Personaggi di Mortal Kombat: differenze tra le versioni
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===Kotal Kahn===
Un "dio del sole" di ispirazione azteca, nuovo imperatore dell'Outworld dopo gli eventi di ''[[Mortal Kombat (videogioco 2011)|Mortal Kombat (2011)]]. I''ncredibilmente alto, ha la pelle blu e le sclere azzurre (prive di iridi e pupille), ed è di corporatura robusta e molto muscolosa. ▼
▲Un "dio del sole" di ispirazione azteca, nuovo imperatore dell'Outworld dopo gli eventi di ''[[Mortal Kombat (videogioco 2011)|Mortal Kombat (2011)]].''
Kotal Kahn è un guerriero del reame di Osh-Tekk, di cui era sovrano il padre Kotal K'etz prima che il reame si fondesse con l'Outworld. Come Osh-Tekk, egli è l'ultimo della sua specie, ma è considerato un dio tra i [[Maya]], che lo hanno nominato "Buluc" (nome completo Buluc Chabtan), il loro dio della guerra. Dopo la morte di Shao Kahn, egli divenne il sovrano del Regno Esterno, usurpando [[Mileena]] dopo che si era in precedenza prestato ai suoi servigi. Kotal Kahn appare sempre serio e ligio al proprio dovere di imperatore, e a differenza dei precedenti sovrani del Regno Esterno, non è interessato alla conquista di altri reami, conservando invece un atteggiamento neutrale nei loro confronti, e preferisce piuttosto occuparsi degli affari interni e consolidare il proprio potere. Per questa ragione, egli si oppone fortemente alla liberazione di reami che già sono sotto dominio dell'Outworld, credendo giustamente che un Regno Esterno unito e stabile sia più forte contro i suoi nemici.
Come Osh-Tekk, Kotal Kahn è incredibilmente potente, in quanto possiede una forza sovrumana che lo rende capace di spaccare una testa con facilità, oltre che a combattere con la sua grossa spada Macuahuitl con una mano sola. Sempre come Osh-Tekk, egli può potenziarsi dalla luce del sole per rinforzarsi e guarire le sue ferite, ma anche indirizzarlo contro i suoi nemici per infliggergli danno, o addirittura potenziare le sue armi per fare danni maggiori. In Mortal Kombat 11 possiede anche l'abilità di trasformarsi in un giaguaro nero (con indosso ancora il suo abbigliamento) per attaccare i suoi nemici a distanza. Con il Kamidogu dell'Outworld, egli può invocare la Magia del Sangue (''Blood Magik'') per rinforzarsi ulteriormente, così come le sue abilità relative alla luce del sole. Nel suo stato di Dio del Sangue, è stato in grado di evocare un intenso raggio di fiamme solari dalla nuvole evocate da [[Rain (Mortal Kombat)|Rain]], oltre che a sopraffare [[Goro (Mortal Kombat)|Goro]] e a strappargli le braccia con la sola forza delle mani. Il suo potere è quindi facile da confrontare con quelle di un dio per gli umani della Terra. Come tutti gli altri Osh-Tekk, è fisicamente indebolito quando privato della luce del sole, e incapace di evocare il suo potere. Kotal Kahn è anche capace di teletrasportarsi in una nube di fumo e fiamme, seppur non sia un elemento del gameplay.
===Kung Jin===
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