Rivoluzione russa: differenze tra le versioni
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La rivoluzione di febbraio e gli avvenimenti dei mesi che seguirono rinvigorirono tutta una serie di fermenti nazionalistici da sempre presenti nella complessa struttura politico-sociale della Russia.
Già a luglio [[1917]] [[Aleksandr Fëdorovič Kerenskij|Kerenskij]] concesse un'ampia autonomia all'[[Ucraina]].
A novembre il governo dei Soviet riconobbe l'indipendenza della [[Finlandia]] e pubblicò una risoluzione che sanciva i diritti delle minoranze nazionali: uguali diritti per tutti i [[popolo|popoli]], diritto di autodecisione, compreso il diritto di staccarsi dalla Russia per fondare [[stato|stati]] indipendenti, diritto al libero sviluppo di tutte le minoranze nazionali e gruppi etnici. Da questa dichiarazione nacquero prima la Federazione Russa e poi l'[[Unione Sovietica]]. Tuttavia quando le truppe germaniche capitolarono nel novembre 1918 iniziò l'occupazione di tutti gli stati dell'ex impero zarista che si erano proclamati indipendenti.
== La pace di Brest Litovsk ==
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