Katharine Hepburn: differenze tra le versioni

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La casa degli Hepburn era, quindi, un ambiente privo di argomenti-[[tabù]], in cui si affrontavano serenamente davanti ai figli argomenti di carattere [[sociologia|sociale]], [[politica|politico]] o [[educazione sessuale|sessuale]]. Nel corso della sua vita adulta, Katharine Hepburn avrebbe in più occasioni riconosciuto ai suoi genitori il merito di averla fatta crescere libera da pregiudizi, indipendente e con la curiosità di fare sempre nuove esperienze.
 
Avviata allo sport dal padre, Katharine si impegnò nel [[nuoto]], nell'[[equitazione]], nel [[golf]] e nel [[tennis]], tra l'altro vincendo la medaglia di bronzo a una gara di [[Pattinaggio di figura|pattinaggio artistico]] al [[Madison Square Garden]] di [[New York]] e raggiungendo le semifinali di un torneo giovanile femminile di golf del Connecticut. Il suo sport preferito però fu il nuoto: da ragazza aveva l'abitudine di tuffarsi nel freddo specchio di mare di fronte casa sua, e non perse l'abitudine di mantenersi in forma nuotando fino agli [[anni 1980|anni ottanta]], come si vede nelin una scena del film del 1982 [[Sul lago dorato]].
 
L'infanzia di Katharine Hepburn fu funestata da un episodio che ebbe conseguenze a lungo termine anche nella sua vita adulta: un giorno trovò il fratello Tom impiccato a una corda pendente da una trave. Sebbene le circostanze facessero pensare al [[suicidio]], i genitori rigettarono questa ipotesi, ritenendo piuttosto che Tom fosse rimasto vittima di qualche esperimento condotto maldestramente e finito tragicamente. Indipendentemente dalla ragione della morte di suo fratello, Katharine cadde in depressione e vi rimase per lungo tempo. Evitò per molto tempo i ragazzi della sua età, e studiò a casa per parecchio tempo. Per molti anni usò come propria la data di nascita di Tom (8 novembre) e rivelò la vera data solo nella sua autobiografia ''Io'' (tit. or.: ''Me: Stories of my Life'').