Humaid bin Abd Allah al-Qasimi: differenze tra le versioni

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== Colpo di Stato ==

Nel maggio del [[1869]] [[Salim bin Sultan al-Qasimi|Salim bin Sultan]], con l'intenzione di nominare suo fratello Ibrahim nuovo sovrano di [[Emirato di Ras al-Khaima|Ras al-Khaima]] fece sbarcare 1 500 uomini da 32 barche. Humaid fu sostenuto da una forza di circa 500 uomini giunti da [[Umm al-QawainQaywayn]]. I combattimenti ebbero luogo sia a [[Jazirat Al Hamrah]] che nella città di [[Ras al-Khaimah]]. Il [[Ministro residente|residente]] britannico, il colonnello [[Lewis Pelly]], nel sentire parlare di questa violazione della tregua marittima (l'imbarco delle truppe per compiere un atto di guerra violava il trattato del [[1820]]) salpò da [[Bandar Lengeh]] sulla ''Dalhousie'' e con a fianco la cannoniera ''Hugh Rose''. Arrivato a [[Ras al-Khaimah]] il 12 maggio, [[Lewis Pelly|Pelly]] ordinò a [[Salim bin Sultan al-Qasimi|Salim]] e Ibrahim di ritirare le loro forze da [[Ras al-Khaimah]] al tramonto il giorno dopo.<ref name="Lorimer 1915">{{Cita libro|titolo=Gazetteer of the Persian Gulf|cognome=Lorimer|nome=John|editore=British Government, Bombay|anno=1915|città=|pp=760}}</ref>

Le alleanze cambiarono rapidamente, tuttavia, e nel [[1871]] Humaid, insieme al sovrano di [[Emirato di Umm al-Qaywayn|Umm al-Qaywayn]], sostenne [[Salim bin Sultan al-Qasimi|Salim]] quando approfittò dell'assenza di Ibrahim per un viaggio ad [[Abu Dhabi]] e cementò la sua ascesa riprendendo il controllo totale di [[Emirato di Sharja|Sharja]]. Allo stesso tempo, Humaid bin Abd Allah riprese le dipendenze di [[Sha'am]], [[Rams]] e [[Shimal]], che erano riusciti a separarsi dal suo dominio.<ref name="Lorimer 1915"/> Un tentativo di secessione attuato da [[Sha'am]] nel [[1885]] portò Humaid a estorcere una multa di 1600 [[Tallero di Maria Teresa|talleri di Maria Teresa]].<ref>{{Cita libro|url=https://www.worldcat.org/oclc/64689681|titolo=From Trucial States to United Arab Emirates : a society in transition|cognome=Heard-Bey|nome=Frauke,|data=2005|editore=Motivate|anno=|isbn=1-86063-167-3|città=London|pp=87|oclc=64689681}}</ref>