Zucchero Fornaciari: differenze tra le versioni
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{{vedi anche|Un po' di Zucchero|Zucchero & The Randy Jackson Band|Rispetto (album Zucchero)}}
Nel [[1982]] esordì al [[Festival di Sanremo 1982|Festival di Sanremo]] nella sezione "giovani", presentando la canzone ''[[Una notte che vola via/Canto te|Una notte che vola via]]'', con la quale giunse penultimo in finale (davanti a [[Vasco Rossi]], ultimo con ''[[Vado al massimo/Ogni volta|Vado al massimo]]''), e anche come produttore del brano ''Lisa'', cantato da [[Stefano Sani]].
Sempre nella sezione "giovani", partecipò per la seconda volta al Festival dei Fiori nel [[Festival di Sanremo 1983|1983]], col brano ''[[Nuvola/Perché sei bella|Nuvola]]'', anch'esso ammesso alla fase finale. Fu inoltre autore della seconda canzone classificata, ''Volevo dirti'', cantata da [[Donatella Milani]]. Nello stesso anno pubblicò il suo album d'esordio ''[[Un po' di Zucchero]]'', deludente dal punto di vista commerciale e lontano dal genere ricercato, in quanto realizzato in parziale compromesso con la [[casa discografica]] [[PolyGram]].<ref name="EnricoDeregibus" /><ref>{{Cita|Zucchero Fornaciari|p. 122-124}}
Deluso dalla sua situazione artistica, volle dare una svolta alla sua carriera e nel [[1984]] volò in [[California]].<ref>{{Cita|Zucchero Fornaciari|p. 126-127}}
Nel [[1986]], dopo aver partecipato per la quarta volta e ultima volta al [[Festival di Sanremo 1986|Festival di Sanremo]] col brano ''[[Canzone triste/Un piccolo aiuto|Canzone triste]]'', piazzatosi alla ventunesima e penultima posizione come l'anno prima, cominciò a lavorare con il produttore [[Michele Torpedine]]. Quest'ultimo credette nel cantante, concedendogli una nuova occasione dopo il parziale insuccesso dei primi due album. Venne così concepito l'album ''[[Rispetto (album Zucchero)|Rispetto]]'' che, pregno di atmosfere e sonorità [[rhythm and blues]], segnò la svolta della carriera di Zucchero.
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[[File:Fantastico 8 (1987) - Zucchero e Adriano Celentano.jpg|thumb|left|Zucchero ospite del collega [[Adriano Celentano]] nel programma TV ''[[Fantastico 8]]'' (1987)]]
Nel [[1987]] venne pubblicato ''[[Blue's]]'', con cui Zucchero ebbe la consacrazione di popolarità e di vendite (1 400 000 di copie in Italia).<ref>{{cita web|url=http://www.musicalstore.it/cantautori/zucchero%20parte%201.htm|titolo=Cantautori: Zucchero|accesso=25 luglio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.bluesandblues.it/artiital/zucchero/zucchero.html|titolo=Blues - Zucchero}}</ref> Fra i brani più noti di questo periodo: ''[[Con le mani/Non ti sopporto più|Con le mani]]'' e ''Hey Man'' (testi di [[Gino Paoli]]), ''[[Senza una donna (Zucchero)|Senza una donna]]'' (poi divenuto il suo più grande successo internazionale), ''Dune Mosse'', ''[[Pippo (brano musicale)|Pippo]]'', ''[[Con le mani/Non ti sopporto più|Non ti sopporto più]]'' e ''[[Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica]]''.
L'album ''Blue's'' vinse il [[Festivalbar 1987]]. Nel conseguente ''[[Tour di Zucchero#Blue's Tour (1987)|Blue's Tour]]'' tenne tre concerti con [[Joe Cocker]], durante i quali i due cantarono insieme una versione del brano ''[[With a Little Help from My Friends]]''. Come raccontato ne ''[[Il suono della domenica - Il romanzo della mia vita]]'', tuttavia, contemporaneamente al raggiungimento delle prime grandi soddisfazioni dal punto di vista musicale, Zucchero visse un profondo stato di depressione dovuta all'imminente separazione dalla prima moglie Angela Figliè.<ref>{{Cita|Zucchero Fornaciari|p. 11-13}}.</ref>
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Nell'album di [[Gino Paoli]], ''[[L'ufficio delle cose perdute]]'' fu incluso il brano ''Hey Ma'' firmato da Zucchero. In aprile incontrò, a [[New York]], [[Miles Davis]], col quale incise una nuova versione di ''Dune mosse'', pubblicata solo anni più tardi, in ''[[Zu & Co.]]'' In quell'occasione il jazzista americano, rimasto colpito dalla canzone, propose di arricchirla con qualche modifica.<ref>{{Cita|Zucchero Fornaciari|p.163-166}}.</ref><ref name="JulianaTzvetkova_A" /> Nel novembre successivo uscì ''[[Snack Bar Budapest (colonna sonora)|Snack Bar Budapest Original Movie Soundtrack]]'', la colonna sonora del film ''[[Snack Bar Budapest]]'' di [[Tinto Brass]], firmata da Zucchero.<ref name="EnricoDeregibus" />
Il successo di Zucchero venne confermato dall'album ''[[Oro, incenso e birra]]'', uscito nel giugno [[1989]]. L'album, con oltre 8 000 000 di copie vendute nel mondo,<ref>{{cita|Michele Monina|p. 105}}.</ref> di cui oltre 1 840 000 copie solo in Italia,<ref>{{cita web|url=http://www.fancityacireale.it/wordpress2/i-dieci-album-italiani-piu-venduti-di-sempre/}}</ref> rimase per lungo tempo l'album italiano più venduto nel mondo, superato poi da ''[[Romanza (album)|Romanza]]'' di [[Andrea Bocelli]].<ref>{{cita web|url=http://www.dispatch.com/content/stories/life_and_entertainment/2011/11/27/timeless-tenor.html|titolo=Crossover superstar Andrea Bocelli finds beauty in wide range of music|lingua=en|accesso=25 luglio 2019}}</ref> Tra i brani inclusi vi sono ''[[Diavolo in me]]'', ''[[Overdose (d'amore)]]'', ''[[Madre dolcissima]]'' e la delicata ''[[Diamante (singolo Zucchero)|Diamante]]'', con testo di [[Francesco De Gregori]], dedicata alla nonna di Zucchero.
Nell'estate del 1989 Zucchero intraprese la prima parte del tour promozionale del nuovo album, l'''[[Oro, Incenso e Birra Tour]]''. Da menzionare due particolari tappe della tournée, che videro il cantante affiancato sullo stesso palco da ospiti quali [[Joe Cocker]] e [[Miles Davis]] ([[Viareggio]], 29 giugno) e [[Ray Charles]] e [[Dee Dee Bridgewater]] ([[Arena di Verona]], 5 settembre). Il celebre cantante e pianista [[statunitense]], dopo l'esibizione, ebbe notevoli lodi per il bluesman italiano:
{{Citazione|Questo ragazzo è così talentuoso... Una voce incredibile... Sicuramente uno dei migliori artisti blues con cui abbia mai lavorato.<ref name="ray">[http://www.zucchero.it/concerti/con14.html Locandina del Tour in cui Zucchero apriva i concerti di Clapton] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060515081201/http://zucchero.it/concerti/con14.html |data=15 maggio 2006 }}</ref>|Ray Charles}} Il [[1989|successivo]] 4 ottobre [[Italia 1]] mandò in onda in prima serata uno speciale,<ref>{{cita news|autore=Roberto Giallo|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1989_09/19890930_0027.pdf&query=|titolo=Zucchero, incenso e pioggia|pubblicazione=[[l'Unità]]|data=4 ottobre 1989||urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304121917/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1989_09/19890930_0027.pdf&query=|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref> presentato da [[Red Ronnie]], realizzato durante il concerto di Fornaciari all'[[Ex mattatoio (Roma)|Ex mattatoio]] di [[Roma]] del 28 settembre [[1989|precedente]], serata in parte funestata da problemi atmosferici e organizzativi,<ref name="arc">pag.27 de ''[[l'Unità]]'' del 30/9/1989, vd. ''Archivio Storico Unità'' [http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1989_09/19890930_0027.pdf&query=] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304121917/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1989_09%2F19890930_0027.pdf&query=|data=4 marzo 2016}}</ref> ma nella quale il cantante reggiano ospitò importanti artisti internazionali, come [[Eric Clapton]], [[Paul Young (cantante)|Paul Young]], [[Dee Dee Bridgewater]] e [[Clarence Clemons]].<ref name="arc" />
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