Saqr bin Muhammad al-Qasimi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LPF94 (discussione | contributi)
LPF94 (discussione | contributi)
Riga 52:
Dopo aver ottenuto il controllo completo di Ras al-Khaima, cominciò a delegare il potere ai capi tribali al fine di evitare ulteriori spargimenti di sangue e di facilitare la cooperazione con le tribù. Questi leader tribali funzionavano come intermediari tra lo sceicco Saqr e il popolo di Ras al-Khaima; seguendo la consuetudine che nessun membro tribale potrebbe soddisfare l'emiro, senza il permesso del suo rispettivo Wali o Sheikh.
 
Saqr inizialmente rifiutò di sostenere l'adesione di Ras al-Khaima alla Federazione degli [[Emirati Arabi Uniti]], quando fu costituita il 2 dicembre [[1971]], a causa di una disputa con l'[[Iran]] sulle isole del [[golfo Persico]] che aveva prima della dominazione britannica. Il 30 novembre [[1970]], in seguito all'evacuazione delle truppe inglesi e prima della creazione della Federazione, una forza di spedizione navale iraniana sbarcò sulle isole e le [[Conquista di Abu Musa e delle Isole Tunb|conquistò]].<ref name=":1">{{Cita libro|titolo= From Trucial States to United Arab Emirates|cognome= Heard-Bey|nome= Frauke|editore= Longman|anno= 1996|isbn = 0-582-27728-0|città= London|pp= 366-370}}</ref> Saqr diede poi la sua approvazione all'adesione del suo Stato agli Emirati Arabi Uniti dopo aver ottenuto la promessa dall'Emiro di [[Abu Dhabi]] [[Zayed bin Sultan Al Nahyan]] e dall'Emiro di [[Dubai]] [[Rashid bin Saeed Al Maktoum]], che il nuovo governo federale avrebbero sostenuto la rivendicazione di Ras al-Khaima sulle isole. Dopo aver ottenuto questa promessa, l'emirato è entrato nella Federazione il 10 febbraio [[1972]].<ref name=":1" />
|conquistò]].<ref name=":1">{{Cita libro|titolo= From Trucial States to United Arab Emirates|cognome= Heard-Bey|nome= Frauke|editore= Longman|anno= 1996|isbn = 0-582-27728-0|città= London|pp= 366-370}}</ref> Saqr diede poi la sua approvazione all'adesione del suo Stato agli Emirati Arabi Uniti dopo aver ottenuto la promessa dall'Emiro di [[Abu Dhabi]] [[Zayed bin Sultan Al Nahyan]] e dall'Emiro di [[Dubai]] [[Rashid bin Saeed Al Maktoum]], che il nuovo governo federale avrebbero sostenuto la rivendicazione di Ras al-Khaima sulle isole. Dopo aver ottenuto questa promessa, l'emirato è entrato nella Federazione il 10 febbraio [[1972]].<ref name=":1" />
 
Saqr nominò il suo figlio maggiore, Khalid, principe ereditario di Ras Al Khaimah nel [[1974]]. Khalid fu sostituito da un fratellastro, lo sceicco [[Saud bin Saqr al-Qasimi|Sa'ud]], il 28 aprile [[2003]],<ref>[http://www.arabianbusiness.com/ruler-of-ras-al-khaimah-dies-358330.html http://www.arabianbusiness.com/ruler-of-ras-al-khaimah-dies-358330.html]</ref> e Khalid scelse la capitale dell'[[Oman]], [[Mascate]], per il suo esilio incondizionato. Il trasferimento del potere in modo così palese fu il primo negli Emirati Arabi Uniti (con l'esclusione dell'omicidio dell'emiro di Sharjah [[Khalid III bin Muhammad al-Qasimi]] del gennaio [[1972]]). Al momento della pubblicazione del decreto, i soldati dell'esercito degli Emirati Arabi Uniti e i suoi carri armati furono dispiegati intorno ai siti sensibili dell'emirato per prevenire disordini, essendo l'ex principe ereditario piuttosto popolare.<ref name="Telegraph"/>