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{{Gastronomia
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== Il nome ==
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Questo tipo di peperoncino ha la forma allungata e una dimensione media tra un normale peperoncino e un peperone dolce.<ref name=adragna/> La buccia increspata, sugosa e croccante di colore verde pallido rilascia un gusto pieno di peperone non [[piccante]].<ref name=iannotti/>
L'ingrediente base è costituito da una particolare [[cultivar]] di [[peperoni]] verdi nani e dolci, non piccanti. La cottura avviene per frittura in [[olio d'oliva]], senza alcuna impanatura, immergendo gli ortaggi ben asciutti nell'olio di frittura caldo, usati interi, lasciando intatto un abbozzo del [[picciolo]] che rimane utile al momento del consumo.▼
== Coltivazione ==
Si servono nel piatto, ancora caldi, spruzzati di sale, sia come verdura a sé stante sia come [[contorno]] di altri piatti. Si consumano senza bisogno di posate, mordendoli per intero: si portano alla bocca afferrandoli per il residuo moncone di picciolo. Ai peperoni possono accompagnarsi patate tenere, tagliate grosse, fritte nello stesso olio di frittura.▼
I semi vanno piantati in ambiente protetto verso fine inverno, richiedono 8-10 settimane per germinare e quando escono le piantine hanno bisogno di luce, calore e un fertilizzante liquido di media potenza. Si può lasciarle all'esterno quando la temperatura è superiore ai 10 gradi per 7-10 giorni e quindi trapiantarli 2-3 cm più profondi di quanto lo erano in fase di germinazione. Il terreno dev'essere mediamente ricco, ben drenato e va usato poco fertilizzante; un terreno troppo ricco produce più foglie e meno peperoncini. La pianta produce molti peperoncini e ha quindi bisogno di paletti di rinforzo per evitare che si fletta eccessivamente. I peperoncini vanno raccolti quando sono lunghi tra i 5 e gli 8 cm, senza aspettare che cambino colore.<ref name=iannotti/>
== Utilizzo in cucina ==
Sono ottimi cucinati ''[[sauté]]'', [[Peperoni ripieni|ripieni]], in una [[composta di frutta]], consumati con frutta fresca, in insalata o come farcitura nei panini.<ref name=iannotti/> Vengono anche utilizzati come ingrediente principale nel sugo per condire la [[pastasciutta]].<ref name=balducci/> Possono essere cucinati interi o tagliati e privati dei semi. Nella cucina dell'Italia meridionale vengono spesso fritti con aglio e si ultima la cottura aggiungendo dell'acqua.<ref name=adragna/>
=== Preparazione in Campania ===
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▲Si servono nel piatto, ancora caldi, spruzzati di sale, sia come verdura a sé stante sia come [[contorno]] di altri piatti. Si consumano senza bisogno di posate, mordendoli per intero
== Note ==
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{{Portale|botanica|Campania|cucina}}
[[Categoria:Cultivar di
[[Categoria:Contorni]]
[[Categoria:Fritture]]
[[Categoria:Cucina campana]]
[[Categoria:Piatti a base di
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