''[[The 20th Century Fox-Hour]]'', ''[[Playhouse 90]]'', ''[[I racconti del West]]'', ''[[General Electric Theatre]]''.
 
Nel [[1956]] debuttò sul grande schermo nel [[noir]] di [[Michael Curtiz]] ''[[L'ora scarlatta]]'', al fianco di [[Carol Ohmart]]. Seguì un ruolo al fianco di [[Charlton Heston]] in ''[[I violenti]]'' ([[1956]]) e, l'anno successivo, con [[Rod Steiger]] in ''[[Furia infernale]]'' ([[1957]]).
 
Nel [[1958]] Tryon fu protagonista di uno dei suoi ruoli più ricordati, nel classico della [[fantascienza]] ''[[Ho sposato un mostro venuto dallo spazio]]''. Lo stesso anno iniziò ad interpretare una serie di episodi televisivi [[western]] per ragazzi prodotti dalla [[The Walt Disney Company|Walt Disney]], dove gli venne affidato il ruolo di un personaggio storicamente esistito, John Slaughter. Questa serie, che fu sviluppata anche in un paio di produzioni cinematografiche, diede un forte contributo alla popolarità dell'attore.
 
La carriera di Tryon proseguì con alcune ulteriori apparizioni televisive, le più importanti nelle serie ''[[La grande vallata]]'' e ''[[Dr. Kildare]]'', mentre al cinema comparve in alcuni titoli di grande rilievo, come ''[[La storia di Ruth]]'' ([[1960]]) e ''[[Il giorno più lungo]]'' ([[1962]]), noto film corale ed epico sullo [[sbarco in Normandia]].
 
Sempre nel [[1962]], Tryon fu scritturato per un ruolo nel mai realizzato film ''[[Something's Got to Give]]'', che avrebbe dovuto essere diretto da [[George Cukor]] e che avrebbe dovuto affiancare [[Marilyn Monroe]] e [[Dean Martin]]. Dopo l'improvviso licenziamento della Monroe, anche il ruolo di Tryon venne riaffidato ad altri e, successivamente, la realizzazione stessa del film venne definitivamente sospesa (come raccontato nel documentario ''[[Marilyn Monroe: l'ultimo ciak]]'' del [[1990]]).
 
I successivi film ''[[Il cardinale (film)|Il cardinale]]'' ([[1963]]) e ''[[Prima vittoria]]'' ([[1965]]), il secondo al fianco di [[John Wayne]] ed entrambi diretti da [[Otto Preminger]], consentirono a Tryon di distinguersi e di ottenere favorevoli recensioni critiche, coronate dalla nomination al premio [[Golden Globe]]. Tuttavia fu proprio durante la realizzazione di questo film che avvenne un episodio che, verosimilmente, segnò anche la fine dell'interesse dell'attore per questo genere di carriera artistica. Il regista Preminger lo sottopose a numerosi atti di intemperanza, che culminarono con il suo brutale licenziamento sul set, proprio in coincidenza con una occasionale visita da parte dei genitori di Tryon.
 
L'attore, sebbene fosse stato subito reintegrato nel cast della produzione, rimase sconvolto dall'episodio e, per sua stessa dichiarazione, iniziò da questo momento a disamorarsi della carriera recitativa. Non a caso, negli anni successivi lo si vide progressivamente meno attivo nello spettacolo.
 
Tra le sue ultime interpretazioni, vi sono ruoli da protagonista in produzioni non americane, come nel film d'azione italo-spagnolo ''[[Il sapore della vendetta]]'' ([[1970]]) e nel [[Film thriller|thriller]] australiano ''[[L'uomo che doveva uccidere il suo assassino]]'' ([[1970]]). L'ultima interpretazione di Tryon, peraltro in un [[cameo]] non accreditato, è nel film ''[[E Johnny prese il fucile (film)|E Johnny prese il fucile]]'' ([[1971]]).
 
[[File:John Wayne in The Longest Day trailer.jpg|thumb|Tryon è alla destra dietro [[John Wayne]], dal film ''[[Il giorno più lungo]]'']]
 
==La carriera come romanziere (1971 - 1991)==
Dopo aver assistito alla proiezione del film ''[[Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York|Rosemary's Baby]]'' di [[Roman Polański]], tratto nel [[1968]] dall'omonimo romanzo di [[Ira Levin]], Tryon percepì lo stimolo a tentare di scrivere un proprio romanzo di genere [[Letteratura horror|horror]].
 
*Nel [[1971]] diede alle stampe la sua prima opera, ''[[L'altro (romanzo)|L'altro]]'' (''The Other'') che divenne subito un [[best seller]] ed ispirò a sua volta il film diretto l'anno successivo da [[Robert Mulligan]] ''[[Chi è l'altro?]]''. Il romanzo è ambientato negli anni trenta, in una cittadina rurale del [[Connecticut]], ''Pequot Landing'', luogo immaginario presente anche in molti dei suoi successivi romanzi, in cui l'autore fa rivivere la piccola comunità di Wethersfield, dov'è nato e dove ha trascorso la sua infanzia. La trama sviluppa una raffinata ''ghost story'' basata sul tema del doppio e della schizofrenia, raccontato con uno stile evocativo, poetico e molto suggestivo, che coniuga abilmente le lezioni di autori come [[Mark Twain]] e [[William Faulkner]], [[John Steinbeck]] e [[Ray Bradbury]].
*Nel [[1973]] pubblicò ''[[La festa del raccolto]]'', (''Harvest Home''), in cui molti commentatori hanno ravvisato temi analoghi a quelli del racconto di [[Stephen King]] ''I figli del grano'' (contenuto nella raccolta ''[[A volte ritornano]]'', pubblicata pochi anni più tardi). Nel libro di Tryon si racconta di un paese rurale, praticamente isolato dal mondo civile e sfuggito al progresso, in cui le antiche usanze campagnole, legate ai cicli naturali della terra e della coltivazione del grano, resistono tenacemente all'avanzata della civiltà, ma nascondono, dietro la parvenza di innocue tradizioni [[folclore|folcloristiche]], una ben più raggelante perpetuazione di oscuri e sanguinari riti [[paganesimo|pagani]], che i protagonisti della vicenda sveleranno pagando un caro prezzo per la loro incauta curiosità.
*Nel [[1974]] Tryon scrisse ''[[Lady (romanzo)|Lady]]'', da molti critici considerato il suo romanzo migliore, in cui si narra l'evolversi della forte relazione d'amicizia tra una ricca ed affascinante vedova cinquantenne ed un ragazzino dodicenne suo vicino di casa. L'ambientazione è ancora quella di Pequot Landing, nel Connecticut, in un periodo che precede lo scoppio della seconda guerra mondiale, in una comunità semplice, di persone profondamente legate tra loro, che l'autore ricostruisce in modo vivido e credibile.
*Nel [[1976]] uscì una raccolta di quattro romanzi brevi, che prende il titolo da uno di essi, ''[[Fedora (racconto 1976)|Fedora]]'' (1976). Proprio dal racconto che dà il titolo all'antologia, [[Billy Wilder]] trasse alcuni anni dopo il suo [[Fedora (film 1978)|omonimo film]] (1978).
 
Tutti questi primi quattro romanzi di Tryon sono stati tradotti e pubblicati in Italia da [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] nel corso degli anni settanta, in edizioni divenute oggi di difficile reperibilità.
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== Morte ==
Tryon è morto di cancro nel [[1991]], a 65 anni.
 
== Filmografia ==