|PostCognomeVirgola = (in arabo محمود تيمور, Maḥmūd Taymūr)
|Sesso = M
|LuogoNascita = Il Cairo, Egitto
|GiornoMeseNascita = 16 Giugno
|AnnoNascita = 1894
|LuogoMorte = Losanna, Svizzera
|AnnoMorte = 1973
|Attività = scrittore
== Biografia ==
Mahmud Taymur nasce il 16 giugno 1894 al Cairo, inda una famiglia benestante.<ref>{{Cita web|url=http://www.civicegypt.org/?p=59591|titolo=la vita di Mahmud Taymur}}</ref> Trascorre i primi anni della sua vita a Dar al-Sa'ada, quartiere al tempo ricco di letterati, artigiani e artisti. di ogni foggia, dove Mahmud viveva insieme aVive tuttacon la sua famiglia nella dimora costruita dal suo bisnonno, una casa un tempo sfarzosa ma ormai in rovina., Atrascorrendo Darfelicemente al-Sa'adagli Mahmudanni condussedella isua primi anni dell'infanzia. felicemente:Pur considerando che nonostante fosseessendo d'uso comune inriservare Egitto il tenere iai figli degli aristocratici lontani dagli ambienti piùun'educazione modestiesclusiva, la famiglia Taymur era, di ampie vedute, e siaconsente a Muhammad chee al piùfratello piccolominore Mahmud fu consentitodi giocare per strada coi bambini poveri,di guardareceti glisociali artigianipiù lavorareumili nellee loro botteghe eddi esplorare liberamente la realtà dell'ambiente che li circondava. Lo stesso Mahmud, in un saggio autobiografico del 1960, descrive questo quartiere come "autenticamente popolare, in cui differenti gruppi e classi sociali vivono fianco a fianco".<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|pp=354-355}}</ref>
QuandoLa Mahmud era ancora un bambinomadre di 5Mahmud, anniKhadijah, nelmuore 1899,quando suaquesti madreha Khadijahsolo morìcinque anni e la sua famiglia si trasferìtrasferisce dal quartiere di Dar al-Sa'ada<ref>{{Cita web|url=https://mwthoq.com/الكاتب-محمود-تيمور/|titolo=La vita di Mahmud Taymur}}</ref>, (in cui avevano vissuto per 80 ottant'anni tre generazioni di Taymur), ad 'Ain Shams, che al tempo era un piccolo villaggio molto vicino al Cairo (e ora èuno un quartiere tra idei più antichi della capitale egiziana, edove hanno ospitasede le università più prestigiose della città). In questo insediamentoQui Mahmud videconosce per la prima volta la realtà contadina e rimaserimane colpito dalle condizioni indi cuivita viveva ildel ''fellah'', il contadinolavoratore della egizianoterra.<ref>{{Cita libro|autore=J. Brugman|titolo=An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt|anno=|editore=|città=|p=255|pp=|ISBN=}}</ref> IAnche qui i due fratelli Taymur condussero una vita piena di esperienze variegate anche nel nuovo quartiere di 'Ain Shams, dove sia Muhammad che Mahmud furonosono lasciati liberi di conoscere la popolazione, di giocare con glii altriloro bambinicoetanei, edi ragazziqualsiasi loroestrazione coetaneisociale, e di frequentare le case modeste dei loro conoscenti. In poco tempo, idai due ragazzi vennero riconosciuti dallaquali popolazionevengono localepercepiti come dei veri e propri ''fellaheen'', loro simili. Dopo la morte della madre, la zia 'A'ishah e il padre Ahmad si presero cura amorevolmente di Mahmud e di Muhammad, ma dopo soli 3 anni anche 'A'ishah morì lasciando il compito di crescere i due ragazzi nelle mani di Ahmad; questo potrebbe essere il motivo principale dell'enorme influenza che la figura paterna esercitò su entrambi i figli. Ahmad non si risposò mai, iniziò invece a dedicare gran parte del suo tempo e delle sue disponibilità economiche ad arricchire la sua già vasta libreria. Alcuni biografi sono arrivati a dire che dopo il prematuro trapasso di Khadijah, Ahmad "si sposò con la propria biblioteca". Questa enorme biblioteca arrivò a contare, alla morte di Ahmad, ben 18000 opere, le quali attiravano visitatori e studiosi, intellettuali, studenti e ''sheikh'' da Al-Azhar e da tutto l'Egitto: tale clima influenzò indubbiamente i due giovani Taymur, alla stregua delle loro esperienze coi contadini locali.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|p=355-356}}</ref> Uno dei primi libri che Ahmad fece leggere al piccolo Mahmud fu ''alf-layla wa-layla'', [[le mille e una notte]], che colpì molto il futuro letterato.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref>
Quando Mahmud ha otto anni, muore la zia 'A'ishah che si era presa cura di lui. L'educazione dei due fratelli ricade sulle spalle del padre Ahmad, che non si risposerà più ed eserciterà su di loro un'enorme influenza, soprattutto nella loro formazione culturale<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|p=355-356}}</ref>, grazie alla ricca biblioteca che nel corso degli anni contribuirà ad incrementare. Alcuni biografi hanno affermato che dopo il prematuro trapasso di Khadijah, Ahmad "si sposò con la propria biblioteca". Alla sua morte, il patrimonio librario ammontava a circa 18.000 opere, attraendo visitatori e studiosi, intellettuali, studenti e ''sheikh'' da Al-Azhar e da tutto l'Egitto. Uno dei primi libri che Ahmad fece leggere al piccolo Mahmud fu A''lf-layla wa-layla'', [[le mille e una notte|''Le mille e una notte'']], che colpì molto il futuro letterato.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref>
Già molto giovane, inizia a leggere romanzi tradotti in arabo; tuttavia, come lui stesso racconterà, molte delle prime opere che legge e che gli permettono di affacciarsi al mondo della letteratura sono di pessima qualità.<ref>{{Cita libro|autore=Mahmud Taymur|titolo=Shifa' al-Ruh|anno=1951|editore=|città=|p=7|pp=|ISBN=}}</ref> Col passare degli anni però la sua passione per la letteratura non diminuì; iniziò a leggere autori arabi, restando particolarmente affascinato da [[:en:Mustafa_Lutfi_al-Manfaluti|al-Manfaluti]] e dagli autori siro-libanesi del "''mahjar''", un gruppo di scrittori emigrati in nord America nella prima metà del '900.<ref>{{Cita web|url=https://en.wikipedia.org/wiki/The_Pen_League|titolo=The Pen League}}</ref> Tra questi uno dei maggiori esponenti fu [[Khalil Gibran|Jubran Khalil Jubran]], autore di racconti brevi particolarmente apprezzati da Taymur, il quale, influenzato proprio da Jubran, iniziò a scrivere poesie in prosa. L'avvicinamento alla letteratura e la scoperta degli autori del "''mahjar''" lo influenzarono nell'iniziare a leggere la letteratura dei grandi autori occidentali.<ref>{{Cita libro|autore=Mahmud Taymur|titolo=Shifa' al-Ruh|anno=1951|editore=|città=|p=10|pp=|ISBN=}}</ref> Si ritiene che siano stati proprio questi scrittori, con le loro opere, ad aver largamente influenzato Mahmud nella stesura del suo primo brano di narrativa, ''al-Sharaf al-rafi''' (il nobile senso dell'onore), pubblicato nel 1908, dove compare per la prima volta lo spirito nazionalista dell'autore ancora solo quattordicenne.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref> ▼
▲GiàMahmud fin moltodalla giovane , età inizia a leggere romanzi tradotti in arabo; tuttavia,ammetterà comesuccessivamente lui stesso racconterà,che molte delle sue prime opere che legge e che gli permettono di affacciarsi al mondo della letteraturaletture sonofurono di pessima qualità.<ref>{{Cita libro|autore=Mahmud Taymur|titolo=Shifa' al-Ruh|anno=1951|editore=|città=|p=7|pp=|ISBN=}}</ref> ColTra passare degli anni però la sua passione per la letteratura non diminuì; iniziò a leggeregli autori arabi, restandolo affascinano particolarmente affascinato da [[:en:Mustafa_Lutfi_al-Manfaluti|al-Manfaluti]] e dagligli autori siro-libanesi del "''mahjar''", un gruppo di scrittori emigrati innegli nordStati AmericaUniti nella prima metà del '900.Novecento,<ref>{{Cita web|url=https://en.wikipedia.org/wiki/The_Pen_League|titolo=The Pen League}}</ref> Tra questi uno dei maggiorifra esponenticui fuspicca [[Khalil Gibran|Jubran Khalil Jubran]], autore di racconti brevi particolarmente apprezzatiche dainfluenzerà Taymur, il quale, influenzato proprio da Jubran, iniziòinducendolo a scrivere poesie in prosa. L'avvicinamentoNotevole allaè letteraturaanche e la scoperta degli autori del "l' 'mahjar''"influsso loesercitato influenzarono nell'iniziare a leggere la letteratura deidai grandi autori occidentali .:<ref>{{Cita libro|autore=Mahmud Taymur|titolo=Shifa' al-Ruh|anno=1951|editore=|città=|p=10|pp=|ISBN=}}</ref> Sisi ritiene che sianol'eco statidelle proprioopere di questi scrittori , consia lepresente loro opere, ad aver largamente influenzato Mahmud nella stesura del suonel primo brano di narrativa di Mahmud, ''al-Sharaf al-rafi''' ( iltrad. lett. : Il nobile senso dell'onore), pubblicato nel 1908, dovein comparecui perl'autore laappena primaquattordicenne voltadà losfogo spiritoal nazionalistasuo dell'autorespirito ancora solo quattordicennenazionalista.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref>
Mahmud condusse i suoi studi primari e secondari (alla scuola di secondo grado ''Ilhamiyyah''<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref>) in Marocco, per poi iscriversi all'università di agricoltura, che tuttavia non poté portare a termine perché, quando non aveva ancora raggiunto i 20 anni, fu colpito da una violenta forma di febbre tifoide. Abbandonati gli studi di agricoltura iniziò a lavorare al Ministero della Giustizia e successivamente degli Affari Esteri, tuttavia essendo un uomo ricco, privo di necessità economiche, e non apprezzando i suoi impieghi al ministero seppur di altissimo livello, dal 1917 prese la decisione di occuparsi a tempo pieno di letteratura,<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|p=358}}</ref> studiando autori francesi e russi e avvicinandosi anche a quelli arabi. Al ritorno del fratello Muhammad, che aveva passato un periodo in Francia, Mahmud venne a conoscenza delle opere di [[Guy de Maupassant|Guy De Maupassant]], autore che apprezzò e stimò grandemente, tanto che quando Mahmud scoprì le opere degli autori russi [[Anton Čechov|Chekhov]] e [[Ivan Sergeevič Turgenev|Turgenev]], sostenne di vedere nel loro stile la sua influenza. Ma Mahmud Taymur non si limitò a leggere e apprezzare solo autori europei, difatti continuò a leggere opere in arabo di autori arabi, molte volte spinto dal fratello che lo consigliava nelle letture. Scoprì così [[Muhammad al Muwaylihi|al-Muwailihi]] e soprattutto [[Muhammad Husayn Haykal|Muhammad Haykal]], il quale aveva appena pubblicato il suo libro più rilevante, Zaynab.<ref>{{Cita libro|autore=J. Brugman|titolo=An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt|anno=|editore=|città=|p=10|pp=|ISBN=}}</ref> ▼
▲MahmudDopo condusseaver iterminato suoil'istruzione studisecondaria primariin e secondari (alla scuola di secondo grado ''Ilhamiyyah''Marocco<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950}}</ref> ) in Marocco, per poisi iscriversiiscrive all'università alla Facoltà di agricolturaAgraria, chema tuttaviainterrompe nongli poté portarestudi a terminecausa perché, quando non aveva ancora raggiunto i 20 anni, fu colpito dadi una violenta forma di febbre tifoide . Abbandonatiquando gliha studicirca divent'anni. agricolturaIn iniziòseguito a lavorarelavora al Ministero della Giustizia e successivamente degli Affari Esteri, tuttaviaper essendo un uomo ricco, privo di necessità economiche, e non apprezzando i suoi impieghi al ministero seppur di altissimo livello, dal 1917poi preseprendere la decisione di occuparsi a tempo pieno di letteratura ,.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|p=358}}</ref> studiandoApprofondisce la conoscenza degli autori francesi e, russi e avvicinandosi anche a quelli arabi. AlGrazie ritorno delal fratello Muhammad, che aveva passatotrascorre un periodo in Francia, Mahmud venneviene a conoscenzacontatto dellecon le opere di [[Guy de Maupassant|Guy De Maupassant]], autoredi checui apprezzòsostiene edi stimòvedere grandemente,l'influenza tantonello che quando Mahmud scoprì le operestile degli autori russi [[Anton Čechov|Chekhov]] e [[Ivan Sergeevič Turgenev|Turgenev]] , sostenne di vedere nel loro stile la sua influenza. MaFra Mahmud Taymur non si limitò a leggere e apprezzare solo autori europei, difatti continuò a leggere opere in arabo digli autori arabi , molte volte spinto dal fratello che lo consigliava nelle letture. Scoprì cosìscopre [[Muhammad al Muwaylihi|al-Muwailihi]] e soprattutto [[Muhammad Husayn Haykal|Muhammad Haykal]], il qualeche aveva appena pubblicato illa suosua libroopera più rilevante, ''Zaynab ''.<ref>{{Cita libro|autore=J. Brugman|titolo=An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt|anno=|editore=|città=|p=10|pp=|ISBN=}}</ref>
Nella seconda metà degli anni '10 del 1900, Mahmud e il fratello entrarono a far parte di un gruppo di letterati e intellettuali egiziani, ''Al-Madrasah al-hadithah'', ovvero la Scuola Moderna: i membri di questo gruppo iniziarono a sperimentare il racconto breve, genere che non era mai stato usato prima da autori arabi. Fu grazie al grandissimo utilizzo che ne fecero gli autori della Scuola Moderna se oggi il racconto breve è il genere più utilizzato in assoluto dagli scrittori arabi contemporanei. Questo gruppo di intellettuali amava leggere romanzi e poesie di autori europei, rivelando grande interesse per gli autori francesi; tuttavia, come rivelarono molti membri del gruppo, come [[:en:Yahya_Haqqi|Yahya Haqqi]], quella che maggiormente influenzò lo sviluppo creativo e compositivo dei membri della Scuola Moderna fu la letteratura russa: grazie allo studio dei testi dei letterati russi, la letteratura araba conobbe un nuovo significato di realismo nel romanzo. Fu quello un periodo di grande rinnovamento in campo culturale, letterario e sociale: nel 1919, sotto il leader [[Sa'd Zaghlul|Sa'd Zaglul]], iniziò il processo che portò l'Egitto, nel 1923, all'indipendenza.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|pp=357-360}}</ref> ▼
▲Nella seconda metà degli anni '10Dieci del 1900, Mahmud e il fratello entraronoentrano a far parte di un gruppo di letterati e intellettuali egiziani, ''Al-Madrasah al-hadithah'', ovvero la Scuola Moderna :. iI membri di questo gruppo iniziaronoiniziano a sperimentare il racconto breve, genere che non era mai statousato usatoin primaprecedenza da autori arabi. Fu grazie al grandissimo utilizzo che ne fecero gli autori della Scuola Moderna se oggi il racconto breve è il genere più utilizzato in assoluto dagli scrittori arabi contemporanei. Questo gruppo di intellettuali amava leggere romanzi e poesie di autori europei, rivelando grande interesse per gli autori francesi; tuttavia, come rivelarono molti membri del gruppo, come [[:en:Yahya_Haqqi|Yahya Haqqi]], quella che maggiormente influenzò lo sviluppo creativo e compositivo dei membri della Scuola Moderna fu la letteratura russa: grazie allo studio dei testi dei letterati russi, la letteratura araba conobbe un nuovo significato di realismo nel romanzo. Fu quello un periodo di grande rinnovamento in campo culturale, letterario e sociale: nel 1919, sotto il leader [[Sa'd Zaghlul|Sa'd Zaglul]], iniziò il processo che portò l'Egitto, nel 1923, all'indipendenza.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|pp=357-360}}</ref>
Nel 1920, Mahmud si sposò con Zaynab, una della figlie di Dhur al-Fiqar Pasha, un ciambellano del re. In questa occasione rispettò la tradizione e accettò il matrimonio combinato, senza vedere sua moglie fino al giorno stesso del matrimonio. Dei due sposi si può dire che furono fortunati, perché tra loro scoppiò un amore sincero e molto forte, che legò Mahmud a Zaynab per tutta la vita. Ebbero tre figli, un maschio e due femmine.<ref>{{Cita libro|titolo=Essays in Arabic Literary Biography: 1850-1950|p=358}}</ref> Nello stesso anno iniziò anche a pubblicare alcune opere.<ref>{{Cita libro|autore=al-Abyari|titolo='Alam Mahmud Taymur|anno=1972|editore=|città=|p=83|pp=|ISBN=}}</ref> Ma il periodo felice di Mahmud si arrestò bruscamente nel 1921, con la morte del suo mentore, colui che più di chiunque altro lo aveva spinto a scrivere, suo fratello [http://www.arablit.it/taymur.html Muhammad],<ref>{{Cita libro|autore=J. Brugman|titolo=An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt|anno=|editore=|città=|p=11|pp=|ISBN=}}</ref> che Mahmud stesso aveva più volte chiamato "il mio maestro".<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=Shifa' al-Ruh|anno=|editore=|città=|p=12|pp=|ISBN=}}</ref>
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