{{Vedi anche|Ispettore Carpenter}}L'attuale ispettore di Scotland Yard. Compare per la prima volta in Dylan Dog numero 339 "''Anarchia nel Regno Unito''", e sin da quel momento è ostile all'Old Boy, definendolo un ciarlatano. Solo raramente si allea con lui o non gli va contro, come quando Dylan salva una ragazza da un incendio in "''La calligrafia del dolore''". Col proseguire delle indagini, Carpenter sembra accettare progressivamente Dylan, benché fra di loro ci sia ancora dell'attrito. Ne ''La Macchina che non voleva morire'', Carpenter confessa a Dylan che non sopporta il suo modo particolare di comparire nei momenti cruciali delle indagini, in quanto, essendovi egli spesso coinvolto, nonostante le prove lo indichino come il colpevole si rivela sempre innocente e, anzi, la sua presenza è necessaria per la risoluzione del caso; ciò causa a Carpenter un forte stress emotivo. In realtà Carpenter intuisce il paranormale che avvolge Dylan, ma cerca ostinatamente di tenersene lontano, in quanto non lo comprende e non tenta neanche di farlo.